Art. 4. Prove di ammissione L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta (unica) e in un colloquio. Le prove di esame sono destinate ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica e le conoscenze negli ambiti disciplinari relativi all'indirizzo prescelto. Il candidato dovra' inoltre dimostrare la buona conoscenza di almeno una lingua straniera scelta fra inglese, francese, spagnolo e tedesco. Il diario della prova scritta, con l'indicazione del giorno, del mese e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara' comunicato agli interessati tramite raccomandata con avviso di ricevimento inviata quindici giorni prima della data fissata per la prova. La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo lettera raccomandata che verra' inviata a coloro che avranno superato la prova scritta venti giorni prima della data fissata per la prova, ovvero a mezzo di comunicazione in sede concorsuale da parte della commissione giudicatrice. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento di riconoscimento valido. Ogni commissione incaricata della valutazione comparativa dei candidati, nominata con decreto rettorale, dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove. E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 40/60. Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole prove.