Art. 4. Domanda di partecipazione alla selezione Le domande di partecipazione al concorso, da redigere in carta libera secondo lo schema allegato (All. n. 14) al presente bando, devono essere dirette al Rettore dell'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope» via Acton, 38 - 80133 Napoli - e pervenire o essere consegnate, a pena di esclusione, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La documentazione, inoltrata, tramite servizio postale, dovra' essere contenuta in un plico sul quale dovra' essere apposta la seguente dicitura: «Documentazione selezione ammissione dottorato di ricerca». Qualora il termine per la ricezione delle domande di selezione coincida con un giorno festivo, esso e' prorogato di diritto al primo giorno feriale utile. In caso di invio a mezzo posta, si considerano prodotte in tempo utile le domande inoltrate, con sola raccomandata a.r., entro il termine di scadenza previsto dal bando, in tal caso fa fede il timbro postale di spedizione. La data di acquisizione delle istanze e' stabilita e comprovata: dalla data del protocollo di Ateneo (se consegnata a mano); dalla data indicata dal timbro postale (se spedita a mezzo raccomandata a.r.). E' possibile inviare le domande tramite fax al numero 081/5521485 entro e non oltre il termine di cui innanzi, alla domanda andra' allegata una fotocopia della carta d'identita' e del versamento a titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso. Nel caso in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno essere redatte altrettante domande ed effettuati altrettanti versamenti secondo quanto specificato al comma successivo. Tali domande potranno essere inviate o consegnate anche con un'unica spedizione/consegna. Se nella stessa domanda venissero indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per primo. La domanda, firmata di proprio pugno dal candidato e redatta in lingua italiana con chiarezza e precisione sotto la responsabilita' del candidato stesso pena l'esclusione dal concorso, deve contenere le seguenti dichiarazioni: a) il cognome (cognome da nubile per le donne coniugate), il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza e il codice fiscale; b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; c) di concorrere ai posti in soprannumero senza borsa di studio, con la sola valutazione del curriculum da parte della Commissione Giudicatrice (solo per i cittadini extra-comunitari, che non intendono partecipare alle prove concorsuali); d) di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i cittadini comunitari e stranieri); e) l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, della media dei voti riportati nel corso degli esami previsti dalla propria carriera universitaria, del voto finale, della durata del corso di studi, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la data del decreto con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad uno dei titoli italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire al Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza; tali documenti dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane. I candidati che non sono in possesso del titolo di studio saranno ammessi con «riserva» e saranno tenuti a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di conseguimento titolo o dichiarazione sostitutiva prima dell'espletamento della prova scritta. f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; g) le lingue straniere conosciute e la lingua straniera scelta per la prova orale; h) di essere/non essere dipendente di Amministrazioni Pubbliche; i) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato; j) di aver preso visione del bando di concorso; k) il recapito eletto ai fini del concorso specificando il codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'eventuale indirizzo di posta elettronica con espressa menzione dell'impegno di comunicare tempestivamente ogni variazione dello stesso. Possibilmente per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della propria Ambasciata in Italia, eletta quale domicilio. Alla domanda di partecipazione al concorso deve essere allegata: la fotocopia di un valido documento di riconoscimento il bollettino BJ (v.allegato) di € 10,50 (euro dieci/50) - a titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso- pagabile presso tutti gli sportelli del gruppo Intesa Sanpaolo. All'atto del versamento del bollettino BJ dovra' essere indicato il nome del corso di dottorato, il nome, il cognome e il codice fiscale del candidato. Il contributo versato per l'organizzazione del concorso non verra' restituito in nessun caso. Alla domanda di partecipazione al concorso i cittadini extracomunitari che non intendono partecipare alle prove concorsuali devono allegare, pena l'esclusione, il proprio curriculum. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi della vigente normativa, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. Non saranno ammessi a partecipazione al concorso coloro le cui domande non riportino: il cognome ed il nome; la residenza e il recapito ove si intende ricevere le comunicazioni relative al concorso; la denominazione del dottorato di ricerca cui si intende partecipare; l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso di studi, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la data del decreto con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa. la ricevuta del bollettino BJ di € 10,50 quale contributo organizzazione concorso. Saranno, inoltre, esclusi automaticamente dal concorso i candidati che non conseguiranno il titolo di studio richiesto prima dell'espletamento della prova scritta. Ai candidati non ammessi al concorso verra' comunicata, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, l'esclusione dal medesimo. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il mancato recapito della domanda di ammissione dipendente da errore attribuibile al candidato, ovvero da eventuali disguidi postali imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Domanda di ammissione in soprannumero cittadini extracomunitari Per i cittadini extracomunitari e' prevista, in alternativa, l'ammissione in soprannumero nel limite della meta' dei posti istituiti, con arrotondamento all'unita' per difetto. Pertanto i cittadini extracomunitari che non intendono concorrere per la borsa di studio possono chiedere di essere valutati sulla base del proprio curriculum. A tal fine i candidati, dovranno: indicare nell'istanza di partecipazione di voler concorrere in soprannumero; inviare il proprio curriculum il quale dovra' contenere, in particolare, l'esatta denominazione del titolo di studio posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, della durata del corso di studi, dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la data del decreto ministeriale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente ad uno dei titoli italiani richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire al Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza. Si precisa che tali documenti dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane all'estero, secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane. In particolare lo studente extra-comunitario dovra' produrre, qualora venga ammesso al corso di dottorato, la dichiarazione di valore del proprio titolo di studio entro la data di inizio dei corsi di dottorato di ricerca. Domanda di ammissione in soprannumero titolari di assegni di ricerca I titolari di assegni di ricerca, che non siano risultati vincitori ma che risultino utilmente collocati in graduatoria nell'ambito di uno dei concorsi di dottorato di ricerca possono chiedere, entro la data di inizio del corso e specificando la durata dell'assegno di ricerca, l'iscrizione in soprannumero al corso medesimo, nel limite della meta' dei posti istituiti, con arrotondamento all'unita' per difetto. L'ammissione al corso - ai sensi dell'art. 10 del Regolamento in materia di dottorato di ricerca - avverra' nell'ordine cronologico di presentazione delle domande. I titolari di assegni di ricerca saranno, inoltre, ammessi ai corsi previa delibera del Collegio dei Docenti del dottorato che deve esprimersi favorevolmente circa la compatibilita' nello svolgimento delle due attivita' e previa autorizzazione, nel caso in cui l'assegnista svolga l'attivita' presso un altro Ateneo, dell'Universita' di appartenenza.