Art. 2 
 
 
              Requisiti per l'ammissione alla selezione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    1) titolo di  studio:  laurea  specialistica  o  equipollente  in
biologia, o biotecnologie, o chimica e  tecnologie  farmaceutiche,  o
chimica,  o  fisica  o  medicina  e  chirurgia   (vecchio   e   nuovo
ordinamento); 
    2)  cittadinanza  italiana.  Sono  equiparati  ai  cittadini  gli
italiani non appartenenti alla Repubblica  (San  Marino,  Citta'  del
Vaticano) ovvero cittadinanza di uno degli Stati dell'Unione  europea
o loro familiari non aventi  la  cittadinanza  di  uno  Stato  membro
purche' siano titolari del diritto di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche', cittadini di  Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di protezione sussidiaria; 
    3) i cittadini degli Stati  membri  dell'Unione  europea  o  loro
familiari o cittadini di Paesi terzi di cui al  precedente  punto  2)
devono possedere i seguenti requisiti: 
    a) godere dei diritti civili e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
    b) essere in possesso, fatta eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    4) eta' non inferiore agli anni 18; 
    5) idoneita' fisica all'impiego; 
    6) avere ottemperato, per i nati fino al  1985,  alle  norme  sul
reclutamento militare; 
    7) non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo; 
    8) non essere stato destituito o dispensato  dall'impiego  presso
una   pubblica   amministrazione   per   persistente    insufficiente
rendimento, non  essere  stato  dichiarato  decaduto  da  un  impiego
statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante  la  produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili e non essere
stato licenziato a decorrere dalla data  di  entrata  in  vigore  del
primo Contratto collettivo di lavoro (21 maggio 1996); 
    9) non aver riportato condanne che comportino l'interdizione  dai
pubblici uffici; 
    10) per beneficiare della riserva di cui all'art.  l  del  bando:
essere in possesso dei requisiti previsti dai decreti legislativi  n.
15/2001, n. 236/2003 e n. 20/2012. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione  d'equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono  essere
posseduti alla data di scadenza del termine stabilito  dal  bando  di
concorso per la presentazione della domanda d'ammissione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre  in  qualunque   momento,   con
comunicazione  motivata  del  direttore  generale  l'esclusione   dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti.