Art. 3 Domande di ammissione La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli art. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo schema allegato (Allegato A - Allegato A1 nel caso di richiesta di equipollenza), debitamente sottoscritta con firma autografa a pena di esclusione e corredata di tutta la relativa documentazione, dovra' essere indirizzata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Perugia - Piazza dell'Universita' n. 1 - 06123 Perugia e dovra' pervenire entro il termine perentorio del 7 dicembre 2012. Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda e della relativa documentazione: consegna diretta presso il front-office della Portineria della Sede Centrale (Palazzo Murena) - P.zza Universita', 1 - Perugia - nei giorni ed orari di apertura della stessa; spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Rettore di questo Ateneo, all'indirizzo sopraindicato; al riguardo si precisa che saranno irricevibili le domande e la relativa documentazione che perverranno oltre il termine del 7 Dicembre 2012 sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso. Sul plico contenente la domanda e la relativa documentazione deve essere riportata la dicitura: «Domanda di ammissione al corso di dottorato di ricerca in ............................................. dell'Universita' degli Studi di Perugia - XXVIII CICLO», nonche' il mittente; trasmissione, mediante posta elettronica certificata del candidato, all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it dell'Allegato A (nonche' dell'eventuale Allegato A1 nel caso di richiesta di equipollenza) debitamente compilato, sottoscritto con firma autografa e scannerizzato in formato PDF, ovvero sottoscritto con firma digitale, nonche' di tutta la relativa documentazione, sottoscritta con firma autografa (ove richiesto) e scannerizzata in formato PDF, ovvero sottoscritta con firma digitale; non sara' ritenuta valida la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata o da una PEC intestata a persona diversa dal candidato, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica dell'Ateneo; non sara' altresi' ritenuta valida la documentazione trasmessa in formato diverso dal formato PDF; nell'oggetto della mail deve essere inserito «D.R. n. ....... del ....... domanda di partecipazione al dottorato di ricerca n. ........ XXVIII ciclo - Candidato dott. ............»; trasmissione a mezzo fax ai numeri 075/5852067 - 075/5852267. Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio del 7 dicembre 2012 per la presentazione della domanda di partecipazione e della relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la relativa documentazione che perverranno oltre il termine del 7 dicembre 2012 sopraindicato. Il candidato in possesso di titolo di studio conseguito all'estero, ove non produca in allegato alla domanda la documentazione richiesta ai sensi del precedente art. 2 per la verifica dell'equipollenza del titolo stesso, potra' essere ammesso con riserva, fermo restando che, qualora risulti vincitore, decadra' dal diritto ad essere immatricolato, per carenza del titolo di studio richiesto, ove tale documentazione non pervenga in tempo utile a consentire la verifica dell'equipollenza del titolo di studio stesso nei termini previsti per l'immatricolazione. La domanda deve essere sottoscritta con firma autografa, senza necessita' di autenticazione, in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritta, con firma autografa, e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita', pena l'esclusione. Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita', il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data di rilascio. Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca deve dichiarare sotto la propria responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: 1. le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza e il domicilio eletto ai fini del concorso (specificando il codice di avviamento postale) e, se possibile, il numero telefonico, il fax e l'indirizzo di posta elettronica, con espresso impegno a comunicare tempestivamente eventuali variazioni. Per quanto riguarda i cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari, si richiede l'indicazione di un recapito italiano o della propria Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio; 2. indicazione del singolo ed esatto nome del corso di dottorato, per il quale presenta domanda di partecipazione al concorso per l'ammissione; 3. la propria cittadinanza; 4. di possedere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri comunitari o extracomunitari); 5. il titolo di studio posseduto, richiesto ai sensi dell'art. 1 quale requisito di ammissione, nonche' la data di conseguimento e l'Universita' che lo ha rilasciato e la relativa votazione, ovvero il titolo equipollente (o di cui si chiede l'equipollenza) se conseguito presso una Universita' straniera; 6. la/e lingua/e straniera/e la cui conoscenza sara' oggetto della prova di lingua in sede di prova orale; 7. la lingua in cui si chiede di sostenere tutte le prove di esame (se diversa da quella italiana); 8. di essere/non essere titolare di assegno di ricerca universitario; 9. di essere/non essere cittadino extracomunitario titolare di Borsa di studio M.A.E.; 10. di optare per la cittadinanza italiana nel caso di doppia cittadinanza, di cui una sia quella italiana; 11. solo per i portatori di handicap: l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (si dovra' produrre, in allegato alla domanda di partecipazione, idonea certificazione medica, in originale o copia autenticata, attestante la disabilita' che da' diritto ai benefici richiesti, a pena di decadenza dai benefici richiesti). 12. di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione pervenga motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla procedura ed il candidato rivesta la qualifica di controinteressato, l'invio per via telematica all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di presentare motivata opposizione a detta richiesta, anche per via telematica, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione stessa. 13. di accettare tutte le previsioni contenute nel presente Bando. N.B.: Ai fini della corretta redazione della domanda e della corretta produzione della documentazione richiesta per l'ammissione al presente concorso e per la valutazione dei titoli, si precisa che le dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (con cui possono essere dichiarati stati, qualita' personali e fatti tassativamente elencati nell'art. 46 citato) e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (con cui possono essere dichiarati stati, qualita' personali, fatti che siano a diretta conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato che la fotocopia di un atto, di un documento, di una pubblicazione, di un titolo di studio, di un titolo di servizio e' conforme all'originale) possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dai cittadini italiani e dai cittadini dell'Unione europea; i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, salvo che le leggi o i regolamenti concernenti l'immigrazione e la condizione dello straniero non dispongano diversamente, e salvo che l'utilizzabilita' delle dichiarazioni sostitutive suddette sia consentita da convenzioni internazionali tra l'Italia ed il Paese di provenienza, nei limiti di tali previsioni. Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorieta' sono regolarmente rese se sono sottoscritte dall'interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero se sono sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38, 3 comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 ai fini della loro validita' ed efficacia (viene allegato al bando uno schema di tali dichiarazioni: Allegato B). L'amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora dal controllo emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica. A ciascuna domanda i concorrenti debbono allegare: fotocopia di un documento di identita'; quietanza attestante il versamento di € 60,00 da effettuarsi su apposito modulo (distinto per ogni corso di dottorato e contraddistinto, oltre che dal nome del dottorato, anche dal numero che il corso stesso ha come riferimento nel Bando) scaricabile al sito web all'indirizzo www.unipg.it/studenti alle voci «Dopo la laurea» - «Dottorati di ricerca» (in nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato contributo); titolo di studio posseduto, nel rispetto delle seguenti forme: per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio in Italia: titolo, in originale o copia autenticata, o copia dichiarata conforme all'originale redatta utilizzando l'allegato B, ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, ovvero autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione redatta utilizzando l'allegato B, ai sensi dell'art. 46, decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, attestante il possesso del titolo di studio posseduto, richiesto ai sensi dell'art. 1 quale requisito di ammissione, nonche' la data di conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato e la relativa votazione (si rende noto che coloro che si fossero laureati presso l'Ateneo di Perugia potranno direttamente stampare la predetta autocertificazione dalla propria area riservata del portale studenti); per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero: il diploma di laurea in originale o copia autenticata, corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana, legalizzato (ove necessario) e relativa dichiarazione di valore a cura della Rappresentanza Diplomatica o Consolare Italiana competente per territorio nel Paese di conseguimento del titolo, nonche' i documenti utili a consentire al Consiglio della Scuola interessata la dichiarazione di equipollenza (vedere N.B.); i titoli valutabili in relazione al corso di dottorato a cui si fa domanda di ammissione (vedere art. 4 del presente Bando), nel rispetto delle forme di seguito specificate a pena di non valutazione: originale o copia autenticata; (limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati, vedere N.B.) copia dichiarata conforme all'originale, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art. 47 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, resa utilizzando l'Allegato B; (limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati, vedere N.B.) autocertificazione del possesso dei titoli, effettuata mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, resa utilizzando l'Allegato B; tale forma di presentazione del titolo non e' valida per le tesi di laurea, le pubblicazioni e le lettere di referenza, che presuppongono, ai fini della valutazione, la lettura dei rispettivi contenuti; ai titoli redatti in lingue diverse da quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola, deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei casi in cui e' consentito (vedere N.B.), redatta dal candidato e dichiarata conforme al testo originale mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, utilizzando l'Allegato B. Sono valutabili, ai fini del presente concorso, le pubblicazioni edite (ivi compresi gli estratti di stampa) e i testi accettati per la pubblicazione entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, purche' prodotte secondo le modalita' indicate al presente articolo. Per le pubblicazioni edite, stampate in Italia anteriormente al 2 settembre 2006 (data di entrata in vigore del Regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 252/2006), devono essere stati adempiuti gli obblighi di cui al decreto luogotenenziale n. 660/1945; se stampate in Italia successivamente a tale data, deve essere stato effettuato il deposito legale nelle forme di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 252 del 3 maggio 2006. Per i testi accettati per la pubblicazione, a pena di non valutazione, deve essere allegata alla pubblicazione la relativa lettera di accettazione della casa editrice, sottoscritta dal responsabile della stessa (o da un suo delegato), prodotta in una delle seguenti modalita': originale, copia autenticata oppure, limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della normativa vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con le limitazioni specificate sub N.B.), in fotocopia corredata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (Allegato B) con la quale, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, si attesti la conformita' all'originale di quanto presentato. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. Non saranno prese in considerazione le domande e la documentazione prevista dal presente articolo che non siano prodotte nel termine stabilito dal presente decreto. Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita' di presentazione delle domande possono essere richiesti all'Ufficio Concorsi (numeri telefonici 075/5852219 - 2045 - 2333 - e-mail: concorsi@unipg.it - rossana.ragni@unipg.it). L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'Amministrazione universitaria, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa, ma imputabili a disguidi postali o a disguidi tecnici del mezzo di trasmissione prescelto, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Qualora il candidato intenda partecipare al concorso per diversi corsi di dottorato, dovra' presentare distinte domande, e relativa documentazione, per ognuno di essi. Peraltro, non puo' essere garantita la possibilita' di partecipare al concorso per tutti i corsi per cui si e' presentata la domanda, stante la possibilita' che le date delle prove di accesso possano coincidere. Qualora cio' accada, la somma versata a titolo di contributo di partecipazione non verra' rimborsata.