Art. 5 Documentazione 1. Per i candidati in servizio nella Guardia di finanza, il Centro di reclutamento provvede a richiedere copia autenticata degli atti matricolari, aggiornati e parificati alla data di scadenza del termine di cui all'art. 3, comma 1, ai reparti detentori della documentazione matricolare. Per i militari nei cui confronti sia terminato l'iter di sostituzione della documentazione cartacea con il «Documento unico matricolare» (D.U.M.), la competente sottocommissione rilevera' i dati direttamente da tale documento che dovra' essere aggiornato e parificato (secondo le modalita' di cui alla circolare del Comando Generale - I Reparto n. 225647/102, in data 20 luglio 2016). 2. La documentazione caratteristica dei candidati di cui al comma 1 deve essere chiusa alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione. 3. Per i candidati che non prestano servizio nella Guardia di finanza, risultati idonei all'accertamento dell'idoneita' attitudinale di cui all'art. 12, il Centro di reclutamento provvede, tramite i Reparti del Corpo territorialmente competenti, a richiedere i seguenti atti: a) rapporto sul servizio prestato, per i candidati militari o impiegati nelle pubbliche amministrazioni, da redigersi e annotarsi dai superiori gerarchici cui spetti la compilazione delle note caratteristiche o di qualifica; b) copia del libretto personale e dello stato di servizio (o della cartella personale) e del foglio matricolare del candidato militare e, per il personale di ruolo nelle pubbliche amministrazioni, copia integrale dello stato matricolare; c) certificato generale del casellario giudiziale. 4. I candidati ammessi a sostenere le prove scritte di cui all'art. 13 devono presentare in tale sede o a mezzo PEC all'indirizzo concorsoBM.istanze@pec.gdf.it, il prospetto riepilogativo in allegato 2, corredato da copia fronte/retro del proprio documento di riconoscimento in corso di validita', unitamente a: a) i certificati rilasciati dalle competenti autorita' su carta semplice ovvero le dichiarazioni sostitutive, nei casi previsti dalla legge, comprovanti il possesso dei requisiti che conferiscono ai candidati i titoli preferenziali di cui dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487; b) la documentazione probatoria attestante il possesso degli altri titoli di merito e/o maggiorativi di punteggio, di cui all'art. 14 indicato nella domanda di partecipazione ovvero le dichiarazioni sostitutive nei casi previsti dalla legge. Tale documentazione: (1) per gli eventuali titoli accademici deve contenere ogni informazione utile ai fini dell'individuazione dell'Ente presso il quale tali titoli sono stati conseguiti e precisare la tipologia e la materia oggetto degli stessi e la data di conseguimento; (2) per le attivita' didattiche e per quelle professionali (tra le quali sono da ricomprendere quelle artistiche) devono essere indicati l'Ente presso il quale l'attivita' e' stata svolta, la durata e la tipologia di incarico. La documentazione pervenuta oltre i termini sopraindicati non sara' presa in considerazione. 5. Il vincitore del concorso deve presentare o far pervenire al Centro di reclutamento della Guardia di finanza, via delle Fiamme Gialle n. 18, 00122 - Roma/Lido di Ostia, entro i termini stabiliti da detto reparto, i diplomi in originale ovvero le copie autentiche, in conformita' dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dei certificati attestanti: a) il conseguimento del titolo di studio. Il diploma non puo' essere sostituito da certificato di iscrizione ai corsi di laurea presso le Universita'; b) il conseguimento del diploma di Strumentazione per Banda o della laurea specialistica corrispondente conseguiti in un Conservatorio di Stato o altro analogo istituto legalmente riconosciuto. 6. Il candidato che non presta servizio nella Guardia di finanza, utilmente collocato nella graduatoria finale di merito di cui all'art. 18, deve far pervenire al Centro di reclutamento della Guardia di finanza a mezzo PEC all'indirizzo concorsoBM.istanze@pec.gdf.it, a pena di decadenza, entro trenta giorni dalla data di comunicazione dell'esito del concorso, domanda diretta al Ministero della difesa, con cui, qualora rivesta lo status di ufficiale di complemento, ufficiale in ferma prefissata, ufficiale delle forze di completamento, chiede di rinunciarvi per intraprendere servizio nella Banda musicale della Guardia di finanza quale maestro vice direttore, corredata da copia fronte/retro del proprio documento di riconoscimento in corso di validita'.