Art. 3. Programma del corso Il programma formativo prevede un impegno differenziato per i tre anni di Dottorato, con maggiore frequenza di corsi durante il primo anno. Nel complesso il Dottorato prevede lo svolgimento di attivita' didattiche e di ricerca per 180 crediti, di cui 60 per attivita' didattiche e per la partecipazione a seminari generali di ricerca e 120 attribuiti per la partecipazione a seminari di ricerca specialistici, alla elaborazione e discussione della tesi di ricerca. Ogni anno, lo studente di dottorato dovra' conseguire 60 ECTS. Debiti formativi. Gli studenti sono tenuti ad acquisire i fondamenti di base nelle discipline non incluse nel proprio piano degli studi durante il secondo ciclo di studi universitari (laurea specialistica). Per il recupero formativo saranno supportati dai tutor e tenuti a studiare la bibliografia suggerita o a frequentare dei moduli presso istituzioni diverse dalla scuola di dottorato (corsi di laurea specialistica). Non e' prevista l'acquisizione di crediti per tali attivita'. Alla fine del primo anno l'apprendimento delle necessarie nozioni di base verra' sottoposto ad una verifica il cui esito positivo e' un requisito per l'ammissione al secondo anno di dottorato. Attivita' didattiche interdisciplinari di base. Forniscono una solida preparazione di livello avanzato sui metodi, sugli strumenti e sulle specifiche discipline. Forniscono inoltre conoscenze specialistiche sui temi propri del Dottorato. Comprendono: a) metodi e strumenti metodologici, quantitativi e qualitativi per la ricerca e l'analisi; b) acquisizione di conoscenze primarie e capacita' analitiche nelle diverse discipline; c) padronanza di un approccio interdisciplinare e comparativistico e sua attuazione contestualmente allo sviluppo locale, all'innovazione e ad altre politiche. Tali attivita' costituiranno la parte predominante del primo anno. La frequenza ai corsi sara' obbligatoria, l'approccio didattico di tipo partecipativo e sara' previsto lo studio approfondito della letteratura. Il Collegio dei docenti proporra' ogni anno un pacchetto di moduli specifici per ogni indirizzo di specializzazione, con una distinzione tra moduli obbligatori e moduli facoltativi. Nella scelta dei moduli didattici, i dottorandi saranno supportati nei seguenti modi: a) dovranno scegliere un numero fisso di ECTS da ogni gruppo di moduli; b) saranno tenuti a sottoporre al Collegio dei docenti una proposta di piano degli studi all'inizio del primo anno, con l'indicazione dell'indirizzo di specializzazione prescelta e ad elaborare un progetto di ricerca e di tesi nei tempi previsti nell'Handbook. Attivita' di specializzazione. Iniziano a partire dal II anno e consistono nello studio specialistico in uno degli indirizzi offerti. Sono finalizzate all'elaborazione della tesi di dottorato. Il dottorando e' tenuto a partecipare attivamente ai seminari di ricerca relativi ad ognuno degli indirizzi di specializzazione, a svolgere attivita' di studio e ad elaborare e discutere i paper di ricerca. Le tematiche per ogni specializzazione possono venire modificate di ciclo in ciclo. Taluni corsi di specializzazione si potranno tenere presso universita' partner. Attivita' di ricerca. Sono caratterizzate dal lavoro per il progetto di ricerca finalizzato all'elaborazione della tesi di dottorato. La tesi di dottorato deve presentare un profilo teorico e/o metodologico di base consolidato e puo' avere sia un carattere teorico sia empirico. La scelta del tema di ricerca e la prima stesura (basati sulla proposta presentata all'atto dell'iscrizione) deve essere svolta nel corso del primo anno. L'attivita' di ricerca si deve svolgere principalmente durante il secondo e il terzo anno. Nel terzo anno, inoltre, il dottorando sara' tenuto a redigere e presentare la tesi di dottorato. E' richiesto un periodo di attivita' di ricerca presso un centro di ricerca specializzato (preferibilmente presso un'istituzione consorziata) da svolgersi nel corso del secondo e del terzo anno. In questa fase, al dottorando sara' richiesto di presentare i risultati della sua ricerca nel corso di seminari e di workshop (sia interni sia esterni al programma di dottorato). Sara' tenuto inoltre a presentare l'accettazione di due paper da parte di riviste referate o di acquisire un riconoscimento equivalente (in funzione del campo di specializzazione). Condizione di passaggio all'anno successivo. Per essere ammessi al secondo anno gli studenti devono aver acquisito 60 ECTS dopo aver sostenuto e superato gli esami di ogni singolo modulo e aver partecipato ai seminari. Qualora il passaggio al secondo anno dipendesse dall'ottemperanza di una particolare condizione, lo studente e' tenuto ad adempierla. Condizione necessaria per l'ammissibilita' al secondo anno e' l'accettazione/approvazione del progetto di ricerca e di tesi da parte del Collegio dei docenti della scuola. Tutoraggio. Ad ogni dottorando viene assegnato un Tutor all'inizio del programma di dottorato. Il Tutor e' tenuto a supportare lo studente nella scelta dei corsi e delle attivita' atte a colmare i debiti formativi, a definire il suo percorso di studi e il progetto di ricerca, monitorando il progresso dello studente e inoltrando periodicamente un rapporto sullo stato dell'arte al coordinatore della Scuola. Quando lo studente ha superato le attivita' necessarie per acquisire i primi 60 ECTS, gli viene assegnato un Supervisore, con il compito di verificare l'attivita' di ricerca dello studente e l'elaborazione della tesi. La prima bozza della tesi viene valutata congiuntamente da almeno un altro Co-Supervisore proveniente da un'universita' del consorzio di un Paese diverso del Supervisore. Il programma di dottorato mira a fornire capacita' di ricerca ad alto livello su tematiche prescelte (major) e basate su capacita' interdisciplinari solide. Si focalizza su conoscenze teoriche delle nuove caratteristiche dello sviluppo locale in un contesto di apertura e di integrazione e su processi attraverso i quali la nuova conoscenza globale emergente deve essere ricontestualizzata e combinata con specificita' locali. Tra queste ultime, si trovano gli uffici di ricerca delle organizzazioni internazionali, governative a diversi livelli, associazioni imprenditoriali, compagnie multinazionali, associazioni non governative e le loro reti.