Art. 9 Valutazione dei titoli di merito 1. La commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera a) procedera' a valutare i titoli dei soli concorrenti che si siano presentati ad entrambe le prove scritte, sempreche' detti titoli, posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, siano stati dichiarati nella domanda di partecipazione. I titoli posseduti dai concorrenti e non dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso, ovvero quelli per i quali nella medesima domanda -o in dichiarazione sostitutiva alla stessa allegata- non siano state fornite le necessarie informazioni, non costituiranno oggetto di valutazione. La valutazione dei titoli avverra' prima della correzione delle prove scritte e il relativo esito sara' reso noto ai concorrenti prima dell'effettuazione della prova orale. 2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate circa ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati nel successivo comma 3 del presente articolo, ai fini della loro corretta valutazione da parte della commissione esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito posseduti fosse ritenuta insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalita' indicate nel comma 3 dell'art. 4 del presente decreto. Per quanto attiene all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la stessa sia reperibile sui siti internet delle societa' editrici o delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i concorrenti dovranno indicate nella domanda i percorsi (URL- Uniform Resource Locator) necessari per raggiungere nella rete la pubblicazione di interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa, i concorrenti, dopo averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno produrne copia all'atto della presentazione alla prova scritta di cultura generale. 3. La commissione esaminatrice provvedera' ad attribuire a ciascun concorrente fino ad un massimo di 10/30, secondo quanto di seguito riportato: a) titoli militari: massimo punti 2/30, cosi' ripartiti: 1) diploma conseguito negli istituti dell'Opera nazionale per i figli degli aviatori o scuole militari: punti 1/30; 2) aver svolto servizio quale ufficiale in ferma prefissata: punti 1/30; b) titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quelli prescritti quali requisiti di ammissione al concorso e pubblicazioni: massimo punti 5/30, cosi' ripartiti: 1) per i 4 (quattro) posti per i laureati in medicina e chirurgia: - diploma di laurea specialistica o magistrale in disciplina scientifica biomedica: punti 1/30; - diploma di laurea specialistica o magistrale in disciplina non biomedica: punti 0,50/30; - laurea triennale: punti 0,25/30; - specializzazione medico-chirurgica post laurea gia' conseguita, quali anestesia e rianimazione, dermatologia, ortopedia e medicina legale: punti 2/30; - altre specializzazioni medico-chirurgiche post laurea gia' conseguite: punti 1/30; - corsi di perfezionamento universitario di durata almeno annuale: punti 1/30; - dottorato di ricerca: punti 1,50/30; - master di II livello in area medico-chirurgica: punti 0,5/30; - pubblicazioni edite, di carattere tecnico o scientifico su argomenti attinenti al servizio che il concorrente sara' chiamato a prestare dopo la nomina, che siano riportate su riviste scientifiche nazionali ed estere, con esclusione delle tesi di laurea e di specializzazione (solo se dichiarate nella domanda): punti 1/30. La valutazione delle pubblicazioni dovra' essere adeguatamente motivata in relazione all'originalita' della produzione stessa, all'importanza della rivista, alla continuita' ed ai contenuti dei singoli lavori, all'eventuale collaborazione di piu' autori; 2) per 1 (uno) posto per laureati in odontoiatria: - diploma di laurea specialistica o magistrale in disciplina scientifica biomedica: punti 1/30; - diploma di laurea specialistica o magistrale in disciplina non biomedica: punti 0,50/30; - laurea triennale: punti 0,25/30; - specializzazione medico-chirurgica post laurea gia' conseguita, in ortognatodonzia o chirurgia orale: punti 2/30; - altre specializzazioni medico-chirurgiche post laurea gia' conseguite: punti 1/30; - corsi di perfezionamento universitario di durata almeno annuale: punti 1/30; - dottorato di ricerca: punti 1,50/30; - master di II livello in area odontoiatrica: punti 0,5/30; - pubblicazioni edite, di carattere tecnico o scientifico su argomenti attinenti al servizio che il concorrente sara' chiamato a prestare dopo la nomina, che siano riportate su riviste scientifiche nazionali ed estere, con esclusione delle tesi di laurea e di specializzazione (solo se dichiarate nella domanda): punti 1/30. La valutazione delle pubblicazioni dovra' essere adeguatamente motivata in relazione all'originalita' della produzione stessa, all'importanza della rivista, alla continuita' ed ai contenuti dei singoli lavori, all'eventuale collaborazione di piu' autori; c) ulteriori titoli: massimo punti 3/30, cosi' ripartiti: 1) per ogni semestre di servizio prestato alle dipendenze di Servizi Pubblici di Emergenza ed Accettazione Sanitaria (servizio urgenza/emergenza 118): punti 1,50/30; 2) per ogni semestre di servizio prestato alle dipendenze di strutture del Servizio Sanitario Nazionale: punti 0,50/30; 3) per ogni semestre di servizio prestato alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni o Enti Pubblici: punti 0,25/30.