Art. 4 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
    La  domanda  di  ammissione  alla  procedura   selettiva   dovra'
pervenire  entro  il  termine  perentorio  di  trenta   giorni,   che
decorrera'  dal  giorno  successivo   a   quello   di   pubblicazione
dell'avviso  di  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora il  termine
cada in giorno festivo, la scadenza  e'  prorogata  al  primo  giorno
feriale utile. 
    La domanda, formulata secondo lo schema di  cui  all'allegato  A,
potra' essere presentata attraverso  una  delle  seguenti  modalita',
pena l'esclusione: 
      direttamente presso la direzione risorse umane, area  personale
tecnico  amministrativo  e  reclutamento   -   U.O.   concorsi,   via
dell'Artigliere, 19 Verona, con il seguente orario: 
        dal lunedi' al venerdi': 10,00 - 13,00. 
      a mezzo di raccomandata con avviso  di  ricevimento  o  tramite
posta  celere  con  avviso  di  ricevimento  indirizzata  al  rettore
dell'Universita' di Verona, via dell'Artigliere 8,  37129  -  Verona.
Saranno escluse le domande consegnate o pervenute  oltre  tale  data,
anche se spedite prima della data di  scadenza.  Non  fara'  fede  il
timbro a data dell'ufficio postale  di  spedizione,  ma  la  data  di
ricezione della domanda presso l'Ateneo. 
      con  posta   elettronica   certificata   (PEC)   all'indirizzo:
ufficio.protocollo@pec.univr.it, entro il medesimo  termine.  L'invio
potra' essere effettuato  esclusivamente  da  altra  PEC;  non  sara'
ritenuta valida  la  domanda  trasmessa  da  un  indirizzo  di  posta
elettronica non certificata. Nel caso in cui gli allegati superassero
la capacita' della PEC, si invitano i candidati ad inviare  ulteriori
PEC indicando nell'oggetto «integrazione alla domanda». La domanda  e
gli allegati per i quali sia  prevista  la  sottoscrizione,  dovranno
essere debitamente sottoscritti,  ed  inviati  con  la  copia  di  un
documento valido di identita',  in  formato  PDF.  Il  candidato  che
trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad effettuare il
successivo inoltro della domanda cartacea. Questa Amministrazione non
si assume alcuna responsabilita' nel caso in  cui  i  file  trasmessi
tramite PEC non siano leggibili. 
    Nella domanda  i  candidati,  consapevoli  della  responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai  sensi  dell'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00, devono dichiarare: 
    1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello se
la domanda non  sia  dattiloscritta);  le  donne  coniugate  dovranno
indicare il cognome da nubile; 
    2. il codice fiscale; 
    3. la data ed il luogo di nascita; 
    4. la residenza con l'indicazione della via, del  numero  civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; 
    5. l'eventuale appartenenza  alle  categorie  riserviste  di  cui
all'art. 1 del presente bando di concorso; 
    6. il possesso della cittadinanza italiana o  della  cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione europea. Per i familiari di cittadini
dell'Unione europea non aventi la cittadinanza di uno stato membro di
essere titolari del diritto di soggiorno o del diritto  di  soggiorno
permanente; per i cittadini di paesi terzi  di  essere  titolari  del
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
    7. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti,  ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
    8.  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le  eventuali  condanne  penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 
    9. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera d),
del presente bando  con  l'indicazione  dell'anno  in  cui  e'  stato
conseguito, e dell'Ateneo che l'ha rilasciato; per i titoli di studio
conseguiti all'estero di aver avviato la procedura per  l'equivalenza
del titolo  di  studio  alla  funzione  pubblica  come  previsto  dal
precedente art. 2; 
    10. la posizione rivestita nei riguardi degli  obblighi  di  leva
(solo per i cittadini italiani nati fino al 1985); 
    11. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    12. di essere idoneo al servizio continuativo  ed  incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce; 
    13. di  non  essere  stato  dichiarato  decaduto  da  un  impiego
statale, conseguito mediante  la  produzione  di  documenti  falsi  o
viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127,  lettera
d), del testo unico,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero l'indicazione della  data  e
dell'Amministrazione presso cui e' intervenuto tale provvedimento; 
    14. di non  essere  stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 
    15. di non avere alcun grado di parentela  o  affinita'  fino  al
quarto grado compreso con un professore in servizio presso il  Centro
piattaforme  tecnologiche  ovvero  con  il  rettore,  la   direttrice
generale  o  un   componente   del   consiglio   di   amministrazione
dell'Ateneo; 
    16. l'eventuale possesso di titoli di preferenza,  a  parita'  di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando.  Tali
titoli devono essere posseduti alla  data  di  scadenza  del  termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 
    17. il domicilio o recapito, completo del  codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a  segnalare  tempestivamente  le
variazioni che dovessero intervenire successivamente. 
    Alla domanda dovra' essere allegata la fotocopia di un  documento
di identita'. 
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n.  445/2000  non   e'   richiesta   l'autenticazione   della   firma
dell'aspirante in calce alla domanda. 
    I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/1992,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione  al  concorso
degli ausili necessari nonche'  di  eventuali  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle  prove,  in  relazione  alla  propria  abilita',
allegando copia autenticata della relativa certificazione  rilasciata
dalla commissione medica competente per territorio. 
    I cittadini degli Stati membri dell'Unione  europea  e  di  paesi
terzi dovranno inoltre dichiarare  di  avere  un'adeguata  conoscenza
della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici negli
stati  di  appartenenza  o  di   provenienza;   dovranno,   altresi',
specificare se il titolo di studio,  qualora  conseguito  all'estero,
sia stato riconosciuto equipollente al titolo italiano  o  sia  stata
inoltrata la richiesta di equipollenza presso la funzione pubblica. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  delle  dichiarazioni  formulate  nella
domanda di concorso. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  di
recapito o da non  avvenuta  o  tardiva  informazione  di  variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi
postali o telegrafici non  imputabili  a  colpa  dell'Amministrazione
stessa. 
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  non  firmate  e  che  non
contengano le indicazioni precisate nel presente  articolo  circa  il
possesso dei requisiti per l'ammissione alla selezione.