Art. 21 
 
 
               Spese per la partecipazione ai concorsi 
         e concessione della licenza straordinaria per esami 
 
 
    1. Le spese  di  viaggio,  vitto  e  alloggio  sostenute  per  la
partecipazione alle prove del concorso sono a carico degli aspiranti. 
    2. Per sostenere le prove del concorso, ai candidati appartenenti
al Corpo, sono concesse licenze straordinarie per esami militari  per
i giorni strettamente necessari. La rimanente  licenza  straordinaria
per esami, fino  alla  concorrenza  di  giorni  trenta,  puo'  essere
concessa per la preparazione alle prove d'esame di cui agli  articoli
13, 15 e 16. Per  i  militari  frequentatori  di  corso,  le  assenze
maturate per la fruizione della predetta licenza, sono  computate  ai
fini del  calcolo  dei  periodi  massimi  di  assenza  dall'attivita'
didattica, oltre i quali e' disposto il rinvio d'autorita' dal  corso
stesso, secondo le disposizioni vigenti. 
    3. Se i medesimi militari,  nello  stesso  anno  solare,  abbiano
usufruito di analoghe concessioni  per  altri  concorsi  banditi  dal
Corpo, possono beneficiare della predetta  licenza  soltanto  per  la
parte residua fino alla concorrenza di giorni trenta, fermo  restando
il  limite  massimo  di  quarantacinque  giorni  annui   di   licenza
straordinaria previsto dalla normativa in vigore. 
    Qualora il concorrente non si presenti alle  prove  d'esame,  per
cause dipendenti dalla propria volonta', la licenza straordinaria  e'
computata in detrazione a quella ordinaria dell'anno in corso  e,  se
questa  e'  stata  gia'  fruita,  alla  licenza  ordinaria  dell'anno
successivo. 
    4. Al candidato  dichiarato  vincitore  del  concorso  spetta  il
rimborso spese di viaggio sostenute per  raggiungere  la  sede  della
Banda musicale della Guardia  di  finanza,  secondo  le  disposizioni
vigenti.