Art. 5 
 
 
    I concorrenti che abbiano superato  la  prova  orale  devono  far
pervenire all'Avvocatura generale dello Stato, nel termine perentorio
di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo  all'espletamento
di detta prova, gli eventuali titoli che diano diritto  a  preferenza
nella nomina. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
partecipazione  al  concorso  ai  sensi  dell'art.  16,  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Sono preferite, a parita' di merito  -  previa  presentazione  di
idonea  documentazione  -  le   sottoindicate   categorie,   previste
dall'art. 7 della legge 20.6.1955, n. 519, e dall'art. 5 del  decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n. 487, tenuto conto di
quanto disposto dall'art. 3, comma 7, legge 15 maggio 1997, n. 127  e
successive modificazioni: 
    1) i candidati che abbiano  compiuto  il  prescritto  periodo  di
pratica forense presso l'Avvocatura dello Stato; 
    2) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    3) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    4) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    5) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    6) gli orfani di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;. 
    8) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    9) i feriti in combattimento; 
    10) gli insigniti di croce di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    11)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    12) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    13) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    16) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    17)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    18) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
    19) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    20) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    21) i militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
    c) dalla minore eta'.