Allegato B
All' (Organo) C.N.R. BANDO DI CONCORSO N. 310.2.73/M PER L'ASSUNZIONE
DI N. ...... UNITA' DI PERSONALE CON PROFILO DI RICERCATORE - TERZO
LIVELLO PROFESSIONALE.
Organo C.N.R.: Codice settore: Il sottoscritto (cognome)
(per le donne indicare il cognome da nubile)
nome codice fiscale ................................ nato a prov.
........................... il ....................... attualmente
residente a prov. ............................ indirizzo c.a.p.
.................. telefono chiede di essere ammesso a partecipare al
concorso di cui al bando n. ............. codice n.
A tal fine, ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge n. 15/1968
e degli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998 e consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
Dichiara sotto la propria personale responsabilita':
di essere nato in data e luogo sopra riportati;
di essere residente nel luogo sopra riportato;
di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare
le comunicazioni relative alla procedura concorsuale:
comune prov. ......................... indirizzo c.a.p.
..................... telefono ................................;
di essere cittadino ................................;
di non essere escluso dall'elettorato politico attivo
...............................................;
di aver prestato servizio con rapporto di impiego presso una
pubblica amministrazione e cioe' presso e di essere cessato a causa
di ;
di non prestare attualmente servizio presso il C.N.R. (in caso
contrario specificare se si e' dipendenti di ruolo, l'unita' organica
di appartenenza, il livello professionale ed il profilo di
inquadramento);
di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' di
essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
di non aver riportato condanne penali,
ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali o di aver
i seguenti procedimenti penali pendenti (indicando gli estremi delle
relative sentenze):
;
di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi
militari ;
di conoscere la/e lingua/e straniera/e indicata/e all'art. 2,
comma 2, lettera c), del bando di concorso;
di essere in possesso del diploma di laurea in (come richiesto
dall'art. 2, comma 2, lettera a), del bando di concorso) conseguito
il con il punteggio di ........... presso l'Universita' ;
di non aver presentato domande di partecipazione per altro
settore del medesimo organo di ricerca;
di aver presentato domanda di partecipazione per i seguenti
altri settori di cui all'allegato A: ;
di conoscere ed accettare il vincolo, in caso di vincita del
concorso a permanere almeno cinque anni presso l'organo di ricerca
del Mezzogiorno sede di destinazione dei vincitori;
di non trovarsi nelle condizioni d'esclusione di cui
all'art. 3, comma 1, lettera c);
di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza da far
valere a "parita' di valutazione", previsti dall'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 487/1994, per come modificato
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996
(vedi nota).
Per i cittadini stranieri:
di godere dei diritti civili e politici in ovvero i
seguenti motivi del mancato godimento ;
di avere conoscenza della lingua italiana.
Per i portatori di handicap (si intendono portatori di handicap
solo i soggetti riconosciuti tali a seguito di accertamenti
effettuati dalle aziende sanitarie locali mediante le commissioni
mediche di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992):
Dichiara di essere portatore di handicap ai sensi della legge
n. 104/1992 e di aver necessita' dei seguenti ausili: ovvero dei
seguenti tempi aggiuntivi: in sede d'esame in relazione allo
specifico handicap:
Il sottoscritto esprime il proprio consenso affinche' i dati
personali forniti possano essere trattati, nel rispetto della legge
n. 675/1996, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.
Annotazioni integrative
Allega, inoltre:
curriculum firmato (cinque copie);
una copia dei titoli accademici, professionali e di servizio;
elenco firmato (cinque copie) delle cinque pubblicazioni
scelte;
una copia di ciascuna pubblicazione scelta.
Il sottoscritto si impegna a comunicare le eventuali variazioni
successive, riconoscendo che l'amministrazione non assume
responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario e per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva,
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Luogo e data Il dichiarante Nota:
Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487,
art. 5:
1) Gli insigniti di medaglia al valor militare. Tale titolo
potra' essere comprovato mediante copia autentica del provvedimento
di concessione o mediante idonea certificazione rilasciata dal
Ministero della difesa.
2) I mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti. Tale qualita'
potra' essere comprovata mediante copia autentica del provvedimento
di concessione della pensione da cui risulti la categoria di pensione
assegnata ovvero l'estratto del referto medico collegiale da cui
risulti la descrizione dell'invalidita', ovvero da una certificazione
rilasciata dalla competente Opera nazionale per gli invalidi di
guerra.
3) I mutilati ed invalidi per fatto di guerra o per atti di
terrorismo. Tale qualita' potra' essere comprovata mediante copia
autentica del decreto di concessione della pensione da cui risulti la
categoria di pensione assegnata, ovvero l'estratto del referto medico
collegiale da cui risulti la descrizione dell'invalidita', ovvero da
una certificazione rilasciata dalla competente Opera nazionale per
gli invalidi di guerra o da un certificato rilasciato dalla
competente prefettura.
4) I mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato. Tale qualita' potra' essere comprovata mediante la
produzione di copia autentica del provvedimento con il quale
l'amministrazione statale o gli enti locali territoriali ed
istituzionali abbiano ricono-sciuto una mutilazione od infermita'
ascrivibili ad una delle categorie di cui alla tabella A annessa alla
legge 19 febbraio 1942, n. 137, e successive modificazioni, ovvero
mediante un'attestato dell'I.N.A.I.L. circa la natura
dell'invalidita' e circa il grado di riduzione della capacita'
lavorativa che non deve essere inferiore ad un terzo.
5) Gli orfani di guerra. Tale condizione deve risultare da una
certificazione dell'iscrizione nell'elenco generale da tenersi a cura
dei comitati provinciali dell'Opera nazionale orfani di guerra (ora
le prefetture) o dell'autorita' consolare, nella rispettiva
giurisdizione ai sensi dell'art. 8 della legge 13 marzo 1958, n. 365.
6) Gli orfani dei caduti per fatto di guerra o per atti di
terrorismo. Tale qualita' dovra' essere comprovata mediante copia
autentica del decreto di concessione della pensione da cui risulti la
categoria di pensione assegnata, ovvero con l'estratto del referto
medico collegiale da cui risulti la descrizione dell'invalidita',
ovvero da una certificazione rilasciata dalla competente Opera
nazionale per gli invalidi di guerra o dalla prefettura competente.
7) Gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato. Tale qualita' potra' essere comprovata mediante la
produzione di copia autentica del provvedimento con il quale
l'amministrazione statale o gli enti locali territoriali ed
istituzionali abbiano riconosciuto al genitore una mutilazione od
infermita' ascrivibili ad una delle categorie di cui alla tabella A
annessa alla legge 19 febbraio 1942, n. 137, e successive
modificazioni, unitamente ad una certificazione anagrafica o ad una
dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge n. 15/1968 da cui
risulti il rapporto di filiazione ovvero da una certificazione
rilasciata dall'amministrazione dalla quale dipendeva il genitore,
ovvero mediante una dichiarazione dell'I.N.A.I.L. attestante che il
genitore e' deceduto per causa di lavoro unitamente ad una
certificazione anagrafica o una dichiarazione sostitutiva ai sensi
della legge n. 15/1968 da cui risulti il rapporto di filiazione.
8) Ii feriti in combattimento. Tale servizio dove risultare
mediante la produzione di copia del foglio matricolare o dello stato
di servizio o da altra attestazione rilasciata dal Ministero della
difesa dalla quale risulti la circostanza.
9) Gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa: il
primo titolo potra' essere comprovato mediante copia autentica del
provvedimento di concessione o idonea certificazione rilasciata dal
Ministero della difesa; il secondo con certificato di famiglia;
10) I figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti. Tale qualita' potra' essere comprovata mediante copia
autentica del decreto di concessione della pensione al genitore da
cui risulti la categoria di pensione assegnata, ovvero mediante
l'estratto dei referto medico collegiale da cui risulti la
descrizione dell'invalidita', ovvero da una certificazione rilasciata
dalla competente Opera nazionale per gli invalidi di guerra
unitamente ad una certificazione anagrafica attestante il rapporto di
filiazione, ovvero da una certificazione rilasciata a nome del
candidato dalla direzione generale delle pensioni di guerra.
11) I figli dei mutilati e invalidi per fatto di guerra o per
atto di terrorismo. Tale qualita' potra' essere comprovata mediante
copia autentica del decreto di concessione della pensione al genitore
da cui risulti la categoria di pensione assegnata, ovvero mediante
l'estratto del referto medico collegiale da cui risulti la
descrizione dell'invalidita', ovvero da una certificazione rilasciata
dalla competente Opera nazionale per gli invalidi di guerra
unitamente ad una certificazione anagrafica attestante il rapporto di
filiazione, ovvero da una certificazione rilasciata a nome del
candidato dalla direzione generale delle pensioni di guerra o da un
certificato rilasciato dalla competente prefettura.
12) I figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato. Tale qualita' potra' essere comprovata
mediante la produzione di copia autentica del provvedimento con il
quale l'amministrazione statale o gli enti locali territoriali ed
istituzionali abbiano riconosciuto al genitore una mutilazione od
infermita' ascrivibili ad una delle categorie di cui alla tabella A
annessa alla legge 19 febbraio 1942, n. 137, e successive
modificazioni, unitamente ad una certificazione anagrafica da cui
risulti il rapporto di filiazione ovvero da una certificazione
rilasciata dall'amministrazione dalla quale dipendeva il genitore,
ovvero mediante la produzione di una dichiarazione del l'I.N.P.S.
circa la natura dell'invalidita' ed il grado di riduzione della
capacita' lavorativa, unitamente ad una certificazione anagrafica da
cui risulti il rapporto di filiazione.
13) I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra. Tale
condizione potra' risultare mediante copia autentica del decreto di
concessione della pensione al genitore da cui risulti la categoria di
pensione assegnata, ovvero da una certificazione rilasciata a nome
del candidato dalla direzione generale delle pensioni di guerra,
unitamente ad una certificazione anagrafica attestante il rapporto di
coniugio o di parentela con il defunto.
14) I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra o per atti di terrorismo. Tale condizione potra' risultare
mediante copia autentica del decreto di concessione della pensione al
genitore da cui risulti la categoria di pensione assegnata, ovvero da
una certificazione rilasciata dalla direzione generale delle pensioni
di guerra da rilasciarsi a nome del candidato, unitamente ad una
certificazione anagrafica attestante il rapporto del coniugio o di
parentela con il defunto o da un certificato dalla competente
prefettura.
15) I genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato. Tale qualita' potra' essere
comprovata mediante la produzione di copia autentica del
provvedimento con il quale l'amministrazione statale o gli enti
locali territoriali ed istituzionali abbiano riconosciuto al genitore
una mutilazione od infermita' ascrivibili ad una delle categorie da
cui alla tabella A annessa alla legge 19 febbraio 1942, n. 137, e
successive modificazioni, ovvero da una certificazione rilasciata
dall'amministrazione dalla quale dipendeva il defunto, unitamente ad
una certificazione anagrafica attestante il rapporto di coniugio o di
parentela con il defunto dalla quale dipendeva il congiunto, ovvero
mediante la produzione di una dichiarazione dell'I.N.P.S. attestante
che il coniuge od il fratello e' deceduto per causa di lavoro nonche'
di una certificazione anagrafica attestante il rapporto di coniugio o
di parentela con il defunto.
16) Coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti. Tale stato deve essere comprovato mediante la produzione
dello stato matricolare da cui risultino le campagne di guerra.
17) Coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno presso il Consiglio nazionale delle
ricerche da comprovarsi mediante produzione di copia dello stato di
servizio con l'eventuale indicazione dei giudizi riportati.
18) I coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico. Tale titolo deve essere comprovato mediante
certificazione anagrafica dalla quale risulti la data del matrimonio
e quella della nascita dei figli ovvero mediante certificazione
anagrafica dalla quale risulti la data della nascita dei figli che,
per essere valutate, devono essere antecedenti alla data di scadenza
del termine di presentazione delle domande del presente concorso.
19) Gli invalidi ed i mutilati civili. Tale titolo deve essere
comprovato mediante la produzione di una certificazione o del
provvedimento dal quale risulti che la commissione sanitaria
provinciale abbia accertato l'esistenza di minorazioni tali da
determinare una riduzione della capacita' lavorativa non inferiore ad
un terzo (legge 30 marzo 1971, n. 118).
20) I militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma. Tale condizione potra'
essere comprovata mediante la produzione della copia conforme
all'originale dello stato di servizio militare o del foglio
matricolare di congedo illimitato.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, da comprovarsi nello stesso
modo di cui al punto n. 18, indipendentemente dal fatto che il
candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche, da comprovarsi mediante produzione di copia dello stato di
servizio con l'eventuale indicazione dei giudizi riportati oppure
certificazione attestante il lodevole servizio prestato rilasciata
dall'amministrazione d'appartenenza;
c) dall'eta'. E' preferito il candidato piu' giovane di eta'.