Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1 possono partecipare concorrenti di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande indicato nel successivo art. 3, comma 1: a) non hanno superato il giorno del compimento del: 1) 40° anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata dell'Esercito, della Marina Militare o dell'Aeronautica Militare che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 2) 34° anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata dell' Arma dei Carabinieri che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 3) 32° anno di eta', se non appartenenti alle predette categorie; b) sono cittadini italiani; c) godono dei diritti civili e politici; d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio civile sostitutivo, a meno che hanno presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia digitale alla domanda di partecipazione al concorso; f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; h) hanno tenuto condotta incensurabile; i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; j) sono in possesso di una delle seguenti lauree magistrali/specialistiche: 1) per il concorso relativo al Corpo degli Ingegneri dell'Esercito: quelle indicate nel precedente art. 1, comma 1, lettera a). I concorrenti che partecipano per i posti per laureati in ingegneria civile/edile devono essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione relativa alla laurea magistrale/specialistica posseduta; 2) per il concorso relativo al Corpo Sanitario dell'Esercito: quelle indicate nel precedente art. 1, comma 1, lettera b). Tali concorrenti devono essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione relativa alla laurea magistrale/specialistica posseduta; 3) per il concorso relativo al Corpo di Commissariato dell'Esercito, quella indicata nel precedente art. 1, comma 1, lettera c). Saranno ritenuti validi anche i diplomi di laurea conseguiti secondo il precedente ordinamento, sostituiti dalle predette lauree magistrali/specialistiche, come previsto dal decreto interministeriale 9 luglio 2009 e successive modificazioni ed integrazioni. Inoltre, saranno considerati validi eventuali diplomi di laurea equipollenti secondo il precedente ordinamento. Allo scopo, gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione il relativo provvedimento di equipollenza. La partecipazione ai concorsi di coloro che hanno conseguito all'estero il titolo di studio prescritto e' subordinata al riconoscimento da parte del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca dell'equipollenza del titolo stesso ad uno di quelli precedentemente indicati. 2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso applicativo sono subordinati: a) al possesso dell'idoneita' psico-fisica ed attitudinale al servizio incondizionato quali Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali dell'Esercito, da accertarsi con le modalita' prescritte dai successivi articoli 12 e 13; b) al possesso, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 3. I requisiti di partecipazione di cui al precedente comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi. Gli stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a) del presente articolo e quelli di cui al precedente comma 2 dovranno essere mantenuti fino alla data di nomina ad ufficiale in servizio permanente e durante la frequenza del previsto corso applicativo.