Art. 4.
                        Domanda di ammissione
  La domanda di ammissione deve  essere  redatta  in  carta  semplice
utilizzando il fac-simile allegato al presente bando.
  La  domanda  dovra' pervenire all'Ufficio dottorati di ricerca, via
Inama n. 1 - 38100 Trento, entro  il  termine  perentorio  di  trenta
giorni  dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana con una delle seguenti modalita':
  consegna a mano all'Ufficio dottorati di ricerca, via Inama n. 1  -
38100  Trento,  dal  lunedi'  al  venerdi'  dalle ore 10 alle ore 12;
martedi' anche dalle ore 14 alle ore 16;
  spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo:  Ufficio
dottorati di ricerca, via Inama n. 1 - 38100 Trento;
  i  candidati  in  possesso  di  titolo  di  studio italiano possono
inoltre trasmettere  la  domanda  via  telefax  al  seguente  numero:
0461/882191.
  Non  si  terra'  conto  delle domande pervenute oltre il termine di
trenta giorni dalla data  di  pubblicazione  del  presente  bando  di
concorso nella Gazzetta Ufficiale anche se spedite prima.
  Nella   domanda  l'aspirante  dovra'  dichiarare  con  chiarezza  e
precisione sotto la propria responsabilita':
  a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita, la residenza
e il recapito  eletto  agli  effetti  della  selezione,  specificando
codice di avviamento postale, numero di telefono, eventuale numero di
telefax  e  l'eventuale  e-mail.  Per  quanto  riguarda  i  cittadini
stranieri, un  recapito  in  Italia  o  l'indicazione  della  propria
Ambasciata  in  Italia,  eletta  quale  domicilio  agli effetti della
partecipazione alla selezione;
  b) la propria cittadinanza;
  c) il godimento dei diritti civili e politici;
  d) la  laurea  posseduta  specificando  il  punteggio,  la  data  e
l'Universita'  presso  cui  e'  stata  conseguita,  ovvero  il titolo
accademico  equipollente  (o  di  cui  si  chiede  il  riconoscimento
dell'equipollenza)   conseguito   presso   un'Universita'  straniera,
nonche'  la  data  del  decreto  rettorale  con  il  quale  e'  stata
dichiarata l'equipollenza;
  e)  la lingua straniera in cui si chieda abbia luogo l'accertamento
della conoscenza della lingua straniera;
  f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di  dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti del
corso;
  g) di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche o, in caso
affermativo, di impegnarsi a collocarsi in aspettativa senza assegni,
per il periodo di durata del corso;
  h)  di  avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
  i) di avere preso visione del bando di concorso;
  j)  di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto ai fini del
concorso.
  L'amministrazione   non   assume   alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da  tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato in  domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
  Allegati alla domanda di partecipazione:
  i candidati in possesso di titolo accademico  staniero  non  ancora
dichiarato  equipollente  alla  laurea  dovranno allegare i documenti
utili a consentire  al  collegio  dei  docenti  la  dichiarazione  di
equipollenza   (certificato   di  laurea  con  esami  e  votazione  e
dichiarazione di valore). I documenti di cui  sopra  dovranno  essere
tradotti  e  legalizzati  dalle  competenti  rappresentanze  italiane
all'estero, secondo la normativa vigente  in  materia  di  ammissione
degli  studenti  stranieri  ai  corsi  di  laurea  delle  universita'
italiane.