Art. 6 Esame di ammissione L'ammissione al corso di dottorato avviene in due fasi: valutazione dei titoli e colloquio. Nella prima fase la Commissione esaminatrice procede alla valutazione dei titoli: tesi di laurea, eventualmente accompagnata da un abstract in lingua inglese: fino a un massimo di 5 punti; carriera universitaria (esami di profitto sostenuti e voto di laurea): fino a un massimo di 5 punti; eventuali pubblicazioni: fino a un massimo di 5 punti; eventuali esperienze professionali e altri titoli posseduti dal candidato: fino a un massimo di 5 punti; lettere di referenza di docenti dell'Universita' di provenienza del candidato o di altre Universita' a supporto della candidatura: fino a un massimo di 5 punti; un progetto di ricerca elaborato dal candidato, che non costituisce vincolo alla successiva scelta della tesi di dottorato: fino a un massimo di 5 punti. Sono ammessi all'esame i candidati che abbiano conseguito una valutazione non inferiore a 18/30. L'elenco dei candidati ammessi all'esame sara' pubblicato sul sito dell'Universita' degli studi di Milano all'indirizzo: http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/44415.htm. L'esame consiste in un colloquio in lingua italiana o inglese a scelta del candidato inteso ad accertare la preparazione, le capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica nei settori disciplinari interessati, nonche' ad approfondire il progetto di ricerca che il candidato intende proporre e a valutare le motivazioni personali del candidato stesso. Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga un punteggio non inferiore a 21/30. Le prove di esame si terranno il giorno 11 novembre 2010 alle ore 14,30 presso il Dipartimento di Scienze biomolecolari e biotecnologie (edifici biologici, torre A, aula riunioni, secondo piano), via Celoria n. 26, 20133 Milano (Italy). Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) carta d'identita'; b) passaporto; c) patente di guida. I candidati residenti all'estero, che intendono avvalersi della possibilita' di sostenere la prova di ammissione presso il Paese di provenienza, potranno sostenere un colloquio telematico con procedure che garantiscano l'identificazione degli stessi, previo consenso della Commissione esaminatrice. A tal fine il candidato interessato dovra' comunicare (utilizzando l'apposito Allegato B) il nominativo di una persona che possa provvedere a identificarlo prima del colloquio. Inoltre il candidato si incarichera' di trasmettere tutte le informazioni, ivi incluse le copie dei documenti di identita' - proprio e del testimone (scannerizzati) -, necessari ad attivare il collegamento telematico e il congruo riconoscimento dell'identita' del candidato stesso.