Art. 15 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    Ai  sensi  dell'art.  13  del  regolamento  (UE)   2016/679   del
Parlamento europeo e del Consiglio  del  27  aprile  2016  (GDPR)  si
informano i candidati che il trattamento dei dati personali  da  essi
forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti  a
tal fine dal CSM e'  finalizzato  unicamente  all'espletamento  delle
attivita' connesse e strumentali  alla  procedura  selettiva  e  alla
eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro,  e  avverra'  a
cura delle persone preposte al procedimento  concorsuale,  presso  il
Consiglio   superiore   della   magistratura,   in    Roma,    Piazza
dell'Indipendenza n. 6 - 00185  Roma,  con  l'utilizzo  di  procedure
anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per  perseguire
le predette finalita'. Il trattamento  riguarda  anche  le  categorie
particolari di dati personali e i dati personali relativi a  condanne
penali e reati di cui agli articoli 9 e 10 del GDPR. 
    I  dati  saranno  conservati  in  conformita'  alle  norme  sulla
conservazione della documentazione amministrativa. 
    Il conferimento  di  tali  dati  e'  necessario  per  valutare  i
requisiti di partecipazione e  il  possesso  di  titoli,  e  la  loro
mancata indicazione puo' precludere tale valutazione con  conseguente
esclusione dalla procedura. 
    I medesimi dati possono essere  altresi'  comunicati  a  soggetti
terzi che forniscono specifici servizi elaborativi  strumentali  allo
svolgimento  della  medesima  procedura,  nominati  responsabili  del
trattamento ai sensi dell'art. 28 del GDPR. 
    Gli interessati hanno il diritto di ottenere, nei casi  previsti,
l'accesso ai dati personali e la rettifica o la  cancellazione  degli
stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di  opporsi
al trattamento (art. 15 e seguenti del GDPR) 
    Gli  interessati  che  ritengono  che  il  trattamento  dei  dati
personali a loro riferiti avvenga in violazione  di  quanto  previsto
dal regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al  garante  per
la protezione dei dati personali,  come  previsto  dall'art.  77  del
regolamento stesso.