Art. 2 
 
                   Requisiti minimi di ammissione 
 
    1. Per l'ammissione al presente concorso e' richiesto il possesso
dei seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) godimento dei diritti civili e politici; 
      c) laurea triennale (L)  nelle  seguenti  classi  di  laurea  o
equiparate:  Scienze  economiche  (L33);  Scienza   dell'economia   e
gestione aziendale  (L18);  Scienze  dei  servizi  giuridici  (L-14);
Scienze dell'amministrazione e  dell'organizzazione  (L-16);  Scienze
politiche e delle relazioni internazionali (L-36); 
      laurea magistrale (LM),  appartenente  ad  una  delle  seguenti
classi: Scienze dell'economia  (LM-56);  Scienze  economico-aziendali
(LM   77);   Giurisprudenza   (LMG-01);   Scienze   delle   pubbliche
amministrazioni (LM-63); Relazioni  internazionali  (LM-52);  Scienza
della  politica  (LM-62);  o  altra  laurea  specialistica   (LS)   o
magistrale (LM) equipollente, secondo l'equiparazione stabilita dalla
tabella allegata  al  decreto  ministeriale  9  luglio  2009  recante
«Equiparazione tra classi delle  lauree  di  cui  all'ex  decreto  n.
509/1999 e classi delle lauree di cui all'ex decreto n. 270/2004,  ai
fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
      diplomi di laurea (DL),  di  cui  all'art.  1  della  legge  19
novembre 1990, n. 341, equiparati alle suindicate  classi  di  lauree
specialistiche (LS) e magistrali (LM) secondo la tabella allegata  al
decreto ministeriale 9 luglio 2009 recante «Equiparazioni tra diplomi
di lauree di  vecchio  ordinamento,  lauree  specialistiche  (LS)  ex
decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n.  270/2004,
ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi»; 
      d) trovarsi in una delle seguenti posizioni: 
        1) dipendenti di ruolo delle  pubbliche  amministrazioni,  in
possesso di laurea (come individuata al punto  c)  che  precede)  che
abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del
dottorato di ricerca o del  diploma  di  specializzazione  conseguito
presso le scuole di  specializzazione  individuate  con  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto  con  il  Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di
servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali  e'
richiesto il possesso del diploma di laurea. Il periodo  di  servizio
richiesto e', altresi', ridotto a quattro anni per i dipendenti delle
amministrazioni statali  che  siano  stati  reclutati  a  seguito  di
corso-concorso per ricoprire posizioni funzionali per l'accesso  alle
quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea; 
        2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in  enti
e  strutture  pubbliche  non  comprese  nel  campo  di   applicazione
dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,
muniti di laurea (come individuata al  punto  c)  che  precede),  che
abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; 
        3) aver ricoperto  incarichi  dirigenziali  o  equiparati  in
amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni,
purche' muniti di laurea (come individuata al punto c) che precede); 
        4) cittadini italiani, forniti  di  diploma  di  laurea,  che
abbiano maturato, con servizio continuativo per almeno  quattro  anni
presso enti od organismi  internazionali,  esperienze  lavorative  in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso di laurea (come individuata al punto c) che precede); 
      e) idoneita' allo svolgimento delle mansioni relative al  posto
da ricoprire; 
      f) qualita' morali e condotta incensurabili; 
      g) posizione regolare nei confronti del servizio di leva, per i
cittadini soggetti a tale obbligo. 
    2. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano  stati
esclusi dall'elettorato politico attivo,  nonche'  coloro  che  siano
stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati
decaduti per aver conseguito la nomina  o  l'assunzione  mediante  la
produzione di documenti  falsi  o  viziati  da  nullita'  insanabile,
ovvero licenziati ai sensi  della  vigente  normativa  di  legge  e/o
contrattuale, nonche' coloro che abbiano  riportato  condanne  penali
con sentenza passata in giudicato  per  reati  che  costituiscono  un
impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. 
    3. I requisiti richiesti devono essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  della  domanda  di
partecipazione al concorso. 
    4.  Le  amministrazioni  si  riservano  di  provvedere  d'ufficio
all'accertamento dei requisiti,  nonche'  delle  eventuali  cause  di
risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego.