Art. 7 Titoli di preferenza e di precedenza Hanno diritto alla preferenza, a parita' di merito, in ordine decrescente, coloro i quali appartengono ad una delle categorie di seguito elencate: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati e gli invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati e gli invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglie numerose; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli di mutilati e di invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno nella amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi e i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o della rafferma. A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;- 2) dall'avere prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni Pubbliche. I candidati che superano la prova dovranno far pervenire i documenti attestanti i titoli di precedenza e/o di preferenza, come specificati nel comma 1, di propria iniziativa, trasmettendoli al Direttore Amministrativo della Universita' degli Studi del Sannio, Area "Risorse e Sistemi", Settore "Personale e Sviluppo Organizzativo", Unita' Organizzativa "Personale Tecnico Amministrativo e Dirigenti", Palazzo San Domenico, Piazza Guerrazzi, n. 1, 82100 Benevento, entro il termine perentorio di quindici giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui gli stessi candidati hanno sostenuto la prova, a pena della mancata applicazione del relativo beneficio nella formazione della graduatoria generale di merito. I predetti documenti dovranno attestare i titoli di precedenza e/o di preferenza, come indicati nella domanda di ammissione al concorso, posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della medesima domanda, e dovranno essere prodotti mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del citato Decreto del Presidente della Repubblica, e/o di atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del citato Decreto del Presidente della Repubblica, sottoscritta dal candidato e resa, nella seconda ipotesi, unitamente alla fotocopia non autenticata di un documento di identita', in corso di validita' legale. Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, numero 127, come modificato dall'art. 2 della legge 16 giugno 1998, n. 191, se due o piu' candidati ottengono, a seguito della valutazione della prova di esame e dei titoli di precedenza e/o preferenza presentati secondo le modalita' previste dal presente bando, lo stesso punteggio, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'.