Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Possono partecipare al concorso i candidati  che,  alla  data  di
scadenza del termine di  presentazione  delle  domande,  non  abbiano
ancora  compiuto   il   62°   anno   di   eta',   stante   l'esigenza
dell'amministrazione di assicurarsi che il vincitore possa concludere
l'incarico dirigenziale, della durata minima di tre  anni,  prima  di
maturare l'eta' prevista dalle norme vigenti per  il  collocamento  a
riposo, e che siano in possesso dei seguenti requisiti: 
      a) dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche,  muniti
di  diploma  di  Laurea  (DL)  -  vecchio  ordinamento  -  o   Laurea
specialistica (LS), attualmente laurea magistrale (LM), in discipline
giuridiche e/o economiche oppure in  scienze  motorie,  o  titolo  di
studio  equiparato,  che  abbiano  compiuto  almeno  cinque  anni  di
servizio o, se in possesso di diploma di specializzazione,  dottorato
di ricerca, o master universitario,  almeno  tre  anni  di  servizio,
svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'  richiesto
il  possesso  del  diploma  di  laurea.  Per   i   dipendenti   delle
amministrazioni statali reclutati nelle predette qualifiche a seguito
di corso-concorso, il periodo di servizio e' ridotto a quattro anni; 
      b) soggetti,  muniti  di  diploma  di  Laurea  (DL)  -  vecchio
ordinamento  -  o  Laurea  specialistica  (LS),  attualmente   laurea
magistrale (LM), in discipline giuridiche e/o  economiche  oppure  in
scienze motorie, o titolo di studio  equiparato,  in  possesso  della
qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche  non  ricomprese
nel  campo  di  applicazione  dell'art.  1,  comma  2,  del   decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che abbiano svolto per almeno  due
anni le funzioni dirigenziali; 
      c) soggetti,  muniti  di  diploma  di  Laurea  (DL)  -  vecchio
ordinamento  -  o  Laurea  specialistica  (LS),  attualmente   laurea
magistrale (LM), in discipline giuridiche e/o  economiche  oppure  in
scienze motorie, o titolo di studio equiparato, che  hanno  ricoperto
incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche  per
un periodo non inferiore a cinque anni, ovvero,  se  in  possesso  di
diploma  di  specializzazione,  dottorato  di   ricerca,   o   master
universitario, coloro che hanno ricoperto  incarichi  dirigenziali  e
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non  inferiore
a due anni; 
      d) cittadini italiani  muniti  di  diploma  di  Laurea  (DL)  -
vecchio ordinamento - o Laurea specialistica (LS), attualmente laurea
magistrale (LM), in discipline giuridiche e/o  economiche  oppure  in
scienze motorie, o titolo di studio equiparato, che  hanno  maturato,
con servizio continuativo per almeno  quattro  anni  presso  Enti  od
organismi  internazionali,   esperienze   lavorative   in   posizioni
funzionali apicali per l'accesso alle quali era richiesto il possesso
del diploma di laurea; 
      e) i soggetti in  possesso  della  qualifica  di  dirigente  in
strutture private, con almeno trenta dipendenti, muniti di diploma di
Laurea (DL) - vecchio ordinamento  -  o  Laurea  specialistica  (LS),
attualmente laurea magistrale  (LM),  in  discipline  giuridiche  e/o
economiche oppure in scienze motorie, o titolo di studio  equiparato,
che hanno svolto per almeno cinque anni le funzioni dirigenziali. 
    Tutti gli incarichi dirigenziali devono  essere  stati  conferiti
con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a  quanto
prevedono gli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente  al  quale
il candidato appartiene. 
    Lo svolgimento di funzioni e incarichi dirigenziali di  cui  alle
lettere b), c) ed e)  e'  comprovato  dalla  direzione  di  strutture
organizzative complesse, dalla programmazione,  dal  coordinamento  e
controllo delle attivita' degli  uffici  sottoposti,  dalla  gestione
autonoma  di  risorse  umane,  strumentali   ed   economiche,   dalla
definizione di obiettivi e standard di prestazione e  qualita'  delle
attivita' delle strutture sottordinate, nell'ambito di  finalita'  ed
obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali  di
livello superiore o dagli organi di  governo  dell'amministrazione  o
della struttura di appartenenza del candidato. 
    Le circostanze nelle quali le funzioni di cui  sopra  sono  state
esercitate devono essere documentate. 
    Inoltre, per l'ammissione al concorso, ai candidati e'  richiesto
il possesso dei seguenti requisiti generali previsti dalla  normativa
vigente per l'accesso agli impieghi nelle amministrazioni pubbliche: 
      1. cittadinanza italiana; tale requisito non e' richiesto per i
cittadini  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  (sono
equiparati ai cittadini italiani gli italiani non  appartenenti  alla
Repubblica); 
      2. godimento dei diritti politici; 
      3. idoneita' fisica all'impiego; l'Amministrazione sottopone  a
visita medica di controllo i vincitori del  concorso,  in  base  alla
normativa vigente; 
      4. essere in regola con le leggi sugli obblighi militari; 
      5. non aver riportato condanne penali  che  comporterebbero  il
licenziamento da parte dell'Amministrazione; 
    Non possono essere ammessi al concorso  coloro  che  siano  stati
esclusi dall'elettorato attivo politico  e  coloro  che  siano  stati
destituiti dall'impiego presso una  pubblica  amministrazione  ovvero
siano  dichiarati  decaduti  da  altro  impiego  statale,  ai   sensi
dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio1957, n. 3,  ovvero  siano  stati  licenziati  dall'impiego
presso una pubblica amministrazione. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea   devono
possedere i seguenti requisiti generali: 
      a) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      c)  aver  adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana:   tale
conoscenza sara' accertata attraverso le prove d'esame. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. I candidati  sono  ammessi  al  concorso  con
riserva. 
    L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato del Direttore Amministrativo, l'esclusione dal concorso  per
difetto dei requisiti prescritti.