Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  i  candidati  devono  essere  in
possesso dei seguenti requisiti: 
    1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai  cittadini  italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o di uno  degli  Stati
membri  dell'Unione  europea.  Ai  sensi  dell'art.  38  del  decreto
legislativo n. 165/2001, come modificato dall'art. 7, comma 1,  della
legge n. 97/2013, sono ammessi al  concorso  anche  i  familiari  dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  che  non  hanno  la
cittadinanza di uno Stato membro e che siano titolari del diritto  di
soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' i  cittadini
di Paesi terzi che siano titolari del permesso di  soggiorno  CE  per
soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari  dello  status  di
rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I  cittadini
degli Stati  membri  dell'Unione  europea,  nonche'  i  sopraindicati
soggetti di cui al  suddetto  art.  38  del  decreto  legislativo  n.
165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, devono possedere
tutti  i  requisiti  richiesti  ai  cittadini  della  Repubblica,  ad
eccezione della cittadinanza italiana, godere dei  diritti  civili  e
politici nello Stato  di  appartenenza  o  di  provenienza  ed  avere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    2)  diploma  di  laurea  in  Farmacia  o  Chimica  e   tecnologie
farmaceutiche, ovvero laurea specialistica o laurea magistrale in una
qualunque delle  classi  di  possibile  equiparazione  ai  sensi  del
decreto  ministeriale  9  luglio  2009,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale - Serie generale - n. 233 del 7 ottobre 2009, nonche'  ogni
altro titolo di studio equipollente  a  dette  lauree  in  base  alla
normativa  vigente.  I  titoli  universitari  conseguiti   all'estero
saranno considerati utili purche' riconosciuti equivalenti ad uno dei
sopracitati  titoli  italiani.  In  tal  caso,  il   candidato   deve
espressamente dichiarare nella propria domanda di  partecipazione,  a
pena d'esclusione, gli  estremi  del  provvedimento  di  equivalenza,
ovvero di aver avviato l'iter per il riconoscimento  dell'equivalenza
del proprio titolo di studio, come previsto dalla normativa vigente; 
    3) abilitazione all'esercizio della professione di farmacista; 
    4) iscrizione nelle liste elettorali; 
    5) godimento dei diritti politici negli Stati di  appartenenza  o
di provenienza; 
    6)  idoneita'  fisica  all'impiego;  l'Agenzia  ha  facolta'   di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del  concorso  in
base alla normativa vigente; 
    7) non aver riportato condanne penali e  non  avere  procedimenti
penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti  disposizioni
in materia, la costituzione ovvero il mantenimento di un rapporto  di
lavoro con una pubblica amministrazione; 
    8)  non  essere  stati  destituiti  o  dispensati  o   licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento ovvero non essere stati dichiarati  decaduti
o licenziati da altro impiego statale, per averlo conseguito mediante
la produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del  decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
    9) posizione  regolare  nei  confronti  degli  obblighi  militari
limitatamente ai candidati per i quali sia previsto tale obbligo; 
    10) i requisiti di ammissione devono essere posseduti  alla  data
di scadenza del termine utile per la presentazione delle  domande  di
ammissione al concorso.