Art. 24 
 
Trattamento economico degli allievi finanzieri, nomina a  finanziere,
       vincoli d'impiego e assegnazione alle sedi di servizio 
 
    1. Durante il  corso,  gli  allievi  finanzieri  percepiscono  il
trattamento economico come da norme amministrative in vigore. 
    2. Gli ammessi al predetto corso, dopo sei  mesi  dalla  data  di
arruolamento,   se   giudicati   idonei   da   apposita   commissione
esaminatrice,  sono  promossi  finanzieri  con   determinazione   del
Comandante generale della Guardia di Finanza o dell'autorita' da esso
delegata. 
    3. I vincitori del concorso per i posti del: 
      a) contingente ordinario - specializzazione «Anti terrorismo  e
pronto  impiego  (A.T.P.I.)»  conseguono  il  titolo   in   argomento
nell'ambito del corso  di  cui  all'art.  21  e  al  superamento  dei
relativi moduli addestrativi. In deroga alle vigenti norme  (interne)
generali e particolari sull'addestramento nella Guardia di finanza, i
neo  finanzieri  permangono  nella  citata  specializzazione  per  un
periodo minimo di effettivo impiego di dieci  anni  decorrente  dalla
data di superamento dell'esame per il conseguimento del titolo; 
      b) contingente di mare, conseguono la specializzazione indicata
nella  domanda  di  partecipazione  al   superamento   dell'ulteriore
attivita' addestrativa cui sono avviati al termine del corso  di  cui
all'art. 21. 
    4. Ultimata  la  formazione  di  base  e  conseguita  l'eventuale
specializzazione, i neo finanzieri: 
      a) dei contingenti ordinario e di  mare  saranno  destinati  in
base alle  esigenze  organiche  e  di  servizio  dell'Amministrazione
ravvisate all'atto dell'assegnazione degli stessi ai reparti; 
      b) reclutati quali vincitori dei posti riservati ai  possessori
dell'attestato di cui all'art. 4 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752,  saranno  assegnati,  quale  prima
sede di servizio, presso i reparti della Provincia di Bolzano  ovvero
della  Provincia  di  Trento  con  competenza  regionale,  anche   in
riferimento al possesso della  specializzazione  «Anti  terrorismo  e
pronto impiego (A.T.P.I.)».