Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    - diploma   di   laurea  in  architettura,  ingegneria  civile  o
equipollenti  secondo l'ordinamento anteriore al decreto ministeriale
n.  509/1999  ovvero  lauree  specialistiche  a  cui  le  stesse sono
equiparate  ovvero  laurea di primo livello nella classe delle lauree
corrispondenti.
   I candidati che abbiano conseguito il titolo di studio all'estero,
riconosciuto   equipollente   dalle  vigenti  disposizioni,  dovranno
produrre  il  provvedimento  che riconosca l'equipollenza ed allegare
alla  domanda  di ammissione al concorso il titolo stesso tradotto ed
autenticato  dalla  competente rappresentanza diplomatica o consolare
italiana;
    - esperienza di almeno tre anni maturata presso l'amministrazione
degli enti pubblici di ricerca;
    - cittadinanza  italiana.  Tale  requisito non e' richiesto per i
soggetti aventi la cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
    - non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
    - conoscenza   della  lingua  straniera  (inglese  o  francese  a
discrezione  del  candidato)  e  delle applicazioni informatiche piu'
diffuse  da  accertarsi a cura della Commissione esaminatrice in sede
di prova orale;
    - essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari
per i cittadini soggetti a tale obbligo;
    - idoneita'  fisica  al  servizio  continuativo ed incondizionato
all'impiego.  In  base  alla vigente normativa l'INRAN ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso;
    - non  essere  stato destituito, dispensato da precedente impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento  ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale   per   aver  conseguito  l'impiego  mediante  produzione  di
documenti falsi o viziati da
    invalidita'
insanabile,  ovvero non essere stato licenziato in applicazione delle
normative  sanzionatorie  di  cui  ai  relativi  Contratti Collettivi
Nazionali  di  Lavoro  e  di non essere stato interdetto dai pubblici
uffici in base a sentenza passata in giudicato.
   2.  I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea devono
possedere,  ai  fini dell'ammissione al presente concorso, i seguenti
requisiti:
    - godimento   dei  diritti  civili  e  politici  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza;
    - possesso  della  cittadinanza  dello Stato di appartenenza e di
tutti gli altri requisiti previsti dal presente bando per i candidati
di cittadinanza italiana;
    - adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana. Detta conoscenza
verra'  accertata  dalla  Commissione  esaminatrice  tramite apposito
colloquio.
   3.  I  requisiti di cui di cui al presente articolo debbono essere
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
   4.  L'ammissione  al  concorso avviene con riserva di accertamento
del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati.
   5.   La   mancanza  anche  di  uno  solo  dei  predetti  requisiti
comportera'  l'esclusione  dal  concorso,  nonche'  la  decadenza dal
rapporto  di  impiego  eventualmente  instaurato, che potranno essere
disposte in ogni momento con atto del Presidente.