Art. 2 
 
              Requisiti per l'ammissione alla selezione 
 
    Possono partecipare alla selezione coloro che  sono  in  possesso
dei seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (gli italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica sono equiparati ai cittadini  italiani),  cittadinanza  di
uno degli Stati membri  dell'Unione  europea  o  loro  familiari  non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno  permanente,  nonche'
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      2) essere in possesso di uno tra i seguenti titolo di studio: 
    Nuovo Ordinamento: 
      a) Laurea: Scienze dell'educazione e della  formazione  (Classe
L-19 o 18), Scienze e  Tecniche  Psicologiche  (Classe  L-24  o  34),
Scienze  sociologiche  (Classe  36),  Scienze  del  servizio  sociale
(Classe L-39 o 06), Sociologia (Classe L-40). 
      b)  Laurea  specialistica/magistrale:  Scienze  dell'educazione
degli adulti e della formazione continua  (Classe  LM-57  o  65/S)  o
Scienze Pedagogiche (Classe LM-85 o 87/S), Psicologia (Classe LM-51 o
58/S), Pubblicita' e comunicazione d'impresa (classe  59/S),  Scienze
della comunicazione sociale e istituzionale  (classe  67/S),  Scienze
della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicita' (Classe LM-59),
Programmazione e gestione dei servizi educativi e  formativi  (Classe
56/S),  Programmazione  e  gestione  dei  servizi  educativi  (Classe
LM-50), Scienze  dell'educazione  degli  adulti  e  della  formazione
continua (Classe LM-57 o 65/S), Scienze pedagogiche (LM-85  o  87/S),
Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education  (Classe
LM-93), Sociologia (Classe 89/S),  Metodi  per  la  ricerca  empirica
nelle scienze sociali (Classe 49/S),  Sociologia  e  ricerca  sociale
(Classe LM-88). 
    Vecchio Ordinamento: 
      Diploma  di  laurea   in   Pedagogia,   Psicologia,   Relazioni
pubbliche,  Scienze  dell'amministrazione,  Scienze  dell'educazione,
Scienze  della  comunicazione,  Scienze  della  formazione  primaria,
Servizio sociale, Sociologia. 
    Saranno  inoltre  ammessi   i   titoli   di   studio   dichiarati
equipollenti dalla normativa vigente. 
    I candidati che hanno conseguito il titolo di studio  all'estero,
nei casi in cui non sia intervenuta una diversa disciplina a  livello
comunitario, dovranno dichiarare nella domanda  i  dati  relativi  al
provvedimento di equipollenza (rilasciato ai sensi dell'art.  38  del
decreto legislativo n. 165/2001) o quelli relativi al  riconoscimento
accademico. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'  essere,   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 
      3) godimento dei diritti civili e politici (anche  negli  Stati
di appartenenza o di provenienza per i cittadini non italiani); 
      4) assenza di condanne penali che possano impedire, secondo  le
normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di impiego; 
      5) non essere stati esclusi  dall'elettorato  politico  attivo,
ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento  ovvero  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione  di  documenti  falsi  o  con  mezzi
fraudolenti; 
      6) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha  facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il candidato convocato per
la stipula del contratto di lavoro, in base alla normativa vigente; 
      7) adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana  (solo  per  i
cittadini non italiani). 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione alla procedura selettiva. 
    Il difetto dei requisiti prescritti, accertato  nel  corso  della
selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce
causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato.