Art. 5. Prove di esame Le prove di esame sono uniche anche se il dottorato e' articolato in due indirizzi. Esse sono tese ad accertare la preparazione e l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica. Gli esami di ammissione per i posti non riservati consistono nello svolgimento di una prova scritta e di un colloquio. I candidati per il posto riservato ai non residenti in Italia e che hanno conseguito all'estero il titolo accademico sono selezionati sulla base di una valutazione per titoli e colloquio. I titoli presi in considerazione sono i seguenti: 1) titoli di studio universitari; 2) pubblicazioni scientifiche; 3) borse di studio e attestati di frequenza a corsi post-laurea; 4) titoli collegati a svolgimento di attivita' di ricerca; 5) lettere di presentazione di docenti. I candidati dovranno, inoltre, dimostrare la buona conoscenza di una lingua straniera, a scelta fra inglese, francese, spagnolo e tedesco. Gli argomenti oggetto delle prove sono relativi ai settori scientifico-disciplinari di riferimento del corso di dottorato. Per sostenere le prove concorsuali i candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita': carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'arma, tessere di riconoscimento munite di fotografia e di timbro od altra segnatura equivalente rilasciata da una Amministrazione dello Stato. L'assenza del candidato nel giorno, luogo ed orario di svolgimento di una delle prove sara' considerata come rinuncia alla prova medesima, qualunque ne sia la causa. I candidati per i posti riservati potranno sostenere la prova in video-conferenza.