Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita': a) il cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili); b) il luogo e la data di nascita; c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione europea; d) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto; e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti eventualmente pendenti a suo carico; f) il possesso del titolo di studio richiesto, come indicato dall'art. 2, lettera c) del presente avviso di selezione; g) l'esperienza lavorativa maturata, per almeno 24 mesi, a seguito di contratti di lavoro subordinato o parasubordinato (contratto di collaborazione coordinata e continuativa) stipulati con una Pubblica amministrazione di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; h) l'elenco dei titoli valutabili e prodotti in allegato alla domanda ai sensi dell'art. 5 del presente avviso di selezione; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; j) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' di essere stato dichiarato decaduto dall'impiego statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; k) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di merito, cosi' come precisato nel successivo art. 11. Gli stessi devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; l) la residenza ed il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione alla selezione; m) la lingua straniera scelta, ai fini dell'espletamento del colloquio, tra quelle indicate nel successivo art. 8. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento, e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 dovranno specificare nella domanda la propria situazione di handicap, gli ausili necessari in relazione allo stesso, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra, anche se formulate in termini negativi. L'omissione di una sola di esse, ad eccezione di quelle di cui ai punti h), k), l) e m) determina l'invalidita' della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dalla selezione. Comportera', altresi', l'esclusione dalla selezione la mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.