Art. 2 
 
 
         Requisiti e condizioni per l'ammissione al concorso 
 
 
    1. Possono partecipare al concorso per il posto di  cui  all'art.
1, comma 1, lettera a), gli ufficiali in ferma prefissata in  congedo
ovvero cancellati dal ruolo che: 
    a) alla data di scadenza del termine ultimo per la  presentazione
della  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  abbiano   prestato
servizio senza demerito nel Corpo della Guardia di finanza per almeno
diciotto mesi, compreso il periodo di formazione; 
    b) alla data  del  1°  gennaio  2015,  non  abbiano  superato  il
trentaquattresimo  anno  di  eta'  e,  quindi,  siano  nati  in  data
successiva al 1° gennaio 1981 (compreso); 
    c) non siano stati destituiti, dispensati o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero  prosciolti,
d'autorita' o  d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze
armate e di polizia; 
    d) non siano imputati, condannati, ovvero  non  abbiano  ottenuto
l'applicazione della pena  ai  sensi  dell'art.  444  del  codice  di
procedura penale per delitti non colposi, ne'  siano  o  siano  stati
sottoposti a misure di prevenzione; 
    e) non  siano  stati  dimessi,  per  motivi  disciplinari  o  per
inattitudine alla vita militare, da accademie,  scuole,  istituti  di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato; 
    f) abbiano mantenuto il  possesso  delle  qualita'  morali  e  di
condotta stabilite per l'ammissione ai  concorsi  della  magistratura
ordinaria.  L'accertamento  di  tale   requisito   viene   effettuato
d'ufficio dal Corpo della Guardia di finanza. 
    Tali requisiti,  se  non  diversamente  indicato,  devono  essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo  previsto  per  la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio  del
corso, pena l'esclusione dal concorso. 
    2. Possono partecipare al concorso per i posti di cui all'art. 1,
comma 1, lettera b): 
      a) i  militari  del  Corpo  appartenenti  ai  ruoli  ispettori,
sovrintendenti, appuntati e finanzieri, che: 
    1)  alla  data  del  1°  gennaio  2015,   abbiano   compiuto   il
trentatreesimo anno di eta' e non abbiano superato il quarantaduesimo
e, quindi, siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1973  ed
il 1° gennaio 1982, estremi inclusi; 
    2) non siano stati destituiti, dispensati o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero  prosciolti,
d'autorita' o  d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze
armate e di polizia; 
    3) non siano imputati, condannati, ovvero  non  abbiano  ottenuto
l'applicazione della pena  ai  sensi  dell'art.  444  del  codice  di
procedura penale per delitti non colposi, ne'  siano  o  siano  stati
sottoposti a misure di prevenzione; 
    4) abbiano riportato nell'ultimo biennio la qualifica finale  non
inferiore a "superiore alla media" o giudizio equivalente; 
    5) non siano stati dichiarati non idonei all'avanzamento,  o,  se
dichiarati  non  idonei  all'avanzamento,   abbiano   successivamente
conseguito un giudizio di idoneita' e siano trascorsi  almeno  cinque
anni  dalla  dichiarazione  di  non  idoneita',  ovvero  non  abbiano
rinunciato all'avanzamento nell'ultimo quinquennio; 
    6) non  siano  stati  dimessi,  per  motivi  disciplinari  o  per
inattitudine alla vita militare, da accademie,  scuole,  istituti  di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato. 
    Tali requisiti,  se  non  diversamente  indicato,  devono  essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo  previsto  per  la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio  del
corso, pena l'esclusione dal concorso; 
      b) i cittadini italiani che: 
    1) alla data  del  1°  gennaio  2015,  non  abbiano  superato  il
trentaduesimo anno di eta' e, quindi, siano nati in  data  successiva
al 1° gennaio 1983 (compreso); 
    2) siano in possesso dei diritti civili e politici; 
    3) non siano stati destituiti, dispensati o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero  prosciolti,
d'autorita' o  d'ufficio,  da  precedente  arruolamento  nelle  Forze
armate e di polizia; 
    4) non siano imputati, condannati, ovvero  non  abbiano  ottenuto
l'applicazione della pena  ai  sensi  dell'art.  444  del  codice  di
procedura penale per delitti non colposi, ne'  siano  o  siano  stati
sottoposti a misure di prevenzione; 
    5)  non  siano  stati  ammessi  a  prestare  il  servizio  civile
nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano  rinunciato  a
tale status, ai sensi dell'art. 636, comma 3, del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
    6) non  siano  stati  dimessi,  per  motivi  disciplinari  o  per
inattitudine alla vita militare, da accademie,  scuole,  istituti  di
formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato; 
    7)  siano  in  possesso  delle  qualita'  morali  e  di  condotta
stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura  ordinaria.
L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo
della Guardia di finanza. 
    Tali requisiti,  se  non  diversamente  indicato,  devono  essere
posseduti alla data di scadenza del termine ultimo  previsto  per  la
presentazione della domanda e mantenuti fino alla data di inizio  del
corso, pena l'esclusione dal concorso. 
    3. In aggiunta ai requisiti indicati nei commi 1 e 2,  alla  data
di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda  di
partecipazione al concorso, i candidati per i posti destinati: 
    a) alla specialita' telematica devono essere in  possesso  di  un
diploma di laurea in informatica, ingegneria  informatica  ovvero  di
una laurea specialistica o magistrale rientrante nelle  classi  delle
lauree  specialistiche  o  magistrali  in   informatica,   ingegneria
informatica, tecniche e  metodi  per  la  societa'  dell'informazione
ovvero sicurezza informatica; 
    b) alle altre specialita' previste devono possedere un diploma di
laurea ovvero di laurea specialistica o di laurea magistrale o titolo
equipollente (con esclusione, quindi, delle lauree c.d. "triennali" o
"di I livello"),  richiesto  per  la  specialita'  per  la  quale  si
concorre, tra quelli indicati in allegato 1. 
    Sono considerati validi i titoli di studio conseguiti all'estero,
sempreche'  riconosciuti  dal  Ministero  dell'universita'  e   della
ricerca  equipollenti  ad   uno   di   quelli   prescritti   per   la
partecipazione al presente concorso.  Allo  scopo,  alla  domanda  di
partecipazione deve  essere  allegata  la  relativa  attestazione  di
equipollenza ovvero dichiarazione sostitutiva ai  sensi  del  decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    4. I concorrenti per  la  specialita'  psicologia  devono  essere
altresi' iscritti all'albo degli psicologi. 
    5. Non si applicano gli aumenti dei limiti di eta'  previsti  per
l'ammissione ai pubblici impieghi. 
    6. Il giudizio di meritevolezza per i candidati di cui al comma 1
e' espresso sulla base dei requisiti fisici,  morali,  di  carattere,
intellettuale,  culturali  e  professionali,  dimostrati  durante  il
servizio prestato. Le autorita' competenti ad esprimersi sono: 
    a) per gli ufficiali in ferma prefissata cancellati dal ruolo, il
Comandante Regionale (o equiparato), relativamente  al  personale  in
forza allo stesso Comando e ai reparti dipendenti; 
    b)  per  gli  ufficiali  in  ferma  prefissata  in  congedo,   il
Comandante Regionale  territorialmente  competente  in  relazione  al
luogo di residenza.