Art. 4 
 
 
                 Domanda e termine di presentazione 
 
 
    La domanda di partecipazione alla  selezione,  redatta  in  carta
semplice secondo lo schema allegato al presente bando, dovra'  essere
inoltrata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero
delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento
dell'Ispettorato  centrale  della  tutela  della  qualita'  e   della
repressione frodi dei prodotti agro-alimentari - Ufficio  VICO  IV  -
Via Quintino Sella n. 42 - 00187 Roma, entro e  non  oltre  i  trenta
giorni successivi a quello  di  pubblicazione  del  presente  decreto
nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  -  IV  Serie  speciale  -
Concorsi ed esami. La domanda potra', altresi',  essere  trasmessa  a
mezzo   Posta    Elettronica    Certificata    (PEC)    all'indirizzo
vico.direzione@pec.politicheagricole.gov.it   entro    il    predetto
termine; le domande inviate a mezzo PEC saranno considerate valide se
l'autore  e'  identificato  dal  sistema  informatico  attraverso  le
credenziali  di  accesso  relative  all'utenza  personale  di   Posta
Elettronica Certificata. 
    E' possibile scaricare il predetto schema  di  domanda  dal  sito
internet  del  Ministero  delle  politiche  agricole   alimentari   e
forestali: www.politicheagricole.it . 
    Della data di inoltro fara' fede il  timbro  postale,  ovvero  in
caso di inoltro a mezzo Posta Elettronica Certificata, la ricevuta di
avvenuta consegna. Le domande inoltrate dopo  il  termine  fissato  e
quelle  che   risultassero   incomplete   non   verranno   prese   in
considerazione. Non sara' consentito, una volta scaduto  il  termine,
sostituire o integrare i titoli o i documenti gia' presentati. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per  casi  di
dispersione  di  comunicazioni  dovuti  ad  inesatta   o   incompleta
indicazione del recapito da parte  del/la  candidato/a  o  a  mancata
oppure tardiva comunicazione del cambiamento  di  indirizzo  indicato
nella domanda, ne' per  eventuali  disguidi  postali,  telegrafici  o
telematici comunque imputabili a  terzi,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore, ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento. 
    Nella domanda  di  ammissione  i  candidati  dovranno  dichiarare
l'indirizzo, o la casella di posta elettronica certificata, al  quale
inoltrare le comunicazioni inerenti la procedura selettiva.