Art. 7. Prova di preselezione 1. I concorrenti saranno sottoposti ad una prova di preselezione consistente nella somministrazione di un questionario a risposta multipla, volto ad accertare il livello di cultura generale. Il test, basato sui programmi comuni della scuola secondaria di secondo grado, comprendera' domande di geografia, storia (dal Risorgimento ai giorni nostri), educazione civica, fisica, italiano (sintassi, sinonimi e contrari) e lingua inglese. 2. L'ordine di convocazione, la sede, la data e l'ora di svolgimento della prova saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 5 maggio 2009. La stessa Gazzetta Ufficiale potra' contenere l'avviso di rinvio ad altra data della pubblicazione suddetta ed anche eventuali comunicazioni riguardanti il bando di concorso. La pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. La mancata presentazione presso la sede d'esame nella data e nell'ora stabilita o la presentazione in ritardo, ancorche' dovuta a cause di forza maggiore, comportera' l'irrevocabile esclusione dal concorso, salvo quanto previsto al successivo articolo 16, comma 4. 3. Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della sorveglianza o con i membri della commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza, nonche' portare carta da scrivere, appunti o manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere. E' vietato, altresi', l'uso di apparecchi telefonici o ricetrasmittenti. La mancata osservanza di tali prescrizioni e delle disposizioni emanate dalla commissione esaminatrice all'atto della prova comporta l'esclusione dalla prova stessa con provvedimento della commissione esaminatrice. Analogamente, sara' escluso il candidato che durante la prova venga sorpreso a copiare. La commissione esaminatrice e il personale di supporto curano l'osservanza delle disposizioni emanate e hanno facolta' di intervenire adottando i provvedimenti ritenuti necessari. 4. Al termine della prova sara' formata la graduatoria di merito. Il punteggio che la commissione assegnera' sara' espresso in sessantesimi. I candidati che conseguiranno un punteggio inferiore a 36 saranno giudicati «inidonei». Saranno ammessi ai successivi accertamenti psico-fisici ed attitudinali, secondo l'ordine della graduatoria di merito della prova di preselezione, i primi 396 candidati idonei, nonche' coloro che avranno riportato lo stesso punteggio dell'ultimo candidato ammesso. 5. Gli ammessi alle successive prove concorsuali riceveranno formale comunicazione all'indirizzo di recapito indicato nella domanda di partecipazione. Coloro che non riceveranno alcuna comunicazione dovranno considerarsi «non ammessi» e ogni ulteriore notizia in merito potra' essere chiesta alla Sezione relazioni con il pubblico al numero 06517051012. L'esito della prova sara' reso noto nel sito www.persomil.difesa.it. e www.difesa.it/concorsi. 6. Il punteggio della preselezione non sara' preso in considerazione ai fini della formazione della graduatoria finale di merito del concorso.