Art. 2 
 
 
           Requisiti per la partecipazione alla selezione 
 
 
    Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani  e
stranieri che sono in possesso dei seguenti requisiti: 
    a) titolo di dottore di ricerca o titolo  equivalente  conseguito
in Italia o all'estero; 
    b) diploma di scuola di specializzazione  medica  per  i  settori
interessati; 
    c) laurea magistrale o titolo equivalente, unitamente al possesso
di un curriculum scientifico e professionale idoneo allo  svolgimento
di attivita' di ricerca. 
    I requisiti per ottenere  l'ammissione  devono  essere  posseduti
alla data di scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle
domande. 
    Non sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati: 
    professori universitari di prima e seconda fascia  e  ricercatori
gia' assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio 
    coloro che hanno avuto contratti in  qualita'  di  assegnista  di
ricerca  e  di   ricercatore   a   tempo   determinato,   ai   sensi,
rispettivamente, degli artt. 22 e  24  della  Legge  240/2010  presso
l'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  o  presso   altri   Atenei
italiani, statali o non statali o telematici, nonche' presso gli Enti
di cui al comma 1 dell'art. 22 della Legge 240/2010  per  un  periodo
che, sommato alla durata prevista dal contratto di  cui  al  presente
bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi.
Ai fini della durata dei predetti rapporti  non  rilevano  i  periodi
trascorsi in aspettativa  per  maternita'  o  per  motivi  di  salute
secondo la normativa vigente. 
    Inoltre non possono partecipare alla selezione: 
    1) coloro che siano esclusi dal godimento dei  diritti  civili  e
politici; 
    2) coloro che siano stati destituiti  o  dispensati  dall'impiego
presso una Pubblica  Amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento; 
    3) coloro che siano stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale, ai sensi dell'art. 127 lettera  d)  del  D.P.R.  10  gennaio
1957, n. 3. 
    Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.