Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   Per  l'ammissione  al  concorso  di  cui  al  precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    a)  diploma  di  scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di
studio  conseguito  all'estero  deve  aver ottenuto, entro la data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione  al  concorso,  la  necessaria equipollenza ai diplomi
italiani  rilasciata  dalle  competenti  autorita'.  Nel  caso in cui
l'equipollenza  non  fosse  ancora  stata  ottenuta,  i  candidati in
possesso  di  un titolo di studio conseguito all'estero devono averla
richiesta  alle  competenti  autorita'  entro la data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso.  Diversamente, la domanda non sara' considerata ammissibile
e   il  candidato  verra'  escluso  dal  concorso,  per  difetto  dei
requisiti,  come meglio indicato all'art. 4 sotto riportato. Nel caso
in  cui l'equipollenza fosse stata richiesta all'autorita' competente
nei  termini,  il  candidato e' ammesso alle prove con riserva e, nel
caso  di  idoneita'  e  superamento  di  tutte  le prove concorsuali,
l'ottenimento  del  provvedimento  di  equipollenza  sara' condizione
imprescindibile  ai  fini del valido inserimento nella graduatoria di
merito,  come  meglio  precisato al successivo art. 8. (La traduzione
legale  del  titolo  di studio straniero e la dichiarazione di valore
rilasciata   dalle   competenti   autorita'   costituiscono  solo  il
presupposto   del  provvedimento  di  equipollenza.  I  candidati  in
possesso  di  un  titolo  di  studio  conseguito  all'estero potranno
contattare  per  maggiori  informazioni l'Ufficio concorsi ai numeri:
0161/261537 - 261535;
    b) eta': non inferiore ad anni 18;
    c)  cittadinanza  italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti   appartenenti   all'Unione   europea,   che   devono  avere
un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana,  nonche' godere dei
diritti  civili  e  politici  anche  negli stati di appartenenza o di
provenienza.   Sono   equiparati   ai   cittadini  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica;
    d)  non  aver  riportato  condanne  penali o interdizione o altre
misure  che  escludano  dall'accesso  agli  impieghi presso pubbliche
amministrazioni secondo la vigente normativa;
    e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
    f) non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale,
ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della
Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3 (in merito l'Amministrazione si
riserva  la  valutazione  discrezionale  riconosciuta  dalla sentenza
della  Corte  Costituzionale  del  27  luglio  2007, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 30 del 1° agosto 2007);
    g)  di  essere  in  regola  con le norme concernenti gli obblighi
militari;
    h)    idoneita'   fisica   a   svolgere   l'attivita'   prevista.
L'Amministrazione  provvedera'  ad  accertare,  per  i  vincitori del
concorso, tale idoneita' in base alla normativa vigente.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione  al  concorso.  L'esclusione dal concorso, per difetto dei
requisiti,   e'   disposta   con   motivato   decreto   e  comunicata
all'interessato,  come  meglio  precisato  al  successivo  art. 4 del
presente bando.