Art. 4 
 
 
                 Domanda e termine di presentazione 
 
 
    Per partecipare al concorso di cui all'art. 1 del presente bando,
il candidato dovra' compilare l'apposita domanda seguendo  lo  schema
di  cui  all'allegato  A,  reperibile  anche   per   via   telematica
(www.unite.it).   La   domanda   dovra',   quindi,   essere   inviata
all'Universita' degli Studi di Teramo - Servizio dottorati di ricerca
- Settore ricerca, sviluppo innovazione  e  internazionalizzazione  -
Campus di Coste Sant'Agostino - 64100 Teramo, entro e non oltre il 15
ottobre 2013. 
    Il  bando  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica ed inoltre la sua pubblicazione sara' effettuata anche sul
sito web di ateneo, sul sito web del Ministero dell'Universita' e sul
sito web Euraxess. 
    La domanda potra'  essere  consegnata  a  mano  presso  l'Ufficio
protocollo di Ateneo ovvero spedita a mezzo raccomandata  con  avviso
di ricevimento. Sulla  busta  contenente  la  domanda  dovra'  essere
riportata la dicitura «concorso pubblico per l'ammissione al corso di
dottorato in ... -  XXIX  ciclo»,  nonche'  il  cognome,  il  nome  e
l'indirizzo del candidato. 
    Alla domanda dovra' essere allegata la ricevuta del versamento di
€ 20,00 - non rimborsabili - per le spese relative all'ammissione  al
dottorato di ricerca, da effettuarsi tramite MAV, come  indicato  sul
sito di Ateneo nella sezione «pagamenti on-line». 
    Nel caso di spedizione con raccomandata a.r., fara' fede la  data
apposta dall'ufficio postale di spedizione. 
    Inoltre,  nella  seconda  meta'  del  mese  di  settembre,  sara'
operativo, sul sito web di ateneo, un sistema telematico  di  inoltro
on-line della domanda di ammissione alla prova di selezione. 
    Qualora il candidato voglia presentare domanda di  partecipazione
per l'ammissione a piu' corsi di dottorato  di  ricerca,  dovra'  far
pervenire, per ciascuna procedura concorsuale, singola domanda. Nella
domanda di partecipazione l'interessato dovra'  dichiarare  sotto  la
propria responsabilita': 
      1. il cognome ed il nome; 
      2. la data ed il luogo di nascita; 
      3. il codice fiscale; 
      4. la  residenza,  con  l'indicazione  della  via,  del  numero
civico, della citta',  della  provincia,  del  codice  di  avviamento
postale; 
      5. la cittadinanza; 
      6. il  diploma  di  laurea  posseduto  o  che  si  conseguira',
l'universita' presso la quale e' stato consegito o  presso  la  quale
verra' conseguito, nonche'  la  data  del  conseguimento,  ovvero  il
titolo di studio conseguito all'estero  e  riconosciuto  equipollente
dalle competenti autorita' ai sensi della normativa vigente; 
      7. di avere adeguata conoscenza  della  lingua  italiana  (tale
dichiarazione deve essere resa solo dai cittadini stranieri); 
      8. di impegnarsi a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso  di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal  Collegio  dei
docenti; 
      9. la lingua tra inglese o italiano con la quale  sostenere  la
prova orale; 
      10.  l'indirizzo  dove  si  desidera  che  vengano  inviate  le
eventuali comunicazioni relative alla presente procedura, nonche'  il
recapito telefonico e  l'indirizzo  mail  e  l'impegno  a  comunicare
eventuali successive variazioni. 
    I candidati devono, inoltre, obbligatoriamente  presentare  degli
allegati. La mancanza, anche  solo  di  uno  dei  seguenti  allegati,
comporta l'esclusione dalla selezione: 
      documento identificativo: copia della  carta  d'identita'  (per
cittadini  UE)  o  del  passaporto,  riportanti  le  pagine  con   la
fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data  di  rilascio,
la data di scadenza e il timbro dell'autorita' competente.  Qualsiasi
altro documento d'identita' non verra' preso in considerazione; 
      copia del tesserino riportante il codice fiscale; 
      copia integrale della tesi di laurea. Coloro che  conseguiranno
il diploma di laurea/analogo titolo conseguito all'estero entro il 31
ottobre 2013 dovranno allegare una bozza della tesi; 
      riassunto (in lingua inglese) della tesi di  laurea  articolato
secondo:  motivazioni  della  tesi,  metodi  di  indagine,  risultati
ottenuti (massimo 4 pagine); 
      curriculum  vitae  scientifico   preferibilmente   su   modello
Europass:
http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu
ments/Europass+ CV.csp; 
      lettera\ e di referenza di docenti universitari; 
      progetto di ricerca elaborato dal candidato,  coerente  con  le
tematiche del corso; 
      dichiarazione sostitutiva di certificazione per attestare se il
reddito e' superiore o inferiore a euro 10.329,00 annui per eventuale
fruizione della borsa di studio; 
      ricevuta del versamento di euro 20,00 - non rimborsabili -  per
le  spese  relative  all'ammissione  al  dottorato  di  ricerca,   da
effettuare tramite MAV,  come  indicato  sul  sito  di  Ateneo  nella
sezione «pagamenti on-line». 
    I candidati possono altresi' presentare altri allegati  (allegati
facoltativi): 
      pubblicazioni; 
      altri titoli ritenuti utili per la valutazione  (documentazione
relativa a premi, borse di studio, attivita' formative, esperienze di
ricerca, ecc.). 
    I candidati che intendano fruire della borsa di  studio  dovranno
presentare  la  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione   per
attestare il reddito personale complessivo  annuo  lordo,  servendosi
dell'allegato B ed unendo  alla  dichiarazione  la  fotocopia  di  un
documento di identita', in osservanza  dell'art.  38  del  D.P.R.  28
dicembre 2000, n. 445. 
    Gli aspiranti candidati diversamente abili, per ottenere, secondo
quanto previsto dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104,  la
concessione degli ausili necessari in relazione alla propria  diversa
abilita', nonche' degli eventuali tempi aggiuntivi per lo svolgimento
delle prove d'esame, dovranno allegare alla domanda di partecipazione
la relativa certificazione medico-sanitaria. 
    Il candidato dovra' apporre, a pena di esclusione, in calce  alla
domanda la propria firma. 
    Fermi restando i casi di esclusione  espressamente  indicati  nel
bando,   potra'   essere   richiesta   in   qualsiasi   momento    la
regolarizzazione  delle  domande  che,  sottoscritte  e  spedite  nei
termini,  dovessero  risultare  formalmente   irregolari   per   vizi
sanabili, inesatte, incomplete o non conformi al modello  di  domanda
allegato al presente decreto. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da  erronea  indicazione  del
recapito  da  parte  dei  candidati  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.