Art. 3 
 
 
                             Preferenze 
 
 
     Le categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
diritto di preferenza a parita' di merito e a  parita'  di  merito  e
titoli, sono di seguito elencate: 
    A parita' di merito hanno diritto di preferenza: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i figli dei mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore
pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi e i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
      21) i lavoratori socialmente utili in  possesso  dei  requisiti
previsti dall'art. 12 comma 1 del D. Lgs. 468/97 purche' -  ai  sensi
del comma 3  -  del  medesimo  art.  12  del  D.  Lgs.  468/97  -  la
professionalita' richiesta dal concorso  sia  la  stessa  del  lavoro
socialmente utile svolto 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico  indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla minore eta'.