Art. 3.

                         Programma del corso


   Il  programma  formativo  si  articola  per  curricula, attraverso
iniziative seminariali.
I anno:
   a) Filologia classica e Letteratura greca e latina.
   Saranno attivati seminari nell'ambito delle seguenti discipline:
    Filologia   e  critica  del  testo,  Paleografia,  Lessicografia,
Linguistica  storica,  Stilistica  e  metrica,  Storia della retorica
classica,  Storia  del  teatro antico, Letteratura greca, Letteratura
latina, Letteratura cristiana antica. I dottorandi seguiranno inoltre
seminari  dedicati alla Metodologia della ricerca nella letteratura e
nella filologia classica.
   b) Letterature europee del Medioevo e del Rinascimento.
   Saranno attivati seminari nell'ambito delle seguenti discipline:
    Agiografia,  Antropologia  storica, Ecdotica, Filologia e critica
del  testo,  Lessicografia  e  lessicologia,  Letteratura  cristiana,
Linguistica  storica,  Retorica,  Semiotica,  Stilistica  e  metrica,
Storia  del  libro,  Storia  del teatro, Teorie dei generi letterari,
Teorie della ricezione, Teorie della traduzione letteraria.
   Nel    corso   del   primo   anno   i   dottorandi   sono   tenuti
all'apprendimento  di  una  seconda  lingua  straniera oltre a quella
presentata all'esame di ammissione.
   c) Letterature comparate e studi culturali.
   Saranno attivati seminari nell'ambito delle seguenti discipline:
    Analisi  del discorso, Analisi del testo, Ermeneutica letteraria,
Filologia     del     testo    letterario,    Retorica,    Semiotica,
Sociolinguistica,   Stilistica   e   metrica,  Storia  della  critica
letteraria, Studi interculturali, Storia delle letterature comparate,
Teorie  dei generi letterari, Teorie della critica letteraria, Teorie
dell'estetica,   Teorie  della  ricezione,  Teorie  della  traduzione
letteraria,  Teorie delle letterature comparate, Teorie postcoloniali
e di genere.
   Nel    corso   del   primo   anno   i   dottorandi   sono   tenuti
all'apprendimento  di  una  seconda  lingua  straniera oltre a quella
presentata all'esame di ammissione.
   Alla  fine  del  primo  anno  di  corso,  il  dottorando che abbia
superato  positivamente  tutti  i  seminari  previsti  dall'indirizzo
specialistico  prescelto e' ammesso all'esame conclusivo che consiste
in un colloquio di fronte a una Commissione nominata dal Collegio per
ciascun  indirizzo,  e  che  si prefigge di valutare la sua effettiva
crescita  scientifica.  Per  i dottorandi degli indirizzi in Lingue e
letterature   del  Medioevo  e  del  Rinascimento  e  in  Letterature
comparate   e  studi  culturali  si  verifichera'  anche  l'acquisita
conoscenza  di una seconda lingua straniera oltre a quella presentata
all'esame di ammissione alla Scuola. Una valutazione complessivamente
positiva sancisce l'ammissione al secondo anno di corso.
II anno.
   a) Filologia classica e Letteratura greca e latina.
   Saranno attivati seminari nell'ambito delle seguenti discipline:
    Metodologia  della  ricerca  nella  letteratura e nella filologia
classica,  Filologia e critica del testo, Paleografia, Lessicografia,
Linguistica  storica,  Storia  della  retorica  classica,  Storia del
teatro  antico,  Letteratura  greca,  Letteratura latina, Letteratura
cristiana  antica.  I dottorandi seguiranno inoltre seminari dedicati
alla  Metodologia  della  ricerca nella letteratura e nella filologia
classica.
   b) Letterature europee del Medioevo e del Rinascimento.
   Saranno attivati seminari nell'ambito delle seguenti discipline:
    Ermeneutica  del  testo  medievale  e  proto-moderno, Forme della
narrazione,   Letteratura   e  filosofia,  Letteratura  e  religione,
Letteratura   e  storiografia,  Letteratura  musica  e  arti  visive,
Tradizioni della lirica.
   c) Letterature comparate e studi culturali.
   Saranno attivati seminari nell'ambito delle seguenti discipline:
    Forme  della  narrazione,  Letteratura e filosofia, Letteratura e
religione,   Letteratura   musica   e   arti   visive,  Modernita'  e
postmodernita',    Studi    culturali,   Studi   di   genere,   Studi
postcoloniali,  Teorie  della  comunicazione,  Teorie  e  forme della
rappresentazione  drammatica,  Traduzione  intersemiotica, Tradizioni
della lirica.
   Alla  fine  del  secondo  anno  di  corso, il dottorando che abbia
superato  positivamente  tutti  i  seminari  previsti  dall'indirizzo
specialistico  prescelto e' ammesso all'esame conclusivo che consiste
in un colloquio di fronte a una Commissione nominata dal Collegio per
ciascun   indirizzo,  e  che  si  prefigge  di  valutare  l'effettiva
capacita'  di  portare  a  buon  fine  il  progetto di ricerca, i cui
risultati   provvisori  devono  essere  presentati  e  discussi.  Una
valutazione   complessivamente  positiva  sancisce  l'ammissione  del
dottorando al terzo anno di corso.
   Nel corso del secondo anno i dottorandi dei percorsi specialistici
in   Letterature  europee  del  Medioevo  e  del  Rinascimento  e  in
Letterature   comparate  e  studi  culturali,  qualora  impegnati  in
programmi  di  cotutela  di  tesi, dovranno trascorrere un periodo di
studio e di frequenza della didattica nella sede estera convenzionata
nei  termini  previsti  dall'accordo.  Anche in assenza di accordi di
cotutela,  ai  dottorandi  di  questi  due indirizzi specialistici e'
comunque  consigliato,  una  volta soddisfatto l'obbligo di frequenza
della  didattica  offerta,  un  periodo di ricerca presso istituzioni
estere.
III anno.
   Nel   corso   del   terzo   anno   verranno  organizzati  seminari
specialistici   utili  ai  dottorandi  nell'elaborazione  della  tesi
finale.  In  particolare,  gli  indirizzi  in Letterature europee del
Medioevo  e  del  Rinascimento  e  in  Letterature  comparate e studi
culturali  attiveranno  seminari,  conferenze  e tavole rotonde sugli
argomenti   di   ricerca  specifici  dei  singoli  indirizzi,  mentre
l'indirizzo  in  Filologia  classica  e  Letteratura  greca  e latina
organizzera'  seminari  sul  tema  della  metodologia  della  ricerca
nell'ambito degli studi classici.
   I  dottorandi  dell'indirizzo  in Filologia classica e Letteratura
greca  e  latina  dovranno  svolgere  un  periodo di ricerca e studio
all'estero  secondo  quanto  previsto  dagli  accordi di cooperazione
sottoscritti con i partners stranieri.