Art. 2 Requisiti per l'ammissione alla selezione Alle selezioni sono ammessi a partecipare i candidati, anche cittadini di Paesi non appartenenti all'Unione Europea, in possesso di: dottorato di ricerca o titolo equivalente, conseguito in Italia o all'estero; diploma di scuola di specializzazione medica per i settori interessati. In tal caso il dottorato o titolo equivalente costituisce titolo preferenziale. Fino all'anno 2015 la laurea magistrale o equivalente, unitamente ad un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca, e' titolo valido per la partecipazione alla procedura. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori gia' assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio per quiescenza. Non saranno inoltre ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della legge 240/2010 presso l'Universita' di Pisa o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto, messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I contratti sono conferiti nel rispetto del codice etico di Ateneo; non possono in ogni caso essere attribuiti a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita', fino al IV grado compreso, con un professore appartenente alla struttura presso la quale e' attivato l'assegno. I requisiti per ottenere l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.