Art. 7 
 
 
                  Modalita' di iscrizione ai corsi 
 
 
    I   concorrenti   risultati   vincitori    dovranno    presentare
direttamente o far pervenire, tramite  servizio  postale  o  corriere
autorizzato,  alla   segreteria   ufficio   dottorati   di   ricerca,
Universita' Vita-Salute San Raffaele, via Olgettina  n.  58  -  20132
Milano   (Italia),   tel.   +390226435332   o   +390226434842,    fax
+390226433809, entro i termini indicati nel presente  bando  e  sulle
graduatorie pubblicate nella bacheca e sul sito,  la  sotto  elencata
documentazione in carta libera: 
    lettera di accettazione formale della posizione vinta; 
    domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato; 
    ricevuta  del  pagamento  dei  contributi  per  l'accesso  e   la
frequenza (vedi art. 11); 
    fotocopia di un documento di identita' non scaduto. 
    Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara: 
    di non essere iscritto/a e di  impegnarsi  a  non  iscriversi  ad
altro  corso  di  diploma,  di  laurea  o  di  dottorato,  corso   di
perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato; 
    di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione e,  in
caso affermativo, di impegnarsi  a  sospenderne  la  frequenza  prima
dell'inizio del corso; 
    di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di
studio per un corso di dottorato; 
    di non cumulare la borsa di studio con altra  borsa  a  qualsiasi
titolo conferita  tranne  che  con  quelle  concesse  da  istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con  soggiorni  all'estero,
l'attivita' di ricerca del dottorando. 
    Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato  di  ricerca
puo' chiedere di essere collocato, fin dall'inizio  e  per  tutta  la
durata del corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza
assegno ed usufruisce della borsa  di  studio  ove  ne  ricorrano  le
condizioni. Il periodo di congedo  straordinario  e'  utile  ai  fini
della progressione di carriera e del trattamento di quiescenza  e  di
previdenza. 
    Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato  di  ricerca
che non goda di alcuna  borsa  di  studio  e  posto  in  aspettativa,
conserva il trattamento economico, previdenziale e di  quiescenza  in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la  quale  e'
instaurato il rapporto di lavoro.