Art. 6 
 
    Le domande, a pena di inammissibilita', devono  essere  corredate
dalla  documentazione  comprovante  che  il  candidato   possieda   i
requisiti previsti dall'art. 207 del decreto legislativo n.  30/2005;
ad esse dovranno essere allegati, pertanto, i seguenti  documenti  in
carta semplice: 
      1) diploma di laurea o  titolo  universitario  equipollente  in
qualsiasi Paese estero, ovvero titolo rilasciato da un  Paese  membro
dell'Unione europea includente l'attestazione che il candidato  abbia
seguito con successo un  ciclo  di  studi  post-secondari  di  durata
minima di tre anni o di durata equivalente a tempo parziale,  in  una
universita' o in un istituto d'istruzione superiore  o  in  un  altro
istituto dello stesso livello di formazione, a  condizione,  in  tale
ultimo caso,  che  il  ciclo  di  studi  abbia  indirizzo  tecnico  -
professionale attinente all'attivita'  di  consulente  in  proprieta'
industriale  in  materia   di   brevetti   d'invenzione   e   modelli
industriali; 
      2) il certificato  rilasciato  dal  Consiglio  dell'Ordine  dei
consulenti in proprieta' industriale sul positivo  completamento  del
tirocinio  ai  sensi  dell'art.  4,  comma  7,  del  regolamento  dei
tirocinanti, come pubblicato sul sito dell'Ordine dei  consulenti  in
proprieta'                                                industriale
(http://www.ordine-brevetti.it/page/regolamento-tirocinanti).     Ove
tale certificato non fosse disponibile in quanto il  tirocinio  sara'
completato nel periodo tra la data di invio della domanda e  la  data
di svolgimento della prova scritta, ovvero  il  24  giugno  2020,  il
certificato e' sostituito da una dichiarazione relativa alla data  in
cui avverra' il completamento del periodo di tirocinio. In tal  caso,
il Consiglio dell'Ordine dei consulenti  in  proprieta'  industriale,
dopo le verifiche del caso, potra'  disporre  l'ammissione  all'esame
con riserva; 
      3) attestazione di bonifico di euro 120,00 per contributo esame
sul conto corrente bancario intestato al  Consiglio  dell'Ordine  dei
consulenti in proprieta' industriale, presso  Unicredit,  agenzia  1,
Milano - IBAN: IT 08 M 02008 09455  000100063500  (specificare,  come
causale, «contributo esame a nome...»). 
    In luogo dei documenti di cui al precedente punto 1) puo'  essere
prodotta  autocertificazione  riferita  al  diploma   o   al   titolo
conseguito, all'equipollenza con l'equivalente laurea italiana -  con
l'indicazione  della  data  e  dell'istituto  universitario  che   ha
provveduto al rilascio del certificato di equipollenza. 
    I documenti di cui ai punti 1) e 2) possono essere sostituiti con
documentazione atta a comprovare  che  il  candidato  abbia  superato
l'esame di qualificazione come consulente abilitato presso  l'Ufficio
europeo dei brevetti. 
    Il   controllo   della   validita'   dei   titoli   che   vengono
autocertificati puo' essere  disposto  in  qualsiasi  momento,  anche
antecedentemente allo svolgimento delle prove d'esame. 
    In quest'ultimo caso, se dai controlli effettuati risulta che  il
candidato non sia in possesso dei titoli dichiarati, lo stesso  viene
escluso  automaticamente  dalle  prove  d'esame,  con   comunicazione
inoltrata da  parte  del  Consiglio  dell'Ordine  dei  consulenti  in
proprieta'  industriale  tramite  raccomandata  A/R  o  altro   mezzo
sufficiente a garantire il  ricevimento  della  comunicazione,  ferme
restando le ulteriori responsabilita' penali in cui puo' incorrere il
candidato che abbia rilasciato dichiarazione false. 
    Ai sensi dei decreti legislativi nn. 196/2003 e 101/2018, i  dati
personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Ordine  dei
consulenti in proprieta' industriale  e  presso  il  Ministero  dello
sviluppo  economico  per  le   finalita'   inerenti   alla   gestione
dell'eventuale  iscrizione  all'albo  dei  consulenti  in  proprieta'
industriale.