Art. 22 
 
 
         Mancata presentazione e differimento del candidato 
 
 
    1.   Il   candidato   che,   per    cause    non    riconducibili
all'Amministrazione che ha  indetto  il  presente  concorso,  non  si
presenta per: 
      a) sostenere la prova  preliminare,  di  cui  all'art.  11,  se
prevista, l'accertamento dell'idoneita' attitudinale, di cui all'art.
16, l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica, di cui agli  articoli
17 e 19 e  la  prova  orale,  di  cui  all'art.  21,  e'  considerato
rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso. Compatibilmente con  i
tempi tecnici di  espletamento  delle  succitate  fasi  selettive,  i
presidenti delle sottocommissioni di cui all'art. 7, comma 1, lettere
a), b), c) e  d),  hanno  facolta'  -  su  istanza  dell'interessato,
esclusivamente per documentate cause di forza  maggiore,  ovvero,  se
militare in servizio della  Guardia  di  finanza,  su  richiesta  del
Reparto di appartenenza, solo per improvvise e improrogabili esigenze
di servizio  -  di  anticipare  o  posticipare  la  convocazione  dei
candidati, nel rispetto del calendario di svolgimento  delle  stesse.
L'istanza,  inviata  presso  il  Centro  di   reclutamento,   Ufficio
concorsi, Sezione AA.UU., via delle  Fiamme  Gialle  n.  18  -  00122
Roma/Lido di Ostia,  deve  essere  anticipata,  via  fax,  al  numero
06/564912365  (linea   esterna)   o   al   numero   830/2365   (linea
interpolizia)   ovvero    all'indirizzo    di    posta    elettronica
RM0300026@gdf.it 
      Eventuali variazioni di tali recapiti  saranno  rese  note  con
avviso pubblicato sul sito internet  «www.gdf.gov.it»  e  sulla  rete
intranet del Corpo; 
      b) sostenere la prova scritta, nella data prevista all'art. 12,
e' considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso. 
    2.   Il   candidato   che,   per    cause    non    riconducibili
all'Amministrazione che ha  indetto  il  presente  concorso,  non  si
presenti per la visita medica di incorporamento,  prevista  dall'art.
24, e' considerato rinunciatario e,  quindi,  escluso  dal  concorso.
Eventuali ritardi  nella  presentazione,  dovuti  a  causa  di  forza
maggiore  e  debitamente  documentati,   comunicati   dal   candidato
all'Accademia della Guardia di finanza, entro  24  ore,  via  fax  ai
numeri  035/4043215  o  035/4043303  o  tramite   posta   elettronica
all'indirizzo  Bg0200000p@pec.gdf.it,  sono   valutati   a   giudizio
discrezionale ed insindacabile  del  Comandante  dell'Accademia  che,
sentito il presidente della sottocommissione per la visita medica  di
incorporamento,  puo'  differire  la  presentazione  del   candidato,
purche' il ritardo sia  contenuto  improrogabilmente  entro  l'ottavo
giorno dall'inizio del corso.  I  giorni  di  assenza  maturati  sono
computati ai fini della proposta di  rinvio  d'autorita'  dal  corso,
secondo le disposizioni vigenti. 
    Le decisioni assunte in  relazione  alle  predette  istanze  sono
comunicate agli interessati tramite il Centro di reclutamento. 
    3. Il candidato che, avendo chiesto ed ottenuto  il  differimento
delle prove ai sensi dei commi 1, lettera a), e 2,  non  si  presenta
nel giorno e  nell'ora  stabiliti  e'  considerato  rinunciatario  e,
quindi, escluso dal concorso. 
    4. Avverso tale  esclusione,  gli  interessati  possono  produrre
ricorso secondo le modalita' di cui all'ultimo comma dell'art. 11.