Art. 3 
 
 
                        Domande di ammissione 
 
 
    La  domanda  di  ammissione   alla   procedura   di   valutazione
comparativa, redatta in carta semplice,  in  forma  di  dichiarazione
sostitutiva di certificazione/atto  di  notorieta',  ai  sensi  degli
artt. 46 e  47  del  D.P.R.  445/2000,  secondo  lo  schema  allegato
(Allegato A), debitamente sottoscritta con firma autografa a pena  di
esclusione,  corredata  di  tutta  la  relativa  documentazione,   ed
indirizzata al Magnifico  Rettore  dell'Universita'  degli  Studi  di
Perugia - Piazza dell'Universita' n. 1 - Perugia -  dovra'  pervenire
entro il termine perentorio, a pena di esclusione, di  trenta  giorni
che decorrono dal giorno successivo a quello della  pubblicazione  in
Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
      consegna diretta presso il front-office della Portineria  della
Sede Centrale (Palazzo Murena) - P.zza Universita', 1 - Perugia - nei
giorni ed orari di apertura della stessa; 
      spedizione a mezzo raccomandata con avviso  di  ricevimento  al
Rettore di questo Ateneo, all'indirizzo sopraindicato; al riguardo si
precisa  che  saranno  irricevibili  le   domande   e   la   relativa
documentazione  che  perverranno  oltre  il  termine  di  30   giorni
sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso; 
      trasmissione,   mediante    posta    elettronica    certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di  copia  di  documento  di  identita'  -   debitamente   compilata,
sottoscritta con firma autografa  e  scannerizzata  in  formato  PDF,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della  documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta  valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica  non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi'  ritenuta  valida  la  documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF;  l'oggetto  della  mail
dovra' riportare la seguente dicitura: «Cognome e nome del  candidato
- Procedura  di  valutazione  comparativa  per  ricercatore  a  tempo
determinato  -  Settore   concorsuale   ...................   -   SSD
.............................»; (N.B. al fine di scongiurare problemi
di trasmissione si raccomanda quanto segue: la domanda dovra'  essere
inoltrata mediante un  unico  invio,  l'eventuale  scansione  in  PDF
dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il
peso complessivo della mail inviata non dovra' superare 2 MB); 
      trasmissione a mezzo fax ai nn. 075/5852067 - 075/5852267. 
    Qualora il termine di 30 giorni per la scadenza cada in giorno di
sabato o in giorno  festivo,  la  scadenza  slitta  al  primo  giorno
feriale utile. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e  della
relativa documentazione, fara' fede solo  il  timbro  di  arrivo  del
Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno oltre il termine di 30 giorni
sopraindicato. 
    La domanda deve essere sottoscritta con  firma  autografa,  senza
necessita' di autenticazione, in  presenza  del  dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta, con firma autografa, e presentata  unitamente  a
copia fotostatica non autenticata di un documento di identita',  pena
l'esclusione. Qualora il documento di identita' non sia in  corso  di
validita', il candidato dovra', ai  sensi  dell'art.  45  del  D.P.R.
445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia dello stesso che i  dati
ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data di rilascio. 
    (N.B.) Ai fini della corretta redazione  della  domanda  e  della
corretta produzione della documentazione allegata  alla  domanda,  si
precisa che le dichiarazioni sostitutive di certificazione  ai  sensi
dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000 (con cui possono  essere  dichiarati
stati, qualita' personali e fatti tassativamente  elencati  nell'art.
46 citato) e le dichiarazioni sostitutive di atto  di  notorieta'  ai
sensi dell'art. 47  del  D.P.R.  445/2000  (con  cui  possono  essere
dichiarati stati, qualita'  personali,  fatti  che  siano  a  diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato  che  la
fotocopia di un atto, di un documento, di una  pubblicazione,  di  un
titolo  di  studio,  di   un   titolo   di   servizio   e'   conforme
all'originale), possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3
del  D.P.R.  445/2000,  dai  cittadini  italiani  e   dai   cittadini
dell'Unione Europea; i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione
Europea regolarmente soggiornanti in  Italia  possono  utilizzare  le
dichiarazioni sostitutive di cui agli artt.  46  e  47  limitatamente
agli stati, alle  qualita'  personali  e  ai  fatti  certificabili  o
attestabili da parte di soggetti  pubblici  italiani,  salvo  che  le
leggi o i regolamenti  concernenti  l'immigrazione  e  la  condizione
dello  straniero   non   dispongano   diversamente,   e   salvo   che
l'utilizzabilita'  delle  dichiarazioni  sostitutive   suddette   sia
consentita da convenzioni internazionali tra l'Italia ed il Paese  di
provenienza, nei limiti di tali previsioni. 
3.1 Redazione della domanda di partecipazione 
    Nella domanda il candidato  deve  dichiarare,  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e  47  del  D.P.R.  445/2000
(vedi N.B.), in conformita' al modello allegato  al  presente  avviso
(Allegato A): 
      1) cognome e nome; 
      2) data e luogo di nascita; 
      3) codice fiscale; 
      4) domicilio (indirizzo, numero telefonico, eventuale indirizzo
e-mail o PEC, eventuale numero di fax) che  il  candidato  elegge  ai
fini del concorso, riservandosi di  comunicare  tempestivamente  ogni
eventuale variazione dello stesso; 
      5) l'indicazione della procedura di valutazione comparativa per
la quale il candidato presenta domanda; 
      6)  il  possesso  di  tutti  i  requisiti  richiesti  ai   fini
dell'ammissione alla procedura comparativa per cui  viene  presentata
domanda; 
      7) la cittadinanza  posseduta  (sono  equiparati  ai  cittadini
dello Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica); 
      8) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      9) di essere iscritto nelle liste elettorali,  precisandone  il
Comune ed indicando eventualmente i motivi  della  non  iscrizione  o
della cancellazione dalle medesime; 
      10) solo  per  i  cittadini  italiani  di  sesso  maschile:  la
posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva; 
      11) di non aver riportato  condanne  penali  e  di  non  essere
destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa e
di non essere  a  conoscenza  di  essere  sottoposto  a  procedimenti
penali, (oppure le  eventuali  condanne  riportate  e  gli  eventuali
procedimenti penali pendenti a carico); 
      12) solo per i cittadini stranieri: il  godimento  dei  diritti
civili e politici nello stato di appartenenza; 
      13)  solo  per  i  cittadini  stranieri:  di   avere   adeguata
conoscenza della lingua italiana; 
      14) di non essere stato  destituito,  dispensato  o  licenziato
dall'impiego presso  una  Pubblica  Amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stato dichiarato decaduto da  altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante  produzione   di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      15) di non avere un grado di parentela o di affinita', fino  al
quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento
o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il rettore,  il
direttore generale o un componente del consiglio  di  amministrazione
dell'Universita' di Perugia; 
      16) solo per i portatori di handicap: l'ausilio  necessario  in
relazione al proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge
05/02/1992, n. 104. 
      17)  di  acconsentire,  nel  caso  in  cui  all'Amministrazione
pervenga motivata  richiesta  di  accesso  agli  atti  relativa  alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di  controinteressato,
all'invio per  via  telematica  all'indirizzo  di  posta  elettronica
indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 184/2006,  di
copia della comunicazione con la quale si notifica  la  richiesta  di
accesso e la possibilita' di presentare motivata opposizione a  detta
richiesta,  anche  per  via  telematica,  entro  dieci   giorni   dal
ricevimento della comunicazione stessa. 
      18) di accettare tutte le  previsioni  contenute  nel  presente
bando. 
    La mancanza di dichiarazione di cui ai punti 6), 9), 14) e 15) da
parte dei  candidati  cittadini  italiani,  comportera'  l'esclusione
dalla valutazione comparativa. 
    La mancanza di dichiarazione, di cui ai punti 6), 12), 13), 14) e
15)  da  parte  dei  candidati   cittadini   stranieri,   comportera'
l'esclusione dalla valutazione comparativa. 
    Alla domanda debbono essere allegati: 
      a) curriculum in duplice copia, datato e firmato,  redatto  nel
rispetto delle modalita' piu' sotto indicate; 
      b) titolo di studio posseduto,  nel  rispetto  delle  modalita'
piu' sotto indicate; 
      c) documenti attestanti il possesso dei requisiti richiesti per
ciascuna procedura, di cui all'art. 2 del bando, nel  rispetto  delle
modalita' piu' sotto indicate; 
      d) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa,
in unica copia, nel rispetto delle modalita' piu' sotto indicate; 
      e) pubblicazioni scientifiche, in  unica  copia,  nel  rispetto
delle modalita' piu' sotto indicate; 
      f) tesi di dottorato, nel rispetto delle modalita'  piu'  sotto
indicate; 
      g) elenco in  duplice  copia,  datato  e  firmato,  dei  titoli
allegati; 
      h)  elenco  in  duplice  copia,   datato   e   firmato,   delle
pubblicazioni allegate; 
      i)  per  i  cittadini  italiani:  fotocopia  di  documento   di
identita'  in  corso  di   validita'   a   pena   di   esclusione   e
facoltativamente, del codice fiscale; 
      per i  cittadini  stranieri:  certificato  di  cittadinanza  (o
relativa autocertificazione, nei casi  in  cui  e'  consentito  dalle
norme vigenti, vedi N.B.) e fotocopia di documento  di  identita'  in
corso di validita', a pena di esclusione; 
3.2  Modalita'  di  produzione  della  documentazione  allegata  alla
domanda 
    a) Curriculum: il curriculum  deve  essere  prodotto  in  duplice
copia, datato e firmato, e deve  essere  corredato,  a  pena  di  non
valutazione, di dichiarazione sostitutiva di atto notorio,  ai  sensi
dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000, resa utilizzando l'allegato B,  con
la quale il candidato attesti, sotto la propria responsabilita',  che
quanto ivi dichiarato corrisponde a verita';  i  cittadini  stranieri
che, ai sensi di quanto indicato sub N.B., non possano rendere valide
dichiarazioni sostitutive, dovranno produrre, in  originale  o  copia
autenticata, la  documentazione  attestante  il  possesso  di  quanto
dichiarato nel curriculum. 
    b) Titolo di studio: 
      in caso di titolo di studio conseguito  in  Italia:  titolo  di
studio in originale o copia autenticata, o copia dichiarata  conforme
all'originale, conformemente all'allegato B, ai sensi degli artt.  19
e 47 del D.P.R. 445/2000 (vedi N.B.), ovvero autocertificazione  resa
mediante  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  ai   sensi
dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (vedi N.B.), attestante il
possesso del titolo di studio richiesto ai sensi  dell'art.  2  quale
requisito  di  ammissione,  nonche'   la   data   di   conseguimento,
l'Universita' che lo ha rilasciato e la relativa votazione. 
      in caso di titolo di  studio  conseguito  all'estero:  ai  fini
dell'ammissione alla  selezione  e'  necessaria  l'equiparazione  del
titolo di studio conseguito all'estero al titolo di studio  richiesto
per l'ammissione alla presente  selezione,  effettuata  ai  sensi  di
quanto disposto dall'art. 38 del d.lgs. 165/2001,  il  quale  prevede
che «nei casi in cui non sia intervenuta una  disciplina  di  livello
comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio  e  professionali
provvede la Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri -  Dipartimento
della  Funzione  pubblica,  sentito  il  Ministero   dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca». 
    Pertanto, i candidati in possesso di titolo di studio  conseguito
all'estero dovranno, entro i termini di scadenza del bando, a pena di
esclusione  dalla  procedura  comparativa,   produrre   la   seguente
documentazione: 
      copia della richiesta di riconoscimento della  equivalenza  del
proprio titolo, inviata al Dipartimento della Funzione pubblica e  al
MIUR, entro il termine di scadenza del presente bando,  corredata  di
copia della documentazione ad essa allegata. 
    Il candidato e' ammesso con riserva a partecipare alla selezione,
nelle more del riconoscimento della equivalenza del  titolo;  qualora
la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente
escluso dalla selezione, quale ne  sia  la  fase  di  espletamento  o
l'esito. I moduli e le informazioni per la richiesta  di  equivalenza
sono  scaricabili  al  sito  web  del  Dipartimento  della   Funzione
pubblica,
http://www.innovazionepa.gov.it/i-dipartimenti/funzione-pubblica/docu
mentazione.aspx, alla voce «modulistica  per  il  riconoscimento  dei
titoli di studio». 
    c) Requisiti di cui al precedente art. 2 
    Il possesso dei requisiti richiesti per ciascuna procedura dovra'
essere comprovato mediante produzione della relativa  documentazione,
in  originale  o  copia  autenticata  o  copia  dichiarata   conforme
all'originale, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art.  47
dello stesso D.P.R. n. 445/2000 (Allegato "B"), dai soggetti  a  cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente  (cittadini  italiani  e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza  limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni piu' sotto specificate),
ovvero   autocertificazione,   effettuata   mediante    dichiarazione
sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta', ai sensi degli
artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, resa utilizzando l'allegato B, dai
medesimi soggetti di cui al precedente punto, a cio'  autorizzati  ai
sensi della normativa vigente. 
    Per i candidati non abilitati  all'utilizzo  delle  dichiarazioni
sostitutive di cui al D.P.R. 445/2000 (vedi N.B.),  il  possesso  dei
suddetti requisiti dovra' essere comprovato mediante  produzione  dei
relativi  certificati  o  attestazioni  rilasciati  dalla  competente
autorita'  dello  Stato  estero,  legalizzati,  ove   necessario,   e
corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita'
consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale. 
    d) Titoli 
    A pena di non valutazione i titoli,  in  carta  libera,  dovranno
essere presentati in una delle seguenti modalita': 
      originale o copia autenticata; 
      copia dichiarata conforme all'originale, ai sensi dell'art.  19
del D.P.R. n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva  dell'atto
di notorieta' di cui all'art. 47  dello  stesso  D.P.R.  n.  445/2000
(Allegato "B"), dai  soggetti  a  cio'  autorizzati  ai  sensi  della
normativa vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati  membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub. N.B.- 
      autocertificazione del possesso dei titoli, effettuata mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di  notorieta',
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.  445/2000,  resa  utilizzando
l'allegato B, dai medesimi soggetti di cui  al  precedente  punto,  a
cio' autorizzati ai sensi della normativa vigente. 
    Per i candidati non abilitati  all'utilizzo  delle  dichiarazioni
sostitutive di cui al D.P.R. 445/2000 (vedi N.B.),  il  possesso  dei
titoli dovra' essere  comprovato  mediante  produzione  dei  relativi
certificati o  attestazioni  rilasciati  dalla  competente  autorita'
dello Stato estero,  legalizzati,  ove  necessario,  e  corredati  di
traduzione in lingua italiana  autenticata  dall'autorita'  consolare
italiana che ne attesta la conformita' all'originale. 
    A pena di non valutazione, ai titoli redatti in lingue diverse da
quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola,  deve  essere
allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme  al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza  diplomatica
o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei casi in cui
e'  consentito  (vedi  N.B.),  redatta  dal  candidato  e  dichiarata
conforme al testo originale  mediante  dichiarazione  sostitutiva  di
atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai  sensi  dell'art.  47
del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato «B»). 
    e) f) Pubblicazioni e tesi di dottorato 
    A pena  di  non  valutazione,  le  pubblicazioni  e  la  tesi  di
dottorato debbono essere allegate in una  delle  seguenti  modalita':
originale, copia autenticata oppure, limitatamente ai soggetti a cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente  (cittadini  italiani  e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza  limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni specificate sub.  N.B.),
in fotocopia corredata  da  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di
notorieta' (Allegato "B") con la quale, ai  sensi  dell'art.  47  del
D.P.R. n. 445/2000, si attesti la conformita' all'originale di quanto
presentato e si forniscano le  indicazioni  relative  all'autore,  al
titolo dell'opera, al luogo e alla data di pubblicazione ed al numero
dell'opera dalla quale sono ricavati. 
    A pena di non valutazione, alle pubblicazioni redatte  in  lingue
diverse da quelle italiana, francese,  inglese,  tedesca  e  spagnola
deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana,  certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla competente  rappresentanza
diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei
casi in cui e'  consentito  (vedi  N.B.),  redatta  dal  candidato  e
dichiarata  conforme  al  testo  originale   mediante   dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai  sensi
dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato "B"). 
    Sono valutabili, in riferimento  alle  procedure  di  valutazione
comparativa di cui al presente decreto, le pubblicazioni  edite  (ivi
compresi  gli  estratti  di  stampa)  e  i  testi  accettati  per  la
pubblicazione  entro  la  data  di  scadenza  del  termine   per   la
presentazione delle domande. 
    Per le pubblicazioni edite, stampate in Italia  anteriormente  al
2.9.2006 (data di entrata in vigore del Regolamento di cui al  D.P.R.
n. 252/2006), devono essere stati adempiuti gli obblighi  di  cui  al
Decreto  Luogotenenziale  n.  660/1945;   se   stampate   in   Italia
successivamente a tale data, deve essere stato effettuato il deposito
legale nelle forme di cui al D.P.R. n. 252 del 3.5.2006. 
    Per i testi  accettati  per  la  pubblicazione,  a  pena  di  non
valutazione, deve essere  allegata  alla  pubblicazione  la  relativa
lettera  di  accettazione  della  casa  editrice,  sottoscritta   dal
responsabile della stessa (o da un suo  delegato),  prodotta  in  una
delle  seguenti  modalita':  originale,  copia  autenticata   oppure,
limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della normativa
vigente  (cittadini  italiani  e   cittadini   degli   Stati   membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate  sub  N.B.),  in  fotocopia  corredata  da
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (Allegato "B")  con
la quale, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, si attesti la
conformita' all'originale di quanto presentato. 
    La tesi di dottorato, valutabile ai sensi dell'art. 1,  comma  7,
del D.L. 180/2008 convertito con  L.  1/2009,  deve  essere  prodotta
secondo le stesse  modalita'  sopra  indicate  per  le  pubblicazioni
scientifiche. 
    Le dichiarazioni sostitutive  di  certificazione  e  di  atto  di
notorieta'  di  cui  all'Allegato  "B"  devono  essere   sottoscritte
dall'interessato  in  presenza   del   dipendente   addetto,   ovvero
sottoscritte  e  presentate  unitamente  a  copia   fotostatica   non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, 3° comma, del  D.P.R.  445/2000,  ai  fini  della  loro
validita' ed efficacia. 
    L'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in  cui  sorgono  fondati  dubbi  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47
del  D.P.R.  n.  445/2000.  Qualora  dal  controllo  emerga  la   non
veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante  decade
dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla
base della dichiarazione non veritiera, ai  sensi  dell'art.  75  del
D.P.R. 445/2000, fermo restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del
medesimo D.P.R.- 
    Il mancato invio delle pubblicazioni non equivale a rinuncia alla
partecipazione alle procedure. Tuttavia, le Commissioni  giudicatrici
valuteranno i candidati solo sulla base del curriculum e dei  titoli,
se correttamente prodotti,  e  non  potranno,  pertanto,  valutare  i
lavori scientifici, anche se personalmente conosciuti. 
    Sul plico contenente la  domanda  e  gli  allegati  sopraindicati
comprese le pubblicazioni, ovvero nell'oggetto della PEC, deve essere
riportata la dicitura: «Cognome e nome del candidato -  Procedura  di
valutazione comparativa per ricercatore a tempo determinato - Settore
concorsuale ................... - SSD .............................»; 
    Non e' consentito il  riferimento  a  documenti  o  pubblicazioni
presentati presso questa od  altre  amministrazioni,  o  a  documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. 
    Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita'  di
presentazione delle  domande  possono  essere  richiesti  all'Ufficio
Concorsi (n.  telefonico  075/5852333  -  e-mail:  concorsi@unipg.it;
alessandra.palazzi@unipg.it). 
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.  L'Amministrazione
universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale
mancato oppure  tardivo  recapito  delle  comunicazioni  relative  al
concorso  per  cause  non  imputabili  a  colpa  dell'Amministrazione
stessa, ma imputabili a disguidi postali o telegrafici,  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.