Art. 3 
 
          Presentazione delle domande - Termine e modalita' 
 
    1. Il candidato invia la domanda di ammissione  al  concorso  per
via telematica, compilando il modulo on-line  all'indirizzo  internet
http://ripam.formez.it  La  compilazione  e  l'invio  on-line   della
domanda   devono   essere   completati   entro   le   ore   24    del
quarantacinquesimo giorno, compresi i giorni festivi, decorrenti  dal
giorno successivo a quello di pubblicazione del bando nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami».  La  data  di  presentazione   on-line   della   domanda   di
partecipazione al concorso e' certificata dal sistema  informatico  e
comprovata da apposita ricevuta  elettronica  rilasciata  al  termine
della registrazione. Allo  scadere  del  termine  utile  per  la  sua
presentazione, il sistema non permette piu' l'accesso e  l'invio  del
modulo elettronico. Qualora il termine di invio on-line della domanda
cada in un giorno festivo, il termine sara' prorogato al primo giorno
successivo non festivo. 
    Per la partecipazione al concorso, prima di compilare il suddetto
modulo elettronico, all'interno del quale dovranno  essere  riportati
gli estremi della  relativa  ricevuta  di  pagamento,  dovra'  essere
effettuato, a pena di esclusione, il  versamento  del  contributo  di
ammissione al concorso di €  10,00  (dieci/00  euro)  sul  C.C.P.  n.
1008403527 (codice IBAN IT 02 Y 07601 03200001008403527) intestato  a
Formez  PA  -  Ripam,  viale  Carlo  Marx  n.15   00137   Roma,   con
specificazione della Causale «Concorso Maeci/APC)». 
    2.  Nella  domanda  il  candidato  dichiara,  sotto  la   propria
responsabilita'  e  ai  sensi  delle  norme   sull'autocertificazione
(articoli 46, 47, 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445): 
      a) il cognome, il nome, il luogo e la data  di  nascita  e,  se
nato all'estero, il comune italiano nei cui registri di stato  civile
e' stato trascritto l'atto di nascita; 
      b) il possesso della cittadinanza italiana; 
      c) il codice fiscale; 
      d)  il  comune  e  l'indirizzo  di   residenza   con   l'esatta
indicazione del codice di avviamento postale,  l'indirizzo  di  posta
elettronica certificata nonche' il recapito telefonico; 
      e) il godimento dei diritti politici; 
      f) il comune presso il quale e' iscritto nelle liste elettorali
oppure i motivi della non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle
liste medesime; 
      g) le  eventuali  condanne  penali,  incluse  quelle  riportate
all'estero, e i procedimenti penali pendenti in Italia o all'estero; 
      h) il titolo di studio di accesso di cui e' in possesso ai fini
della partecipazione alla  presente  selezione,  specificando  presso
quale  universita'  o  istituto  equiparato  e'  stato  conseguito  e
precisando anche la data del conseguimento e la votazione riportata; 
      i)  di  procedere,  ove   necessario,   all'attivazione   della
procedura di equivalenza secondo le  modalita'  e  i  tempi  indicati
nell'art. 2, comma 1, punto c) del bando; 
      j)  i  servizi  eventualmente  prestati  come   dipendente   di
pubbliche amministrazioni o di enti pubblici, le cause di risoluzione
di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e gli  eventuali
procedimenti disciplinari subiti o in corso; 
      k) se si trova nelle  condizioni  previste  per  l'applicazione
della riserva di cui all'art. 1, commi 2, 3 4 e 5  di  questo  bando.
Gli impiegati a contratto del Ministero degli affari esteri  e  della
Cooperazione internazionale devono inoltre specificare la sede  e  il
periodo di servizio; 
      l) la lingua  straniera,  prescelta  tra  quelle  indicate  nel
successivo art. 9, comma 1, lettera b), in cui intende  sostenere  la
prova obbligatoria scritta; 
      m) la seconda lingua obbligatoria (da scegliersi tra  francese,
spagnolo,  tedesco,  arabo,  russo  e  portoghese)  in  cui   intende
sostenere il colloquio di cui al successivo art. 10, comma 1, lettera
c); 
      n) la lingua, o  le  lingue  straniere,  prescelte  tra  quelle
indicate nel successivo art. 11, comma 1, in  cui  intende  sostenere
prove facoltative orali; 
      o) i titoli aggiuntivi, di cui al successivo art. 7, dei  quali
e' eventualmente in possesso; 
      p) i titoli, previsti  dalle  vigenti  disposizioni  e  di  cui
allegato 4 
      q) di essere a conoscenza delle norme che regolano il  servizio
all'estero alle  dipendenze  del  Ministero  affari  esteri  e  della
Cooperazione internazionale e di essere  disposto  a  trasferirsi  in
qualsiasi sede all'estero ove l'Amministrazione lo destini a prestare
servizio. 
    3. I titoli di cui al precedente comma 2 devono essere  posseduti
al  termine  di  scadenza  per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. I titoli non espressamente  dichiarati  nella
domanda di ammissione  alle  prove  concorsuali  non  sono  presi  in
considerazione. La Commissione interministeriale Ripam si riserva  di
accertarne la sussistenza. 
    4.  Il  candidato  dichiara  inoltre  di   essere   in   possesso
dell'idoneita' psico-fisica a svolgere l'attivita' di funzionario per
la promozione culturale sia presso l'Amministrazione centrale che  in
sedi estere, ivi comprese  quelle  con  caratteristiche  di  disagio,
costituisce requisito per l'ammissione al concorso. 
    5. Il candidato diversamente abile  indica  nell'apposito  spazio
disponibile nel modulo elettronico della domanda di partecipazione la
propria condizione e  specifica  l'ausilio  e/o  i  tempi  aggiuntivi
eventualmente  necessari  per  lo   svolgimento   delle   prove.   La
disabilita'  andra'  in  ogni  caso  opportunamente  documentata   ed
esplicitata  mediante  la  dichiarazione   resa   dalla   Commissione
medico-legale dell'ASL di  riferimento  o  da  equivalente  struttura
pubblica.  La  suddetta  dichiarazione  dovra'  contenere   esplicito
riferimento alle limitazioni che  l'handicap  determina  in  funzione
delle  procedure  preselettive  e   selettive.   La   concessione   e
l'assegnazione di ausili e/o tempi  aggiuntivi  sara'  determinata  a
insindacabile giudizio della commissione  esaminatrice  sulla  scorta
della documentazione esibita e sull'esame obiettivo di ogni specifico
caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non  eccederanno  il  50%  del
tempo assegnato per la prova. 
    Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione  resa  sul
proprio handicap, dovra' essere inoltrata a mezzo  posta  elettronica
certificata all'indirizzo concorsi@pec.formez.it entro e non oltre  i
10 giorni successivi alla data di scadenza della presentazione  della
domanda unitamente all'apposito modulo compilato e  sottoscritto  che
si rendera' automaticamente disponibile on-line e  con  il  quale  si
autorizza il Formez PA al trattamento dei dati sensibili. Il  mancato
inoltro di tale  documentazione  non  consentira'  al  Formez  PA  di
fornire adeguatamente l'assistenza richiesta. E' fatto comunque salvo
il  requisito  dell'idoneita'  psico-fisica  tale  da  permettere  di
svolgere l'attivita' di funzionario per la promozione  culturale  sia
presso la sede centrale del Ministero degli  affari  esteri  e  della
Cooperazione internazionale che in sedi estere, e in  particolare  in
quelle con caratteristiche di disagio.  Eventuali  gravi  limitazioni
fisiche sopravvenute successivamente alla data di  scadenza  prevista
al punto precedente,  che  potrebbero  prevedere  la  concessione  di
ausili  e/o  tempi  aggiuntivi,  dovranno  essere   documentate   con
certificazione  medica,   che   sara'   valutata   dalla   competente
commissione la cui decisione resta insindacabile e inoppugnabile. 
    6. Il candidato deve, altresi',  indicare  nella  domanda  se  si
trova nelle condizioni di cui all'art. 20, comma 2-bis, della legge 5
febbraio 1992, n. 104 ai fini dell'esonero dalla prova preselettiva. 
    7. Non sono valide  le  domande  di  partecipazione  al  concorso
incomplete o irregolari.  Non  sono  inoltre  valide  le  domande  di
partecipazione al concorso presentate con modalita' diverse da quelle
di cui al precedente comma 1 e in particolare quelle per le quali non
sia stata effettuata la procedura di compilazione e invio on-line. La
mancata esclusione dal test di preselezione (art. 6)  e  dalle  prove
scritte (art. 9, comma 1) non costituisce,  in  ogni  caso,  garanzia
della  regolarita',  ne'  sana  la  irregolarita'  della  domanda  di
partecipazione al concorso. 
    8. La Commissione interministeriale Ripam non e' responsabile  in
caso di smarrimento delle proprie comunicazioni inviate al  candidato
quando tale smarrimento sia dipendente da  dichiarazioni  inesatte  o
incomplete rese dal candidato circa il  proprio  recapito  oppure  da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito  rispetto
a quello  indicato  nella  domanda,  nonche'  da  eventuali  disguidi
postali o comunque imputabili a fatto di terzo,  a  caso  fortuito  o
forza maggiore. 
    9.  La  Commissione  interministeriale  Ripam   si   riserva   di
effettuare controlli a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni
rese  dal  candidato  mediante  il  sistema  «step-one».  Qualora  il
controllo accerti la falsita' del contenuto  delle  dichiarazioni  il
candidato sara' escluso dalla selezione, ferme restando  le  sanzioni
penali  previste  dall'art.  76  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Ogni comunicazione ufficiale non
espressamente prevista dal presente  bando  avverra'  a  mezzo  posta
elettronica certificata,  in  ossequio  alle  previsioni  del  Codice
dell'amministrazione digitale (CAD). 
    10.  All'atto  della   presentazione   a   sostenere   le   prove
preselettive, di cui al  successivo  art.  6,  i  candidati  dovranno
sottoscrivere una  dichiarazione  nella  quale  attestano,  sotto  la
propria responsabilita', la veridicita' di quanto indicato nel format
telematico del Formez PA utilizzato per la trasmissione on-line della
domanda di partecipazione al concorso.