Art. 6 
 
 
                  Colloquio di idoneita' e stesura 
                     della graduatoria di merito 
 
 
    1.  I  candidati  ammessi  al  colloquio  di  idoneita'  dovranno
presentarsi presso l'indirizzo indicato e all'ora  stabilita  con  un
documento di riconoscimento in  corso  di  validita'.  Essi  dovranno
altresi' presentare in quella sede tutta  la  documentazione  e/o  le
dichiarazioni  sostitutive  eventualmente  richieste,  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    2. L'assenza dalla sede di svolgimento del colloquio di idoneita'
nella data e nell'ora stabilita  e  l'impossibilita'  di  provare  la
propria identita', per qualsiasi  causa,  ancorche'  dovuta  a  forza
maggiore, comporteranno l'esclusione dal concorso. 
    3. La prova e' intesa ad accertare l'idoneita' del candidato alle
mansioni di operatore giudiziario di cui al  decreto  ministeriale  9
novembre 2017 di seguito riportate: 
      specifiche professionali: 
        conoscenze tecniche di base per lo  svolgimento  dei  compiti
assegnati, acquisibili con la scuola dell'obbligo; capacita'  manuali
e/o tecnico - operative  riferite  alla  propria  qualificazione  e/o
specializzazione;  relazioni  con  capacita'  organizzative  di  tipo
semplice; 
      contenuti professionali: 
        attivita' lavorative di  collaborazione,  amministrativa  e/o
tecnica, ai processi organizzativi e gestionali connessi  al  proprio
settore di competenza. Personale che svolge attivita' di sorveglianza
degli accessi, di regolazione del flusso del pubblico cui  forniscono
eventualmente le opportune indicazioni, di reperimento,  riordino  ed
elementare classificazione dei fascicoli, atti e documenti, dei quali
curano ai fini  interni  la  tenuta  e  custodia,  nonche'  attivita'
d'ufficio di tipo  semplice  che  richieda  anche  l'uso  di  sistemi
informatici, di ricerca ed ordinata presentazione, anche a mezzo  dei
necessari supporti informatici, dei diversi  dati  necessari  per  la
formazione   degli   atti   attribuiti    alla    competenza    delle
professionalita'   superiori;   lavoratori    che    supportano    le
professionalita' superiori, seguendone le  direttive,  nell'attivita'
di digitalizzazione e nella gestione telematica non  complessa  degli
atti anche avvalendosi dei sistemi  informatici  in  uso.  Lavoratori
incaricati della custodia e della vigilanza dei beni e degli impianti
dell'amministrazione; lavoratori adibiti ad una postazione telefonica
con compiti di inoltrare  le  relative  comunicazioni  e  di  fornire
eventualmente  le  opportune  indicazioni  al  pubblico.   Lavoratori
addetti alla chiamata all'udienza. 
    4. Il colloquio di idoneita' consistera' conseguentemente in  una
verifica delle capacita' tecnico-operative riferite  alle  specifiche
professionali illustrate al comma  3  (in  particolare:  reperimento,
riordino  ed  elementare  classificazione  di   fascicoli,   atti   e
documenti; attivita' d'ufficio di tipo semplice  che  richieda  anche
l'uso di sistemi informatici; ricerca e ordinata presentazione, anche
a  mezzo  dei  necessari  supporti  informatici,  dei  diversi   dati
necessari per la formazione degli  atti  attribuiti  alla  competenza
delle professionalita' superiori;  attivita'  di  digitalizzazione  e
gestione telematica non complessa degli  atti  anche  avvalendosi  di
sistemi informatici). 
    5. Al colloquio di idoneita' sara' assegnato un punteggio massimo
di 20 punti, frazionabili sino a un minimo di 0,25, e  si  intendera'
superato se sara' stato raggiunto il punteggio minimo di 12 punti. 
    6. La commissione esaminatrice stabilisce preliminarmente in  via
generale  i  criteri  per  lo   svolgimento   della   prova   e   per
l'attribuzione dei  punteggi.  Queste  indicazioni  di  dettaglio  in
merito allo svolgimento del colloquio di idoneita' saranno comunicate
mediante pubblicazione sul sito del Ministero della giustizia. 
    7. Il colloquio  di  idoneita'  avverra'  in  un'aula  aperta  al
pubblico,   di   capienza   idonea   ad   assicurare   la    adeguata
partecipazione. 
    8. L'Amministrazione adottera' ogni  ulteriore  specifica  misura
necessaria od opportuna, secondo le  indicazioni  e  le  prescrizioni
delle Autorita' competenti, per la tutela  della  salute  pubblica  a
fronte della situazione epidemiologica in atto, per quel che riguarda
i candidati, il personale a vario titolo coinvolto nello  svolgimento
del concorso ed ogni altro soggetto interessato.  Di  tali  eventuali
misure saranno dati appositi avvisi pubblicati sul sito del Ministero
della giustizia. Tale pubblicazione avra' valore di notifica a  tutti
gli effetti.  La  violazione  delle  suddette  misure  da  parte  dei
candidati comporta l'esclusione dal concorso. 
    9. Ultimato il colloquio, la Commissione esaminatrice redige  una
graduatoria finale di merito sulla base del punteggio  attribuito  in
base ai titoli e del punteggio conseguito nel colloquio.