Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione alla procedura selettiva e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) Titoli di studio: 1) diploma di laurea in scienze e tecnologie alimentari o equipollenti conseguito secondo le modalita' anteriori all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999; ovvero laurea specialistica (LS) conseguita secondo le modalita' successive all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, appartenente alla classe di Scienze e tecnologie agroalimentari (78/S) o equipollenti; ovvero laurea magistrale (LM) conseguita ai sensi del decreto ministeriale n. 270/2004 appartenente alla classe di Scienze e tecnologie alimentari (LM-70) o equipollenti. 2) dottorato di ricerca in ambito agro-alimentare (Area CUN 7). Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa. b) cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; c) eta' non inferiore ai diciotto anni; d) godimento dei diritti civili e politici; e) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego; g) essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985; h) non essere stato destituito o dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 174 del 7 febbraio 1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono: a) possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica italiana, ad eccezione della cittadinanza italiana; b) godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza; c) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. La mancanza anche di uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dalla selezione o, comunque, dall'accesso all'impiego. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva di accertamento dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione. Ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994, modificato dall'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 693 del 30 ottobre 1996, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti di ammissione puo' essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del rettore. L'Universita' degli studi del Molise garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro ai sensi della legge n. 125/1991.