Allegato G 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
 
3. MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE DI EFFICIENZA FISICA 
a. Prova di nuoto. 
    Il  concorrente  dovra'  aver  cura  di  mangiare  in  tempi  e/o
quantita' tali da non ingenerare il rischio  di  congestione.  Dovra'
presentarsi  munito  di  costume  da  bagno  e  cuffia,  l'uso  degli
occhialini da piscina e' facoltativo.  Per  essere  giudicato  idoneo
alla prova  il  concorrente,  alla  ricezione  dell'apposito  segnale
prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del  cronometro),  dovra'
iniziare la prova, con partenza e stile a scelta del medesimo e senza
ricorrere ad alcun  appoggio  sui  galleggianti  divisori  di  corsia
eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla  prova),
e percorrere la distanza di 25 metri entro  il  tempo  massimo  sopra
indicato. 
b. Piegamenti sulle braccia. 
    Il  concorrente  dovra'  indossare  la  tuta  da  ginnastica  e/o
maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Dovra' iniziare la prova  in
posizione prona,  completamente  disteso  con  il  palmo  delle  mani
poggiato sul pavimento direttamente  sotto  il  punto  esterno  delle
spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio a  terra.
Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, alla ricezione
dell'apposito segnale prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del
cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di 2  minuti  e
senza soluzione di continuita', un numero maggiore o uguale a  quello
di 10 piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita': 
      sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in
posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
      una volta raggiunta la posizione di  massima  estensione  delle
braccia, abbassare il corpo (capo  -  tronco  -  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il petto e con il viso; 
      ripetere i piegamenti senza interruzioni. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
provvedera' al conteggio a voce alta dei soli esercizi  correttamente
eseguiti dal concorrente, non conteggera' invece quelli  eseguiti  in
maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per
la prova. 
c. Addominali. 
    Esecuzione di un numero maggiore o uguale a quello sopra indicato
di flessioni del tronco entro il tempo limite massimo  di  2  minuti,
con le seguenti modalita' di esecuzione: 
      partenza dalla posizione supina, mani  dietro  la  nuca,  gambe
flesse e piedi bloccati da altro concorrente; 
      sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; 
      da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a
sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce alta i soli esercizi  eseguiti  correttamente  dal
concorrente,  non  conteggera'  invece  quelli  eseguiti  in  maniera
scorretta e comunichera' lo scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova. 
d. Trazioni alla sbarra. 
    Il concorrente, alla  ricezione  dell'apposito  segnale  prodotto
(che coincidera'  con  lo  start  del  cronometro),  dovra'  eseguire
l'esercizio, entro il limite massimo di 2 minuti e senza soluzione di
continuita'. Partendo da posizione completamente sospesa, con le mani
in presa su una sbarra orizzontale, egli  dovra'  sollevarsi  fino  a
raggiungere, con il mento, il livello della sbarra, per  poi  tornare
nella posizione iniziale. Il concorrente potra' scegliere il ritmo  a
lui piu' consono e indifferentemente  la  presa  palmare  o  dorsale,
senza  mai  toccare  il  suolo  con  le  scarpe.  Un   membro   della
commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al  conteggio  a
voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal concorrente,  non
conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta  e  comunicando  lo
scadere del tempo disponibile per la prova. A ciascun concorrente, la
commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella
tabella precedente. 
e. Corsa piana di m. 100. 
    La commissione cronometrera' il tempo impiegato dai  candidati  e
assegnera' un punteggio secondo i  criteri  stabiliti  nella  tabella
precedente. 
f. Salto in lungo. 
    Il concorrente dovra' eseguire un  salto  in  lungo  fino  ad  un
massimo di  tre  tentativi,  secondo  il  regolamento  F.I.D.A.L.  in
vigore, con stacco ad un piede  dietro  alla  linea  di  battuta.  La
misurazione  sara'  eseguita  da   due   rilevatori,   membri   della
commissione  preposta,  un  altro  membro  controllera'  la  corretta
esecuzione  del  salto.  Al  termine  delle  prove   la   commissione
assegnera' a  ciascun  candidato,  in  base  al  salto  migliore,  un
punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente. 
4. MODALITA' DI VALUTAZIONE DELL'IDONEITA' NELLE PROVE DI  EFFICIENZA
  FISICA 
    Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica  il
concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di
efficienza fisica obbligatorie. Qualora il concorrente  non  consegua
l'idoneita' anche in una sola  prova  obbligatoria,  sara'  giudicato
inidoneo alle prove di efficienza fisica prescindendo  dal  risultato
delle  eventuali  prove   facoltative   sostenute.   Tale   giudizio,
definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dal concorso. 
    Il mancato superamento di uno o piu' degli  esercizi  facoltativi
non determinera' il giudizio  di  inidoneita'  ma  ad  essi,  qualora
eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi  incrementali
stabiliti dalle tabelle precedenti. 
    La somma di detti punteggi e del punteggio conseguito nella prova
obbligatoria di nuoto concorrera', sino ad un  massimo  di  punti  4,
alla formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 15." 
5. COMPORTAMENTO DA TENERE IN CASO DI INFORTUNIO 
    I concorrenti affetti da  postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove  idonea  certificazione  medica  che   sara'   valutata   dalla
commissione per  le  prove  di  efficienza  fisica.  Questa,  sentito
l'Ufficiale  medico,   adottera'   le   conseguenti   determinazioni,
eventualmente  autorizzando  il  differimento  ad  altra  data  della
effettuazione delle prove. 
    I concorrenti che prima  dell'inizio  delle  prove  accusano  una
indisposizione o che si infortunano durante l'esecuzione di uno degli
esercizi dovranno farlo immediatamente presente alla  commissione  la
quale, sentito l'Ufficiale medico presente, adottera' le  conseguenti
determinazioni. 
    Non saranno prese in considerazione richieste di  differimento  o
di ripetizione delle prove che pervengono da parte di concorrenti che
hanno portato comunque a compimento, anche se con esito negativo,  le
prove di efficienza fisica. 
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno  ottenuto  dalla
commissione l'autorizzazione al  differimento  dell'effettuazione  di
tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno  convocati
-  mediante  avviso  inserito  nell'area   pubblica   della   sezione
comunicazioni del portale dei concorsi - per sostenere  le  prove  in
altra data. Tale data non potra', in alcun caso, essere successiva al
20° giorno  a  decorrere  dalla  data  originariamente  prevista  per
l'esecuzione delle prove fisiche (estremi inclusi). 
    Ai    concorrenti    che    risulteranno    impossibilitati    ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella  nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenerle in tale
data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita'  alle  prove
di efficienza fisica. 
    Tale giudizio, che e' definitivo,  comportera'  l'esclusione  dal
concorso senza ulteriori comunicazioni.