Allegato 
 
                      Accertamenti attitudinali 
                         (art. 12 del bando) 
 
    Sulla  scorta  dell'All.  C  alle   «Norme   per   la   selezione
psicoattitudinale   dei   candidati    partecipanti    ai    concorsi
dell'Aeronautica militare» - Ed. 2013 si riportano gli  elementi  per
lo svolgimento e la valutazione delle prove previste per la selezione
attitudinale: 
1. Efficienza fisica 
a. Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica 
    1) Presentazione. 
    Fatte salve le disposizioni indicate nell'art.  7,  comma  4  del
bando, i concorrenti dovranno presentarsi portando al seguito la tuta
ginnica e scarpette ginniche. 
    2) Generalita'. 
    I concorrenti dovranno  effettuare  le  prove  alla  presenza  di
almeno un membro della commissione per gli accertamenti attitudinali,
di personale medico/paramedico e di una autoambulanza. 
    Le modalita' di esecuzione  delle  prove  saranno  illustrate  ai
concorrenti,  prima  della  loro  effettuazione,   da   parte   della
commissione per gli accertamenti attitudinali. 
    Il superamento delle prove  concorrera',  unitamente  agli  esiti
delle restanti  prove  attitudinali,  alla  formazione  del  giudizio
finale in attitudine. 
    3) Addominali. 
    Esecuzione di un numero maggiore o uguale a quello sotto indicato
di flessioni del tronco entro il tempo limite massimo di due  minuti,
con le seguenti modalita' di esecuzione: 
    partenza dalla posizione  supina,  mani  dietro  la  nuca,  gambe
piegate e piedi bloccati da altro concorrente; 
    sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale, quindi da
tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a sfiorare
con la nuca il pavimento e quindi rialzare il tronco senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  correttamente  eseguiti  dal
concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera  scorretta  e
comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. 
    Per tutto quanto sopra non precisato sara' fatto  riferimento  ai
regolamenti tecnici delle relative Federazioni Sportive Italiane. 
    4) Corsa 800 metri piani. 
    Il  concorrente  alla  ricezione   dell'apposito   segnale,   che
coincidera'  con  lo  start  del  cronometro,  dovra'  percorrere  la
distanza  di  800  metri  su  una  pista  opportunamente  approntata,
scegliendo la posizione di partenza e senza l'uso di scarpe chiodate. 
    Il rilevamento dei tempi verra' effettuato tramite cronometraggio
manuale  eseguito  da  personale  qualificato  «Istruttore   ginnico»
incaricato  con  due  differenti  cronometri:  al  candidato   verra'
assegnato il tempo piu' favorevole tra  i  due  rilevamenti;  inoltre
detto rilevamento sara' eventualmente arrotondato  -per  difetto-  al
secondo. 
    Alla  fine  di  ogni  batteria  un   membro   della   commissione
controllera' i tempi rilevati e ne  comunichera'  l'esito  a  ciascun
concorrente. 
    Per tutto quanto non sopra precisato sara' fatto  riferimento  ai
regolamenti tecnici delle relative Federazioni sportive italiane. 
    5) Trazioni alla sbarra. 
    Le trazioni alla sbarra  dovranno  avvenire  nel  rispetto  delle
seguenti prescrizioni: 
      Impugnatura dell'attrezzo e posizione di partenza: il candidato
salira' sull'attrezzo mediante l'ausilio di un supporto e  impugnera'
l'attrezzo con le mani all'altezza delle spalle. 
    Il candidato, a propria discrezione, potra' optare per  la  presa
prona (dorsi delle mani rivolti verso se stesso) oppure per la  presa
supina  (palmi  delle  mani  rivolti  verso  se  stesso).  Una  volta
impugnata la sbarra dovra' rimanere appeso ad  essa  con  le  braccia
distese e senza toccare il terreno con  i  piedi.  Prima  dell'inizio
della prova il personale istruttore ginnico-sportivo potra'  aiutarlo
a ridurre eventuali oscillazioni del corpo. 
      Esecuzione: al via, dato dall'istruttore  ginnico-sportivo  che
sovraintende allo svolgimento dell'esercizio, il  concorrente  dovra'
sollevare il proprio corpo  arrivando  col  mento  all'altezza  della
sbarra. Potra' ripetere l'esercizio solo dopo  essere  tornato  nella
posizione iniziale a braccia distese. Le ripetizioni saranno ritenute
valide ogni qual volta il mento avra' nuovamente raggiunto  l'altezza
della sbarra. 
      Valutazione: un ripetizione valida per  ogni  sollevamento  del
mento all'altezza della sbarra; 
      Durata: l'esercizio termina nel momento  in  cui  il  candidato
lascia la presa dell'attrezzo. Il tempo massimo a disposizione per la
prova e' di 2 minuti dal via. 
b. Modalita' di valutazione dell'idoneita' nelle prove di  efficienza
fisica. 
    Il punteggio da attribuire alle prove di efficienza fisica  sara'
pari alla somma aritmetica dei punti conseguiti in ogni singola prova
secondo  quanto  indicato  nelle  tabelle  sotto   riportate.   Sara'
giudicato  inidoneo  ed  escluso  contestualmente  dal  concorso   il
candidato la cui somma aritmetica dei punti  ottenuti  nelle  singole
prove di efficienza fisica risultera' inferiore a 2 su un massimo  di
7,50. 
      

              Parte di provvedimento in formato grafico

c. Comportamento da tenere in caso di infortunio. 
    I concorrenti affetti da  postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove  idonea  certificazione  medica  che   sara'   valutata   dalla
commissione per gli accertamenti  attitudinali.  Questa,  sentito  il
responsabile del locale servizio sanitario, adottera' le  conseguenti
determinazioni, eventualmente autorizzando il differimento  ad  altra
data dell'effettuazione delle prove. 
    Allo stesso modo, i concorrenti che prima dell'inizio delle prove
accusano una indisposizione o che  si  infortunano  prima  o  durante
l'esecuzione di uno  degli  esercizi  dovranno  farlo  immediatamente
presente alla commissione  la  quale,  sentito  il  responsabile  del
locale servizio sanitario, adottera' le conseguenti determinazioni. 
    Non saranno ammessi alla ripetizione della prova e quindi saranno
giudicati inidonei i  candidati  che  durante  l'effettuazione  della
stessa la interrompono  volontariamente  per  qualsiasi  causa.  Allo
stesso  modo  non  saranno  prese  in  considerazione  richieste   di
differimento  o  di  ripetizione  della  prova  che   pervengono   da
concorrenti che l'hanno portata comunque a compimento, anche  se  con
esito negativo, o che hanno rinunciato a portarla a termine. 
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno  ottenuto  dalla
commissione l'autorizzazione al  differimento  dell'effettuazione  di
tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno  convocati
- con le modalita' indicate nell'art. 5 del  bando  -  per  sostenere
tali prove in altra data compatibile con lo svolgimento del  concorso
e comunque entro il termine  di  approvazione  della  graduatoria  di
merito di cui all'art. 14 del bando. 
    Ai    concorrenti    che    risulteranno    impossibilitati    ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella  nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove
in tale data, la commissione attribuira' il giudizio  di  inidoneita'
alla  selezione  attitudinale.  Tale  giudizio,  che  e'  definitivo,
comportera' l'esclusione dal concorso senza ulteriori comunicazioni. 
2. Efficienza intellettiva. 
    I test intellettivi e/o  attitudinali  potranno  essere  di  tipo
tradizionale (carta/matita) o informatizzati. Modalita' di  dettaglio
circa la somministrazione dei test verranno  fornite  dalla  predetta
commissione prima dell'inizio della prova. 
    La   valutazione   finale   dell'efficienza    intellettiva    si
concretizzera' nell'attribuzione di in un punteggio massimo, utile al
fine della sola idoneita' attitudinale, di 10  (dieci)  punti,  cosi'
ottenuto: 
    a) alla risposta esatta un punto positivo (+1); 
    b) alla risposta sbagliata, doppia o mancante, corrispondera'  un
punteggio nullo (0) oppure una  penalizzazione,  espressa  sempre  in
frazioni di punto, che potra'  essere  stabilita  dalla  commissione,
previa verbalizzazione, prima dell'inizio della prova,  del  relativo
criterio che dovra' essere  comunicato  ai  concorrenti  prima  della
somministrazione dei test; 
    c) il  risultato  totale,  ottenuto  dalla  somma  algebrica  dei
punteggi  suindicati,  sara'  convertito  in  un  punteggio  standard
espresso in decimi, secondo opportune tabelle predisposte dal  Centro
di selezione dell'Aeronautica militare, utile al fine  dell'idoneita'
attitudinale. 
3. Giudizio psicoattitudinale. 
    La  valutazione  finale   del   giudizio   psicoattitudinale   si
concretizzera' nell'attribuzione di in un punteggio massimo, utile al
fine della sola idoneita' attitudinale, di 10  (dieci)  punti,  cosi'
ottenuto: 
    a)  colloquio  individuale:  valutazione   espressa   in   decimi
moltiplicata per il coefficiente 0,8 (massimo 8 punti); 
    b) intervista di gruppo o  conferenza:  valutazione  espressa  in
decimi moltiplicata per il coefficiente 0,2 (massimo 2 punti). 
    Nel caso in cui il numero dei candidati sia insufficiente (almeno
6) ai fini del corretto svolgimento della prova di gruppo  la  stessa
non sara'  effettuata  ed  il  punteggio  sara'  riconsiderato  dalla
commissione in maniera proporzionale. 
    La commissione  preposta  potra'  disporre,  a  sua  discrezione,
l'effettuazione di un secondo colloquio di approfondimento che  sara'
svolto,  a   cura   del   personale   specialista   nella   selezione
attitudinale. In  questo  caso,  al  candidato  sara'  attribuito  il
punteggio conseguito nella seconda prova. 
    I casi in cui si procede all'effettuazione del secondo  colloquio
dovranno  essere  fissati  dalla  stessa  commissione   prima   della
selezione  attitudinale  e  dovranno  essere  riportati  nel  verbale
preliminare. 
4. Criteri di valutazione. 
    Verra' giudicato  inidoneo  e  quindi  escluso  dal  concorso  il
concorrente che si trovi almeno in una delle seguenti condizioni: 
    a) efficienza fisica: valutazione finale inferiore a 2/7,5; 
    b) efficienza intellettiva: punteggio totale inferiore a 3/10; 
    c) giudizio psicoattitudinale: punteggio totale inferiore a  3/10
(punteggio colloquio individuale + punteggio conferenza o  intervista
di gruppo. Il punteggio del  colloquio  non  dovra'  comunque  essere
inferiore a 3/10); 
    d)  valutazione  complessiva:  punteggio   totale   inferiore   a
12,5/27,5 (efficienza fisica +  efficienza  intellettiva  +  giudizio
psicoattitudinale).