Art. 5 Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda i candidati dovranno dichiarare, a pena di esclusione dal concorso e sotto la propria personale responsabilita' e consapevolezza delle sanzioni penali previste per dichiarazioni mendaci, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: a) cognome, nome e codice fiscale; b) luogo e data di nascita; c) luogo di residenza; d) possesso della cittadinanza. In particolare, il candidato dovra' specificare lo Stato di appartenenza, ovvero, di essere: titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente in qualita' di familiare di cittadini comunitari non aventi cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; cittadino di Paese terzo titolare dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria; cittadino di Paese terzo, titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. e) se cittadino italiano, di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; f) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso di eventuali condanne riportate o procedimenti penali pendenti, si richiede che il candidato specifichi indicando l'Autorita' giudiziaria, la tipologia di condanna e gli estremi delle relative sentenze o dei procedimenti in corso; g) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 3 del bando, indicando la data del conseguimento, la votazione riportata e l'Universita' presso la quale il titolo e' stato conseguito; h) posizione riguardo agli obblighi militari; i) idoneita' fisica all'impiego; j) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; k) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica n. 3/1957; l) l'eventuale possesso di titoli di preferenza a parita' di valutazione, indicati nel successivo art. 10 del presente bando. La mancata indicazione comportera' l'esclusione dalla valutazione di tali titoli ai fini della preferenza; m) il possesso della disabilita' ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68 comprovata da idonea certificazione; n) domicilio e/o recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' il numero telefonico e indirizzo di posta elettronica. I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni sopravvenuta variazione del domicilio e del recapito a questa Amministrazione; o) di allegare la dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell'atto di notorieta' (allegato B) relativo agli eventuali titoli valutabili. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; p) l'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini di cittadinanza diversa da quella italiana); q) l'avvenuto versamento di euro 25,00 all'Universita' degli studi della Tuscia - Amministrazione centrale - IBAN IT31S0306914509100000300002, causale «Contributo partecipazione concorso pubblico, categoria D area amministrativa-gestionale». La ricevuta del versamento in attestazione originale deve essere allegata alla domanda di partecipazione a pena di esclusione dal concorso; I titoli valutabili devono essere prodotti esclusivamente con dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta' (allegato B). I candidati devono indicare i riferimenti necessari a pena di non valutazione. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. I candidati con cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame. La presentazione di domande prive di sottoscrizione, inoltrate oltre i termini previsti dal presente bando, ovvero mancanti di una delle dichiarazioni circa i requisiti o che contengano dichiarazioni o certificazioni false e mendaci comporta l'esclusione dal concorso.