Art. 2 Requisiti per l'ammissione 1. Per l'ammissione alla selezione e' richiesto: a) il possesso della laurea specialistica, ora denominata laurea magistrale, ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente ad una delle seguenti classi: giurisprudenza, ingegneria gestionale, scienze dell'economia, scienze economico-aziendali, scienze della politica, scienze delle pubbliche amministrazioni, ovvero del diploma di laurea conseguito secondo il vecchio ordinamento in ingegneria gestionale, economia e commercio, scienze politiche, giurisprudenza ed equipollenti ovvero altro diploma di laurea equiparato alle suindicate classi di laurea. I candidati che abbiano conseguito un titolo di studio equivalente alla laurea presso un'universita' straniera devono, a pena di esclusione, dimostrare l'equivalenza del titolo mediante la produzione del provvedimento che la riconosca, ovvero della dichiarazione di aver presentato la richiesta di equivalenza ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, e che sono in corso le relative procedure. b) comprovata esperienza professionale di almeno 8 anni dopo la laurea nell'area prescelta, in attivita' tecnologiche e/o professionali e/o di coordinamento e/o direzione di strutture o di progetti, nazionali e. internazionali, svolta in autonomia, idoneamente documentata o autodichiarata sotto la propria responsabilita'; c) godimento dei diritti politici; d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego; e) conoscenza parlata e scritta, da accertare in sede di colloquio, di una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco o spagnolo; f) conoscenza dell'uso delle principali applicazioni di office automation, da, accertare in sede di colloquio. 2. I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti: a) godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani; c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato al giudizio della Commissione esaminatrice. 3. Non possono prendere parte alla selezione coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. 4. Tutti i requisiti sopra specificati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. 5. Tutti i candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'Istituto puo' dispone con provvedimento motivato l'esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura selettiva, qualora venga accertata la mancanza dei requisiti prescritti.