Art. 8 
 
                            Prove scritte 
 
    1. La prima prova scritta, comune alle tre  aree,  e'  diretta  a
verificare le conoscenze e le competenze dei candidati nelle  materie
giuridiche  ed  economiche  applicate   all'ambito   del   patrimonio
culturale (diritto costituzionale,  diritto  amministrativo,  diritto
del  patrimonio  culturale,  diritto  dell'Unione  europea,  economia
politica,  politica   economica,   economia   delle   amministrazioni
pubbliche, management pubblico, analisi delle politiche pubbliche)  e
alle relative procedure, l'attitudine al ragionamento  giuridico,  la
capacita' di impostare analisi critiche di problemi  complessi  e  la
capacita' di sintesi nel proporre soluzioni argomentate,  sulla  base
di un dossier distribuito ai candidati. Il dossier contiene documenti
in lingua italiana e in lingua inglese e potrebbe riferirsi a casi di
studio; la traccia prevede anche una specifica  domanda  a  cui  deve
essere fornita risposta in lingua inglese (livello atteso  B2  QCER).
E'  facolta'  della  commissione  definire  le   dimensioni   massime
dell'elaborato. 
    2. La seconda prova scritta e' volta a verificare le conoscenze e
le competenze dei candidati negli ambiti che caratterizzano  ciascuna
delle tre aree  e  la  loro  capacita'  di  formulare  valutazioni  e
proposte argomentate, in un'ottica di  raggiungimento  dei  risultati
complessivi, in  relazione  a  problemi  e  processi  attinenti  alle
attivita' proprie  di  ciascuna  delle  tre  aree,  come  di  seguito
specificato: 
      Area  A  -  Archivi  e  biblioteche:  tutela,  conservazione  e
valorizzazione,  anche  al  fine  della   pubblica   fruizione,   del
patrimonio bibliografico, dei beni librari e dei  beni  archivistici,
nonche' degli archivi, correnti e di deposito, dello Stato; 
      Area B - Soprintendenze archeologia, belle  arti  e  paesaggio:
tutela e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione,  dei
beni  di  interesse  archeologico,  dei  beni   storici,   artistici,
demoetnoantropologici,  sia  materiali  che  immateriali,  dei   beni
architettonici e del paesaggio; 
      Area C - Musei: tutela e valorizzazione, anche  al  fine  della
pubblica fruizione, di musei, parchi archeologici, aree archeologiche
e altri luoghi della cultura. 
    La prova consiste nella redazione di un elaborato, sulla base  di
un dossier distribuito ai candidati. Il dossier contiene documenti in
lingua italiana e in lingua inglese e la traccia  prevede  anche  una
specifica domanda a  cui  deve  essere  fornita  risposta  in  lingua
inglese (livello atteso  B2  QCER).  E'  facolta'  della  commissione
definire le dimensioni massime dell'elaborato. 
    3. Le prove scritte si  svolgono  anche  mediante  l'utilizzo  di
strumentazione e procedure informatiche e possono tenersi anche nella
medesima data e in sedi decentrate,  tenendo  conto  di  esigenze  di
tutela  della  salute,  fermo  restando  la  contemporaneita'   dello
svolgimento per tutti i candidati ammessi. Il calendario delle  prove
e' reso noto con il medesimo avviso di  cui  all'art.  6,  comma  11,
recante l'elenco dei nominativi dei candidati che hanno  superato  la
prova preselettiva.  Il  calendario  e'  pubblicato  almeno  quindici
giorni prima della data di inizio delle prove scritte e ha valore  di
notifica a tutti gli effetti. I candidati ammessi alle prove  scritte
sono  tenuti  a  presentarsi  muniti  di   uno   dei   documenti   di
riconoscimento in corso di validita' indicati all'art.  6,  comma  2,
del presente bando. La mancata presentazione nel giorno, ora  e  sede
stabiliti  per  ciascuna  prova  scritta  comporta  l'esclusione  dal
concorso. 
    4. I candidati non possono introdurre nella sede di  esame  testi
di legge, carta da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri,  codici,
pubblicazioni, telefoni cellulari e altri dispositivi  mobili  idonei
alla  memorizzazione  o  alla  trasmissione  di  dati,  ne'   possono
comunicare tra di loro. In caso di violazione di tali disposizioni la
commissione  esaminatrice  o  il  comitato  di  vigilanza  deliberano
l'immediata esclusione dal concorso. 
    5. La commissione esaminatrice e  le  sottocommissioni  procedono
alla valutazione delle prove scritte anche mediante sedute svolte  in
modalita' telematica, secondo procedure che garantiscano principi  di
anonimato nella correzione delle prove  nonche'  la  sicurezza  e  la
tracciabilita' delle comunicazioni. 
    6. Superano le prove scritte e sono ammessi alla  prova  orale  i
candidati che riportano un punteggio di almeno settanta centesimi  in
ciascuna prova scritta. 
    7. I candidati ammessi alla prova orale ne ricevono comunicazione
a mezzo messaggio di posta elettronica certificata con  l'indicazione
delle votazioni riportate in ciascuna delle prove  scritte.  L'avviso
per la presentazione alla prova  orale  e'  recapitato  ai  candidati
almeno venti giorni prima della data in cui essi devono sostenerla.