Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione alla procedura selettiva e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa; b) cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea; c) eta' non inferiore ai diciotto anni; d) godimento dei diritti civili e politici; e) assenza di condanne penali che possano impedire, secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di impiego; f) non essere stato destituito o dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; g) appartenenza ad una delle categorie dei soggetti indicati dall'art. 1, comma 1, lett. a), b), c) e d) della Legge 12 marzo 1999 n. 68; h) iscrizione all'elenco dei disabili che risultano disoccupati di cui all'art. 8 della Legge n. 68/1999. Ai sensi dell'art. 3 del D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea debbono: a) possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana; b) godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza; c) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. La mancanza anche di uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dalla selezione o, comunque, dall'accesso all'impiego. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. Ai sensi dell'art. 3, 3° comma, del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, modificato dall'art. 3, 2° comma, del D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti di ammissione puo' essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del Direttore Generale. L'Universita' degli Studi del Molise garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro ai sensi della L.10 aprile 1991, n. 125.