Art. 3. Presentazione delle domande: termine e modalita' Le domande di partecipazione al concorso - da redigersi in carta semplice debitamente sottoscritta - debbono essere spedite, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, all'INPDAI - Direzione centrale delle risorse umane e affari generali - Ufficio II normativa, relazioni sindacali, formazione e sviluppo risorse umane - Viale delle Provincie n. 196 - 00162 Roma.- Il termine perentorio per la presentazione delle domande e' di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale. Il predetto termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intende differito al primo giorno non festivo immediatamente successivo. Le domande di partecipazione al concorso sono considerate prodotte in tempo utile se spedite entro il termine di trenta giorni indicato al comma 2 del presente articolo. A tal fine fa fede il timbro a data apposto sulla raccomandata dall'ufficio postale accettante. Le domande possono essere recapitate a mano, entro il medesimo termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale - alla Direzione centrale delle risorse umane e affari generali - Ufficio II normativa, relazioni sindacali, formazione e sviluppo risorse umane - Viale delle Provincie n. 196, Roma, che rilascera' apposita ricevuta. Non si terra' conto delle domande presentate o spedite dopo la scadenza del termine predetto, ne' di quelle presentate o spedite ad altre pubbliche amministrazioni. Nella domanda, da compilare con macchina per scrivere o in video-scrittura o in carattere stampatello, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita': a) cognome, nome e l'eventuale cognome da coniugata; b) la data e il luogo di nascita, domicilio o recapito privato presso il quale il candidato desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso; c) la qualifica attualmente rivestita e la sua decorrenza, nonche' la data di decorrenza giuridica e la data di effettiva assunzione in servizio nella carriera direttiva o nella qualifica funzionale corrispondente; d) l'amministrazione o la struttura pubblica di appartenenza e l'attuale sede di servizio; e) diploma di laurea posseduto con l'indicazione dell'Universita' che lo ha rilasciato e la data in cui e' stato conseguito; f) di essere in possesso della cittadinanza italiana; g) di godere dei diritti politici; h) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce; i) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario, i candidati dovranno dichiarare i carichi pendenti, le eventuali condanne subite (anche nei casi in cui sia stata concessa la non menzione nei certificati rilasciati dal Casellario giudiziale, ovvero siano stati applicati provvedimenti di amnistia, grazia, indulto, perdono giudiziale o riabilitazione); j) la propria posizione nei riguardi degli obblighi di leva e del servizio militare. Gli aspiranti al concorso dipendenti da pubbliche amministrazioni devono allegare alla domanda un certificato di servizio, rilasciato dall'amministrazione di appartenenza, dal quale risulti la qualifica attuale e quella eventualmente rivestita in precedenza, con le relative decorrenze. I candidati gia' dipendenti dell'INPDAI, non sono obbligati a tale adempimento. L'INPDAI non assume alcuna responsabilita' per eventuali disguidi o ritardi postali o telegrafici ovvero per la dispersione di comunicazione causati da inesatta o non chiara indicazione dei dati anagrafici o dell'indirizzo da parte degli aspiranti, nonche' la mancata o tardiva comunicazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per i disguidi o ritardi comunque imputabi1i a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.