Art. 2 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    Per l'ammissione alla selezione e'  necessario  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri  dell'Unione
Europea.  Gli  italiani  residenti  all'estero  sono  equiparati   ai
cittadini appartenenti alla Repubblica. 
    2) titolo di studio: 
    Diploma di Istruzione Secondaria di Secondo Grado, oppure  Laurea
(L), oppure Diploma di Laurea (DL) conseguito  secondo  le  modalita'
previste dalla normativa vigente prima  dell'entrata  in  vigore  del
D.M. n. 509/1999 (vecchio  ordinamento),  ovvero  Diploma  di  Laurea
Specialistica (LS) o Magistrale (LM). 
    Coloro che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  all'estero
dovranno dichiarare  l'avvenuto  riconoscimento  di  equipollenza  al
titolo di studio italiano in base ad accordi  internazionali,  ovvero
con le modalita' di cui all'art. 332 del testo  unico  31.08.1933  n.
1592. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'   essere   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione. 
    3) Eta' non inferiore a 18 anni. 
    Non possono partecipare alla selezione coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  nonche'
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego  statale,  ai  sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R.
10.01.1957 n. 3. 
    4) I cittadini  italiani  soggetti  all'obbligo  di  leva  devono
comprovare di essere in posizione  regolare  nei  confronti  di  tale
obbligo. 
    5) I cittadini degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   a   posti   della    pubblica
amministrazione, anche i seguenti requisiti: 
    a) godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
    b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  di  selezione  per  la
presentazione della domanda di ammissione. 
    I candidati sono ammessi  alla  selezione  con  riserva  ai  fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla  legge  e
dal bando. 
    L'Amministrazione puo' disporre, in  ogni  momento,  con  decreto
motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione  per  difetto  dei
requisiti prescritti.