Art. 11 
 
                   Data e modalita' di svolgimento 
                 della prova scritta di preselezione 
 
    1. I candidati che  abbiano  validamente  presentato  domanda  di
partecipazione al concorso e non abbiano  ricevuto  comunicazione  di
esclusione, sosterranno, a partire dal  25  ottobre  2021,  la  prova
scritta di preselezione  consistente  nella  somministrazione  di  un
questionario composto da novanta domande a risposta multipla di cui: 
      a)   trentacinque    volte    ad    accertare    le    abilita'
logico-matematiche; 
      b)   venticinque   volte    ad    accertare    la    conoscenza
orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana; 
      c) trenta vertenti su argomenti di storia, educazione civica  e
geografia (dieci per ogni materia). 
    2. La sede,  l'elenco  dei  candidati  di  cui  al  comma  1,  il
calendario e le modalita' di svolgimento della suddetta prova  e,  in
caso  di  proroga  dello  stato  di  emergenza   epidemiologica,   le
prescrizioni da osservare ai fini della prevenzione e protezione  dal
rischio di contagio  da  «COVID-19»,  nonche'  eventuali  variazioni,
saranno resi noti, a partire dal terzo giorno successivo  (esclusi  i
giorni di sabato e festivi) al termine di cui all'art.  3,  comma  1,
mediante  avviso  pubblicato  sul   portale   attivo   all'indirizzo:
https://concorsi.gdf.gov.it e presso l'Ufficio centrale relazioni con
il pubblico della Guardia di finanza, viale XXI Aprile n. 51  -  Roma
(numero verde: 800669666). 
    3. I candidati, che non  si  presentano  nel  giorno  e  nell'ora
stabiliti per  sostenere  la  prova  scritta  di  preselezione,  sono
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, fatto salvo
quanto previsto all'art. 18, comma 1. 
    4. Quanto stabilito ai precedenti commi ha valore di notifica,  a
tutti gli effetti, e per tutti i candidati. 
    5.  I  concorrenti  per   i   posti   riservati   ai   possessori
dell'attestato di bilinguismo di  cui  all'art.  4  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, che abbiano fatto
richiesta, nella domanda di partecipazione al concorso, di sostenere,
la  prova  scritta  di  preselezione  in  lingua   tedesca,   possono
richiedere,  sul  posto,  l'assistenza   di   personale   qualificato
conoscitore della  lingua  stessa,  per  ottenere  chiarimenti  sulle
modalita' di esecuzione della predetta prova. 
    6. Ciascun candidato deve  presentarsi  per  sostenere  la  prova
scritta di preselezione munito di una penna biro a inchiostro nero. 
    7. Nella sede di esame non possono essere introdotti  vocabolari,
dizionari dei sinonimi e  contrari,  appunti  o  altre  pubblicazioni
nonche' elaboratori di calcolo.  Eventuali  apparecchi  telefonici  e
ricetrasmittenti  o,  comunque,  di  comunicazione,   devono   essere
obbligatoriamente spenti. 
    I candidati che contravvengono a tali disposizioni  sono  esclusi
dal concorso a cura della Sottocommissione di cui all'art.  7,  comma
1, lettera a). 
    8. La banca dati contenente i quesiti che  saranno  somministrati
ai candidati in sede  di  prova  non  sara'  pubblicata.  Le  domande
relative alle materie di cui al comma 1, lettera c), verteranno sugli
argomenti elencati in allegato 3. 
    Sul  portale  attivo  all'indirizzo  https://concorsi.gdf.gov.it,
nella sezione relativa ai  concorsi,  saranno  resi  disponibili  due
questionari-tipo  contenenti  domande  tratte  dalla  banca  dati  in
argomento e che non saranno somministrate nel corso della prova. 
    9. Al fine di agevolare il raggiungimento della sede della  prova
preliminare,  da  parte  dei  candidati,  saranno  rese   disponibili
informazioni utili sul citato portale. 
    10. La sottocommissione di cui all'art. 7, comma 1,  lettera  a),
provvede a: 
      a) somministrare i test; 
      b) revisionare e attribuire a ciascun  candidato  un  punto  di
merito da zero a  sessanta,  pari  alla  conversione  aritmetica  del
punteggio del citato test, arrotondato alla seconda cifra decimale. 
    11. Superano la prova scritta di preselezione e sono ammessi alle
prove di efficienza fisica, di cui all'art. 12, i candidati: 
      a) del contingente ordinario, che si collocano nei primi: 
        1) millequattrocentosettantadue posti della  graduatoria  dei
volontari delle Forze armate; 
        2) quattrocentoventi posti della  graduatoria  dei  cittadini
italiani che concorrono per i posti  per  la  specializzazione  «Anti
terrorismo e pronto impiego (A.T.P.I.)»; 
        3) seicentotrentadue posti della  graduatoria  dei  cittadini
italiani; 
        4) sei posti della graduatoria dei possessori  dell'attestato
di bilinguismo previsto dall'art. 4 del decreto del Presidente  della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 che concorrono  per  i  posti  loro
riservati ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera a); 
        5)  trentadue  posti   della   graduatoria   dei   possessori
dell'attestato di bilinguismo previsto dall'art. 4  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 che concorrono per
i posti loro riservati ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b); 
      b) del contingente di mare, classificatisi nei primi: 
        1) ottantaquattro posti della graduatoria dei volontari delle
Forze armate che concorrono  per  i  posti  per  la  specializzazione
nocchiere; 
        2) centoventisei posti della graduatoria dei volontari  delle
Forze armate che concorrono  per  i  posti  per  la  specializzazione
motorista navale; 
        3) ottantaquattro posti della graduatoria dei volontari delle
Forze armate che concorrono  per  i  posti  per  la  specializzazione
operatore di sistema; 
        4) trentasei posti della graduatoria dei  cittadini  italiani
che concorrono per i posti per la specializzazione nocchiere; 
        5) cinquantaquattro posti  della  graduatoria  dei  cittadini
italiani che concorrono per i posti per la specializzazione motorista
navale; 
        6) trentasei posti della graduatoria dei  cittadini  italiani
che concorrono per i  posti  per  la  specializzazione  operatore  di
sistema. 
    Sono, inoltre, ammessi i concorrenti che  abbiano  conseguito  lo
stesso punteggio del concorrente  classificatosi,  nell'ambito  delle
predette graduatorie, all'ultimo posto utile.  I  restanti  candidati
sono esclusi dal concorso. 
    12. L'esito della prova scritta di preselezione sara' reso  noto,
a partire dal terzo giorno successivo (esclusi i giorni di  sabato  e
festivi) a quello di svolgimento dell'ultima sessione della  predetta
prova, mediante avviso disponibile sul portale attivo  all'indirizzo:
https://concorsi.gdf.gov.it e presso l'Ufficio centrale relazioni con
il pubblico della Guardia di finanza, viale XXI Aprile n. 51  -  Roma
(numero verde: 800669666). 
    Detto avviso ha valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  per
tutti i concorrenti  e  dalla  data  di  pubblicazione  dello  stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui al comma 14. 
    13.  I  candidati  risultati  idonei  alla   prova   scritta   di
preselezione, senza attendere  alcuna  convocazione,  sono  tenuti  a
presentarsi per essere sottoposti - nell'ordine e in sequenza -  alle
prove  di  efficienza  fisica,   agli   accertamenti   di   idoneita'
psico-fisica  e  a  quelli  di  idoneita'  attitudinale  secondo   il
calendario e le modalita' comunicati con ulteriore avviso  che  sara'
reso noto sul portale e presso l'ufficio di cui al precedente comma a
partire dal giorno successivo (esclusi i giorni di sabato e  festivi)
a quello di pubblicazione dell'avviso relativo all'esito della  prova
scritta di preselezione  di  cui  al  medesimo  comma.  Per  esigenze
organizzative,  le   convocazioni   potranno   avvenire   anche   per
contingente, specializzazione e/o sesso. 
    Per coloro che concorrono per i  posti  per  la  specializzazione
«Anti  terrorismo  e  pronto  impiego   (A.T.P.I.)»,   le   date   di
convocazione alla fase selettiva di cui al successivo art. 16 saranno
comunicate  in  sede  di  notifica  dell'idoneita'   all'accertamento
attitudinale. 
    14. Avverso le  esclusioni  di  cui  al  presente  articolo,  gli
interessati possono produrre ricorso: 
      a)  giurisdizionale,  al  competente  Tribunale  amministrativo
regionale, per le azioni di cognizione previste dagli articoli  29  e
seguenti del Codice del processo amministrativo approvato con decreto
legislativo 2 luglio 2010, n. 104, secondo i termini ivi indicati; 
      b) straordinario, al  Presidente  della  Repubblica,  ai  sensi
dell'art. 9, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica  24
novembre 1971, n. 1199, entro  centoventi  giorni  dalla  data  della
notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o  da  quando
ne abbiano avuto piena conoscenza.