Art. 9 Prova scritta La prova scritta consiste nella stesura di una relazione o di altro elaborato in lingua italiana secondo le indicazioni e le modalita' disposte dalla commissione ed e' volta ad accertare, eventualmente anche attraverso l'elaborazione di casi pratici ovvero alla risposta sintetica a una pluralita' di quesiti, la profondita' delle conoscenze e delle competenze del candidato in una o piu' discipline inerenti la posizione per cui concorre. In particolare la prova scritta vertera' sulle seguenti materie: per il profilo E-r: regolazione dei servizi di pubblica utilita', settori elettricita', gas o servizi idrici, con particolare riferimento alla regolazione tariffaria, della qualita' del servizio e della separazione contabile e amministrativa; per il profilo T-r: impiantistica dei servizi idrici, con particolare riferimento agli aspetti economici, ambientali e di salvaguardia della risorsa; per il profilo I-r: disegno e modellazione di basi di dati, analisi e progettazione di software di raccolta e elaborazione di dati e informazioni anche non strutturate, con particolare riferimento alle applicazioni utili per lo svolgimento delle funzioni di regolazione e controllo delle autorita' indipendenti di regolazione; per il profilo G-r: profili giuridici della regolazione e controllo dei servizi di pubblica utilita' nei settori idrici, dell'energia elettrica e del gas, con particolare riferimento ai procedimenti generali e individuali e ai provvedimenti tipici delle autorita' indipendenti di regolazione; per il profilo C-r: comunicazione istituzionale delle amministrazioni pubbliche centrali o indipendenti a livello nazionale, con specifico riferimento anche ai nuovi canali di comunicazione sociale su piattaforma web (cd social network) e delle tematiche di comunicazione pubblica attinenti alla regolazione dei servizi di pubblica utilita' di interesse dell'Autorita'. La prova scritta si intende superata con una votazione pari almeno a 18/30.